mercoledì 24 aprile 2013

Uno strano sospetto.



C'è un comune sentire, come di "puzza di bruciato" che travalica lo scorrere del Tempo. Uno "strano sospetto" inerente a ciò che sei e a ciò che ti circonda... ma non sembra essere, a ben pensarci, "nulla di serio". Naa... non può essere.

Se l’Italia resterà a lungo priva di un governo, allora i mercati inizieranno a diventare nervosi, ma il cosiddetto pilota automatico, il governo ombra dell’economia italiana funziona che è una meraviglia

Machiavelli oggi direbbe… “molti si sono immaginati repubbliche e principati che non si sono mai visti né conosciuti essere in vero; perché elli è tanto discosto da come si vive a come si doverrebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare, impara più tosto la ruina che la perservazione sua

perché uno uomo che voglia fare in tutte le parte professione di buono, conviene rovini infra tanti che non sono buoni”.
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L’onda portante che vettorizza la “crisi”, viene da molto lontano’, Temporalmente parlando. 

La portata dell’intento che sorregge le infrastrutture di questo reame 3d, la sua polarizzazione, giunge da un’epoca che è stata cancellata dalla memoria della Massa. 

Questa “leggera ma insistente brezza”, è la grande ispiratrice silente, che confonde e bagna ogni Coscienza, anche e soprattutto, oggigiorno.

Sembra che tutti, che anche tu, sappiate molto bene di essere parte di una “grande recita”, in cui nulla è soggettivamente “vero” ma che, inverosimilmente  e senza alternativa, non abbiate altra scelta che continuare ad “ingrossare le fila”, per poi essere "sempre arrabbiati con il nulla, protestando sistematicamente davanti ad una tazzina di caffè".

La "mancanza di scelta" è solo apparente, perché la legge di biodiversità parla sempre molto chiaro, attraverso la tua differenziazione da ogni altro tuo simile.

Che cosa significa? Che non esiste mai un concetto finito, esatto, preciso… di “unica realtà”. La realtà è una vibrazione che s’emana da te e che tu contribuisci a mantenere integra, oppure a demolire pezzo per pezzo, giorno dopo giorno.

Ogni “grande evento pianificato”, come ad esempio, la “Seconda Guerra Mondiale”, è il parto di una struttura organizzata e non la fisiologica conclusione di una serie di fattori casuali. Giammai si possa pensare che una siffatta ed enorme “lite mondiale” sia il frutto del caso. Giammai…
Le cause che sottostanno agli eventi, non sempre sono visibili, soprattutto “a giochi fatti”, quando la storia insegnata è solo ed esclusivamente la storia “scritta dai vincitori”.

Esprimersi a favore, per sensazione, al pensiero di un gerarca Nazista, nel momento in cui è rinchiuso in un carcere ed è “in giudicato”, significa essere un Neo Nazista?

Se lo pensi, significa che ti hanno fatto il lavaggio del cervello, sin da piccolo.

Osserva attentamente, ad esempio, tra le “figure”, a te più vicine Temporalmente, quelle di Saddam Hussein e di Gheddafi:

ecco, loro hanno incarnato lo stesso frattale di quello che è perfettamente sovrapponibile all’onda di forma di Hitler e del proprio staff.

Nessun giudizio. nessun colpevole o innocente. Solo semplice constatazione di fattori, basati su una logica diversa da quella che porta usualmente al metterli sistematicamente al rogo.
La fine della “Grande Guerra” è ancora relativamente troppo vicina, al fine di poter osservare quello che è accaduto in maniera sufficientemente distaccata.

C’è ancora troppa “emozione”, molto spesso anche parte in causa, per mantenere una prospettiva sufficientemente lucida e distaccata da quello che l’opera del potere ufficiale, dei media e dei ricordi personali o di famiglia, inducono a produrre nell’animo umano.

Hitler fu armato, come si arma il meccanismo di una pistola. 

E, poi, fu destituito del potere in maniera altamente scenografica. Il "potere ispirante", sapeva alla lettera come avrebbe funzionato la mente di Hitler, una volta autorizzata al credersi tanto centrale per lo stato di milioni di persone, caratterizzate da una genetica molto particolare, ferite profondamente dall’esito della “Grande Guerra” precedente e ridicolizzati in ogni modo, anche da una enorme crisi economica, procurata ad arte dallo stesso potere, che preparava con minuzia e per intero, lo scenario che, in seguito, avrebbero logicamente e concretamente riempito i Nazisti ed il popolo germanico, lasciati liberi di scorrazzare, come "animali domestici", all’interno del proprio recinto di contenimento.

Lo stesso genere di “recinto”, infatti, gli stessi si prodigarono a costruire attorno ai deportati ed ai prigionieri che, in seguito, avrebbero fatto tanto pendere l’ago della bilancia dell’opinione pubblica, molto spesso lontana, come quella americana.
Il modello americano invase, letteralmente, l’Europa “da liberare” o, per meglio dire… “da ri conquistare”, come un'onda di ritorno...

Hai visto, anche chiaramente – se vuoi, come lo stesso tipo di potere abbia continuato ad agire, anche più vicino negli anni, con lo stesso tipo di strategia. Ad esempio:
  • Prima guerra del Golfo
  • 11 settembre 2001
  • Seconda guerra del Golfo.
Invasioni di terre lontane, sull’onda del “sospetto” e con il “patrocinio” di organizzazioni globali, erette a “protezione” della sicurezza e del diritto internazionale, come l’Onu.
Ogni guerra ha sempre la stessa matrice. Perché? Perché il potere che insuffla la propria intenzione o campo morfogenetico, è sempre lo stesso.

Osserva i Mercati internazionali:

la “crisi”, ad esempio, ha dimezzato il Dow Jones, che adesso sta facendo nuovi massimi storici, pur essendo di fatto gli Usa tecnicamente “falliti”, pur essendo il sistema bancario mondiale tecnicamente “fallito”.

Osserva il grafico storico del Dow Jones:
  • è in un trend al rialzo secolare
  • a prescindere da ogni genere di conflitto.
È Naturale, penserai. Il secolo appena concluso è unilateralmente dipinto come un’epoca di grande evoluzione umana, in ogni “campo”, per cui anche i Mercati Borsistici devono registrare questo aumento di benessere e di innalzamento dello stato sociale globale.

Giusto? Giusto e Sbagliato...

È la tua prospettiva che te lo fa credere.

Come vivono le persone, in moltissime parti del Mondo, oggi, e come vivevano un secolo fa?
  • che cosa è cambiato per loro?
  • qual è la loro situazione?
  • qual è il modello che è stato esportato in simile “terre”?
  • chi lo ha prodotto?
  • perché i Governi “scavallano” le volontà popolari?
  • perché il “diritto sovrano” è scambiato per carta straccia?

Non farti ingannare dalle parole che senti alla televisione o da quello che rappresentano davvero le grandi organizzazioni mondiali a favore della pace, della giustizia, della cultura, dell’etica sociale, del benessere per tutti, contro le guerre ed ogni genere di sopruso continuamente perpetrato nei confronti di persone completamente inermi ed, al limite, narcotizzate per scoraggiamento ed emulazione, seppure mal disposte ma nei fatti aderenti ai vari modelli, esportati in loro, attraverso la visione dei film, dei fumetti, della “fiction” e dei crudi fatti, che riescono a raggiungerli, nonostante le difficoltà quotidiane inerenti al loro bisogno primario di sopravvivenza.

Il loro combattere equivale ad attirare ancora maggiori forze di controllo.

Il loro combattere è una scelta di adesione al modello imperante, che chiede loro di dimostrarsi veri e fieri combattenti, solo ed esclusivamente per “poterli meglio inquadrare nei mirini dei loro fucili ad alta precisione”.

Ciò che sta accadendo, ancora oggi, e dappertutto… non è dissimile da quello che è accaduto, da sempre, nei campi di sterminio di mezzo Mondo, durante i roghi della Santa Inquisizione, durante le Crociate, durante ogni guerra orchestrata dall’alto, durante le
puntuali falcidie ad opera di malattie virali presso popoli ridotti alla fame, durante l’attuale epoca di ospedalizzazione globale della popolazione nei territori civilizzati dell’occidente e della "rinascente economia" dei territori orientali.
È in atto una sterilizzazione della biodiversità, a livello mondiale.

Il Pianeta si sta polarizzando verso un genere unico di “status dell’essenza”, secondo un modello auto distruttivo dell’essenza, basato sull’apparenza dell’avere e della scarsità d’ogni tipo di “bene”, per primo quel senso vago ed annacquato di “Amore, che non riesci più nemmeno a provare persino nei confronti di te stesso.

Il progetto della "Razza Ariana" è attualmente vivo. Però, verte su un "disegno di razza" diverso da quello masticato attraverso l'esperienza del Terzo Reich.

La "Nuova Razza" è scelta e selezionata, in tutto il Mondo, in funzione di parametri "commerciali" della sua capacità di poter essere impiegata.

Banche e tassi usurai alle aziende. Perché l'Abi non è intervenuta.
Tassi troppo alti che diventano da usura. Anche le banche, in Italia, prestano soldi “a strozzo” alle imprese. 

Interessi oltre l’accettabile, spesso oltrepassano i limiti stabiliti dalla Banca d’Italia, senza che nessuno faccia nulla

Gli imprenditori soffocano per la crisi e per i debiti con le banche che aumentano esponenzialmente. Un fenomeno preoccupante in un momento di stretta creditizia, ancora più grave perché riguarderebbe trasversalmente tutti gli istituti di credito

Difficile quantificare le cifre perché spesso le banche risolvono i contenziosi con accordi tra privati, prima di arrivare in Tribunale. Nell’attesa che Abi e Banca d’Italia si decidano ad intervenire. Il tessuto imprenditoriale del nostro Paese si fonda sulle piccole e medie imprese. Realtà aziendali che non possono sostenere un aumento incontrollato dei debiti...
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Questa citazione d'articolo mette in luce una realtà da “spavento”, a cui nessuno sembra poter rimediare. Sembra che non esista alternativa, al semplice “aderire per tacito consenso”. 

Allo stesso Tempo, questo articolo, nella sua parte non citata, è costruito in chiave pubblicitaria.

Questo vettore anima la “messaggistica” contemporanea:

informare o consapevolizzare, al fine di conseguire un "utile" di diverso tipo, ma ancora confacente al modello imperante legato alla “scarsità”.

Questa non è vera alternativa. È, piuttosto, come “il cadere dalla padella nella brace”.

Lo sai, vero? Sei nella più grande storia, ma in un suo ramo deviato

Come se... un fiume venisse tagliato in due, dalla presenza di una grande diga. Questa “diga” ha una funzione, uno scopo ben preciso… che si fissa al di là di ogni necessità ufficiale di “avere le prove per poterlo sostenere”.
Le “prove” sono necessarie? Anche quando l’evidenza è tanto eloquente?

Quale evidenza? Chieditelo!

La necessita di “provare la colpevolezza” in maniera tangibile e soprattutto “oggettiva”, è una grande strategia messa in atto dal potere delle fazioni del Nucleo Primo. Sempre con la convinzione popolare legata all’apparenza della grande “conquista” di poter essere sempre giudicati in maniera equa.

La giustizia è uguale per tutti… vero?
Lo sai benissimo che non è affatto così!
Eppure non riesci a fare altro che adattarti ad un simile modello sociale di diseguaglianza, basato sulla discriminante della differenza di possesso di beni materiali e di “grado nobiliare di appartenenza”.
Le forze "mancano". Le idee sono confuse, anche ora che Internet si è prestato molto bene per diffondere maree di dati ed informazioni d’ogni genere e Natura.

L’overflow – il “troppo pieno” – che si crea nella tua mente, paradossalmente risulta bloccante, ancora prima del “non fare nulla per non rischiare nulla”.

Rimani nelle fila, perfettamente aderente a quello che “devi fare per partito preso”.

Non è quella serie di tatuaggi sul corpo, l’anello al naso, la musica a palla che disturba il vicinato, la tua "maleducazione" nei confronti del tuo prossimo, la tua capacità fisica giovanile, etc. che ti rendono “meno schiavo” del potere sottile imperante.

Non è quello che pensi di sapere, per acquisizioni di vario tipo, ma che non dici mai pubblicamente, né “tra te e te”, che ti permette di sollevare il capo, quando capisci che in realtà “non puoi fare altro che continuare a vivere così”.

Italia, spread a 300 narcotizzante per politica, avverte Ad Intesa San Paolo.
Lo spread Btp-Bund intorno a 300 punti base ha un effetto narcotizzante sul sistema politico italiano che, siccome si attesta su livelli molto più bassi di un anno fa, ritiene che vada tutto bene.

Lo ha detto il Ceo di Intesa Sanpaolo Enrico Cucchiani, nel corso di un convegno all'Ispi.

"Lo spread meno elevato è narcotizzante per il nostro sistema politico, che crede che vada tutto bene", ha detto Cucchiani.

Poco prima Lorenzo Bini Smaghi, ex membro della Bce e oggi presidente di Snam, aveva osservato che uno spread a 300 "fa morire l'economia", seppur molto più basso di un anno fa.

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Ciò che appare non è ciò che “è”.

Interrogati su quello che “sei”. Cerca di andare al di là del luogo comune. Oltre a ciò che ha impoverito ogni tua possibilità di “essere”. Oltre alla tua "auto identificazione", prima ancora di essere impartita da ogni altro potere, derivante dal crederti il tuo “Nome e Cognome”. Oltre al crederti italiano, belga o normanno.

Oltre.

L’oltre orizzonte.

L’orizzonte che esiste al di là del tramonto del Sole. Al di là del “buco da cui passa la luce”

Al di là…

Soltanto uno spirito incrinato può avere aperture sull'aldilà.
Emil Cioran

Le vie del destino sono davvero difficili a comprendersi. Se non ci fosse una qualche compensazione nell'aldilà, allora questo mondo sarebbe davvero una beffa crudele.
Arthur Conan Doyle

Come Dio non è nient'altro che l'essenza dell'uomo purificata da ciò che all'individuo umano appare − tanto nel sentire quanto nel pensare − quale limite, quale male, così l'aldilà non è nient'altro che l'aldiquà libero da ciò che appare quale limite, quale male.
Ludwig Feuerbach
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Ognuno è libero di farsi la propria idea, derivante da ogni e qualsivoglia impeto interiore?

No.

Pensaci bene, perché nemmeno nel tuo “spazio interiore” riesci più a ritagliarti dello “spazio”.

È ancora il modello frattale imperante, basato sulla scarsità. In questo caso anche di “spazio”.

A quando la tassa sul respiro? A quando il prezzo dell’acqua, accessibile sono dopo l’accensione di un mutuo?

Sono lo Spirito  Santo “Vero Somigliante a Te”.

Ho già percorso la tua via e conosco quello che ti attende, laggiù, in “fondo”…
Ascolta; percorrila sino a dove meglio credi ma, attento a non calcare anche l’ultimo gradino, dove nemmeno io ho ritenuto saggio oltrepassare.

Il luogo di non ritorno. Il tuo oblio per sempre. La tua fine seppure eterna…

In difesa del diavolo, va detto che abbiamo sentito una sola campana. Dio ha scritto tutti i libri. 
Samuel Butler

La storia si ripete?

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

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