mercoledì 16 luglio 2014

Made in...


"Inequality for All" - Jacob Kornbluth/ Robert Reich
L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.
Niels Bohr
Quando voglio sapere che cosa pensa la Francia, lo chiedo a me stesso.
Charles de Gaulle
La (ri)strettezza è qualcosa di simile ad un collo di bottiglia, tramite/attraverso il quale… attuare un maggiore controllo del traffico transitante, oppure "viverlo/subirlo" (le facce sono due).

Ovvio, ciò premesso che esista perlomeno una “parte” fortemente votata al controllo. Quando le parti sono più d’una, si assiste al fenomeno tipico della “guerra”. Gli interessi muovono sottilmente gli eserciti, unitamente alla necessità di denaro insita alla base dell’individuo. Altrimenti come si potrebbe formare un esercito? I diversi tipi di interesse s’intrecciano a formare una gerarchia. Ossia:
qualcosa di multi strutturato si (ri)forma e si (ri)flette nell’ambito sottostante (polarizzazione). Questo è stato certamente un buon metodo, per tutte quelle intelligenze superiori, che nell’antico passato hanno trovato il modo per “discendere” lungo i piani della creazione, come intessendo una scala verso il basso per, poi, lasciarla inesorabilmente “lì”.
Ora, quel “marchingegno/passaggio” è ancora esistente e la sua (ri)scoperta, per opera di altri che provengono già dal “basso”, (ri)sulta essere un fantastico incentivo al suo (ri)utilizzo in altra chiave:
controllo sulla dimensione di appartenenza (nativa)
tentativo di (ri)salire la gerarchia dimensionale.
Questa “tecnologia/possibilità” corrisponde al (ri)trovare la porta delle mura della città, aperta e non sorvegliata, oppure... quella del carcere completamente divaricata, come una sorta di "invito a...".
Che faresti? Quanto potrebbero quelle “colonne d’Ercole” ancora trattenerti, se il suo principio di inviolabilità venisse meno? Se, in qualche modo, desumessi addirittura di essere incoraggiato a…

Gli “antichi” che viaggiarono tra le dimensioni, hanno lasciato questa traccia dietro di sé e “qualcuno” ha saputo approfittarsene. Ovvio, SPS nel descrivere ciò, si piega frattalmente alla propria cecità relativa al passato, (ri)proposta a loop nel vortice mentale attuale. 
Una vicenda che il "Filtro di Semplificazione" lascia inalterata.
Un simile “ragionare” (ri)sente del vincolo imposto alla sua base. Per questo ogni branca del “sapere” 3d è basata su convenzioni, teorie, assiomi, credenze più o meno scientifiche
 
L’umano ha bisogno, in questa (ri)configurazione, di cementarsi attraverso punti cardinali, dati per scontati. 

E, nell’esporsi a ciò, si espone per forza di cose al potere di coloro che hanno maggiore consapevolezza, relativamente alle proprie idee che, più sono “chiare” e tanto più (ri)sultano polarizzanti l’ambiente “sottostante”.
In natura è tutto abbondante. L’umano vive nella generica “ristrettezza”… perché? 
La “generosità” ambientale è un dono alla Vita ma, occorre vedere in maniera sufficientemente allargata e lucida; infatti, la natura è quella “variabile” che è capace anche di raderti al suolo la casa, il vigneto, la famiglia, etc. attraverso il passaggio sulla tua “proprietà” di un tornado o altro fenomeno simile! 
Generosità anche nella sua estensione “negativa”:
forte maltempo, estremo, grande, tanto… “generoso”.
Da qua, i popoli del passato hanno raffigurato la “natura” come un essere “capriccioso”, come un Giove tonante. Ma... di tutto quello che “provi sulla tua pelle” (sia che lo vedi, sia che non lo vedi) puoi fare un unico abbozzo, relativamente alla sua natura:
ogni vicissitudine non accade mai per caso.
Solo che le “ragioni” scorrono a livelli siderali, rispetto al tuo insieme ed, ovviamente, le ragioni discendono a spirale nelle 3d, abbattendosi come “cosa d’insieme”, entro la quale esistono ancora le differenti ragioni ma miscelate in maniera tale da non comprendere più “cosa, chi, perché, quando, come, etc.”
Ma, se osservi la forma di una piramide, ad esempio, (visto che è così talmente diffusa sull’intero Pianeta) potresti notare che, molto scrupolosamente, qualcosa ti sussurra in profondità lo “schema” che si (ri)flette in Terra tutt’attorno a te.
 
Il piccolo controlla il grande, per mezzo di un effetto “leva” e, solitamente, per mezzo di un potere che, molto stranamente, il "grande" in qualche maniera (ri)conosce. Il grande è solitamente frammentato in se stesso e non ha più quasi Tempo e possibilità nemmeno per alzare la testa al cielo. 

Il pensiero va non al popolo ebreo ma ai suoi controllori, perché… il popolo ebreo, così controllato, rappresenta il frattale del vertice della piramide, che mantiene sempre regolarmente se stessa al di là del mare magnum degli “altri”.
L’ebreo non accetta di mischiarsi con le altre culture e rimane sempre convinto della propria “tradizione”. Il senso di marcia non (ri)sente del circondario, anzi, in una simile polarizzazione/convinzione l’ebreo finisce per crescere sulle macerie degli altri. Mentre gli altri seguono il “destino” della propria Nazione, l’ebreo segue quello del proprio “credo”, completamente disinteressato (ri)spetto a tutto ciò che affonda gli altri. Anzi, improvvisamente, ma non per caso, egli si (ri)trova in un punto di vantaggio (ri)spetto agli altri, avendo disponibilità di ciò che può allopaticamente “aiutare” (denaro). 
Chi spinge gli uni e gli altri?
Da chi è "eletto" il... "popolo eletto"?
Siamo sempre alle solite, perché, è proprio “qua” che solitamente la conv(i/e)nzione globale si ferma e tu con essa. Evitando di approfondire, la storia (ri)sulta deviata (e non solo la “storia”). Ecco ancora una volta quel collo di bottiglia attraverso il quale poter controllare a “cascata” e con relativamente/proporzionalmente “poco”, ma di quel “poco strategico dotato di valenza frattale, terra formante, etc.”.
 
Il controllo:

della legge
della moneta
del credo religioso
dell’educazione.
Tutto (ri)sente di una “ispirazione” che al fine di attuarsi, non necessita anche di manifestazione fisica alcuna. All’ispirazione basta “esistere”, in qualsiasi sua forma possibile e, solitamente/strategicamente, la forma migliore è proprio quella che… non appare mai. Che ti fa credere che non esiste nulla al di là di quello che “sai”, di quello che “ti dicono”. 
Per questo motivo, SPS (ri)tiene che ogni alta personalità storica o attuale, che ogni forma di governo, istituzione, organizzazione, etc. siano sempre e solo capri espiatori “messi lì apposta” per giustificare una forma della storia ad hoc, che ti mantenga sempre regolarmente lontano (distante) dal vero flusso “ispirante”, che da sempre regola il corso, la marcia, il cammino, di una umanità ingabbiata in se stessa, attraverso l’utilizzo di un’arte sapiente di intrattenimento che è, infine, vissuta come un auto intrattenimento.
Come se fossi sempre tu a fare tutto ma, vestendo incomprensibilmente i panni più scomodi che possiedi nel tuo enorme armadio.
 
Come è accaduto e come può ancora, ora, continuare ad accadere?
 
Beh… non lo (ri)comprenderai mai sino a quando non accetterai di inserire sullo scacchiere della Vita, entro il quale ti muovi, anche la figura in carne ed ossa del… Nucleo Primo.
 
Fantascienza? Fai tu. Sei dotato di intelletto, no? Usalo, allora. Ma usalo anche in una maniera “non convenzionale”. Come al solito… la scelta è “tua”. 

Sai… SPS fa sempre più fatica ad utilizzare “frasi fatte”, perché se da un lato sono portatrici di comode verità, pronte all’uso, dall’altro lato si prestano a veicolarti sempre attraverso proprio queste... comode verità (usa e getta).
Ad esempio, SPS non può più utilizzare forme espressive tipo “dipende da te”, perché è vero ma anche no, allo stesso Tempo. Perché? Perché, il potere che ti “ispira” e che non (ri)levi, prendendo tutto per “farina del tuo sacco”, riesce ad influenzarti e dunque quel “dipende da te” (apparente) non è del tutto vero. anche se… ad un più alto livello continua ad essere vero e sacrosanto. Sempre che degli esseri superiori, all’origine della tua “comparsa”, non continuino sempre ad “essere in te”, programmandoti sempre di conseguenza.
 
La mente è “bestiale”, nel senso che “sporca tutto quello che tocca”. Il suo livello di “sporco” è relativo al com’è fatta adesso. E ciò è solo e completamente normale. Infatti… la caratteristica comportamentale di una persona, ad esempio, si spalma nell’ambiente che più abita e colonizza/polarizza.
 
Diciamo che la mente è una “persona dal forte carattere”.
 
Ma… quando le menti sono più d’una, che cosa accade? Ecco ancora il lento sprofondare nel loop. Alt! Occorre fermarsi qua. Occorre mantenersi lucidi nel loop e non dimenticarsi mai di esserci dentro. Comunque, non tutti i mali vengono per nuocere, infatti, l’essere dentro... significa per forza di cose che esista anche un “fuori”. 

L’e(s)terno
Ciò che scorre più in là, dappertutto; anche qua, se tuttavia non te ne accorgi.
La crescita è controllata non dall'ammontare totale delle risorse naturali disponibili, ma dalla disponibilità di quella più scarsa.
Legge del minimo - Justus von Liebig
Analogia frattale: guarda come una macchina è stata parcheggiata. Dove sono rivolte le sue ruote? Chi, infatti, usualmente (ri)porta lo sterzo al centro, subito dopo avere parcheggiato?
 
Attenzione ai “particolari”. 

Una "grande partnership con tutti i mass media" per creare una giusta informazione, una cultura della legalità e un impegno comune con le forze di polizia di contrasto alla criminalità organizzata.
Angelino Alfano

Ergo:
un insieme che controlla già da ora tutto e tutti, realtà per realtà.
Perché? Metodo Indiretto; che cosa ci dice Alfano, (ri)coprendo la sua importante funzione statale?
 
Che:

non esiste attualmente una “giusta informazione
da cui deriva una (in)giusta “cultura della legalità
e una mancanza di “impegno comune... di”…

Te lo sta dicendo una persona importante, che sa e conosce come funziona la “macchina politico/amministrativa della società”
Ciò che annuncia è secondario rispetto a quello “che dice”.
Quello che annuncia è semplicemente impossibile perché anacronistico, perché al di là del livello ispirante che alimenta le attuali 3d. L’onda di forma è “così” perché trova continuamente “contrasto” e… ciò che combatti rafforzi. Anche quello che combatti indirettamente, perché “non vedi o assumi come reale”…
 
Il Nucleo Primo impera non visto. 

Mediante Analogia Frattale, tuttavia, puoi vedere le sue “tracce”, che (ri)entrano nel piano “non convenzionale” che, ad esempio, le banche centrali di tutto il Mondo stanno usando per drogare l’andamento dell’economia del proprio “parco giochi 3d” con oltre sette miliardi di “clienti inconsapevoli”.
Il modo di fare Usa ti insegna, frattalmente, che è il Mondo intero ad essere interessato dalla loro politica, ergo, che il Mondo intero è “una sol cosa ed un’unica amministrazione”… 
Proteggere consumatori e minori dal rischio che il gioco d’azzardo online diventi una patologia.
I cittadini dovrebbero avere accesso a informazioni corrette e trasparenti sui rischi del gioco, gli Stati dovrebbero garantire che i minori non abbiano accesso al gioco d’azzardo online, pubblicità e sponsorizzazioni dovrebbero essere più socialmente responsabili.
A fronte della sempre più ampia diffusione del gioco, la Commissione europea ha raccomandato alcuni principi di base a tutela dei consumatori
Link
Dovrebbero” significa che “attualmente non è così”.  
Perché il “gioco online” è sempre più diffuso? Cosa lo ha incentivato? Cosa lo ha… ispirato. Che cosa fa una lobby quando “incoraggia” il tal politico a prendere la tal decisione? Suvvia… 
Ogni “cosa” nasce sufficientemente “pulita”, perché permessa dal potere (co)creativo degli individui, poi però viene regolarmente abbordata dal potere imperante e si viene a “sapere” che l’opera ispirante non è mai venuta meno e che tutto è stato “programmato” al fine di un suo (ri)utilizzo a posteriori (mutazione funzionale al grado ispirante).
La “democrazia” è, in tal senso, uno degli espedienti strategici meglio riusciti, ai fini della perpetuazione dell’inganno. La “libertà” è, infatti, uno stato utopico sino a quando l’energia rimane in questa polarizzazione by Nucleo Primo
Abdus Salam, il pakistano premio Nobel: Islam, l’amico della scienza
Settecentocinquanta versi del Corano, quasi un ottavo del Libro Sacro, esortano i credenti a studiare la natura, a riflettere, a fare l’uso migliore della ragione.
Nessun’altra religione enfatizza così fortemente l’atteggiamento scientifico come fa l’Islam. Abdus Salam, il pakistano premio Nobel che fondò a Trieste il Centro Internazionale di Fisica Teorica, era solito ricordare che per trecentocinquant’anni l’Islam aveva guidato il progresso delle scienze introducendo un nuovo metodo, basato sull’esperimento, sull’osservazione e sulla misurazione...
Link

Che cosa ne pensi dell’Islam? Beh… credo, quello che ti si è formato dentro assistendo passivamente, solitamente mentre mangiavi, per una Vita intera costellata di Tg e Media”.
 
Livelli e coscienza.
Tutto è strutturato in nidificazioni multist(r)trato.  Un atomo è composto da sotto particelle. L’atomo forma altre configurazioni più grandi e “vive”. Le molecole formano ancora altro. I tessuti formano pelle, muscoli, etc. Il corpo è formato da tutto ciò e molto altro.
 
Infine “arrivi tu” (qualsiasi cosa tu sia) e pretendi di essere l’unico abitante del tuo corpo, che è di fatto costituito da un universo intero di situazioni diverse, vive, separate e collegate allo stesso Tempo, che vivono ognuno la propria dimensione ed il proprio “Tempo”. 

Un globulo rosso, un elettrone, un enzima, un atomo, una molecola, un neurone, un foruncolo, e “ tu”; pensi che tu sia l’unica “cosa” che viva?
La struttura è complessa e multi stratificata. Ha un senso all’interno di ogni senso…
 
E tu conosci talmente poco, di tutto ciò, da tentare di imporlo a priori su/a/in/nel tutto. 

Tu “segui” a qualcosa che regolarmente avviene “prima”. Non a caso, anche il credo religioso recita che “l’uomo venne creato per ultimo”.
C’è qualcosa che, dunque, ha maturato per logica un “vantaggio/anticipo” su di te. Infatti, il Nucleo Primo incarna frattalmente questo concetto, attraverso il proprio livello ispirante. E, si sa, l’ispirazione è alla base del processo di pensiero, che poi crea a livello fisico 3d. 
Chi ti ispira, ti controlla indirettamente, non localmente e… strategicamente (ad ogni livello; ed ogni livello, perlomeno di questa dimensione di derivazione, replica e funziona così).
Questo “vantaggio” si (ri)configura, ovviamente, anche nelle attuali 3d, ad esempio, per mezzo dell’avvento tecnologico disponibile anno dopo anno e, dunque, in… evoluzione.
 
Evoluzione che rende disponibile, anche, “cosa”? 

La struttura del controllo si rafforza sempre di più, proprio seguendo e replicando la “matrice” del Nucleo Primo, qualsiasi sia il tipo di sotto potere che prendi in considerazione nelle 3d.
Dopo Dallas e l’assassinio di JFK… New York e l’11 settembre 2001.
 
Due passi lungo la medesima direzione; mettere alla prova il proprio potere di controllo del “tutto”, alla luce del Sole e della presenza umana, nello Stato più "avanzato" al Mondo (diciamo così).
Presta attenzione a questa notizia... 
La finale del Mondiale è stata trasmessa con qualche secondo di ritardo per poter permettere una censura:
eliminato il bacio tra Podolski e Schweinsteiger…
Link

Il Paese in questione è l’Iran
Tre secondi di differita bastano, all’attuale livello di tecnologia, per intervenire sul normale flusso dello scorrimento della “realtà”.
Il pubblico, quindi, che cosa vede? Quello che il controllo vuole che veda o che vuole che non veda.
È a livello frattale che devi respirare questa verità sotto forma di news.
 
Il “Trading ad alta frequenza” è una realtà, vero? Ecco. Una simile tecnologia lavora in termini di partizioni di secondo, altro che tre minuti. In tre minuti si può fare di tutto e di più.
 
E queste sono tecnologie già esistenti e perfettamente funzionanti… 

Quindi, tornando per un attimo all’11 settembre 2001, un simile “anticipo/vantaggio” che cosa può avere permesso (coi limiti della tecnologia al Tempo esistente)?
A pochi minuti dagli attentati, infatti, inizia a circolare la voce che le immagini Tv della diretta, non solo siano in "ritardo di dieci secondi, per avere un margine di sicurezza" , sembra che siano anche unificate attraverso un'unica regia, "sembra che le immagini originassero dalla Fox e poi venissero girate alla Cnn, in modo che tutti ricevessero le stesse immagini"...
Link
A livello frattale, questo è il Santo Graal:
  • anticipo
  • controllo
  • margine di “sicurezza” (per chi/cosa?)
  • immagini unificate
  • attraverso una regia unica
  • in modo che tutti ricevessero le stesse immagini
(Ri)cordi le parole precedenti di Alfano? Unisci i puntini. 
Questa è la “dima” attraverso la quale inquadrare il Mondo! 
Un unico controllo che ti parla, inosservato, di differenze, separazioni, frammentazioni… “che esistono solo sotto al suo livello/cielo” e che servono solo in qualità di “guerra dei poveri”... per tenerti impegnato sempre a fare altro
In quel giorno si consumò la messa in onda del più "grande spettacolo del Mondo" (brutale quanto si vuole ma… forse più terribile proprio per questa compattezza di sussistenza a tuttotondo del “piano”). 
Qualcosa che ha bypassato l’esperienza diretta delle migliaia di persone che, fisicamente, erano presenti in loco e che, tuttavia, “dopo” non furono più sicure di quello che istintivamente registrarono di primo acchito, cedendo in gran parte a ciò che si raccontava visionariamente alla televisione...
Qualcosa che ha avuto il potere di convincere tutto e tutti, nonostante i moltissimi dettagli fuori luogo ed assolutamente incompatibili con la versione ufficiale dei fatti e di ciò che persino lo sguardo aveva colto per mezzo della “diretta” televisiva. 
Un altro elemento "bizzarro" riguardante i due "Boeing 767" è che il volo "AA 11", un "Boeing 767-200ER", come chiunque può constatare dopo un'accurata visione dei documenti, anche di quelli "ufficiali", non risulta essere mai partito l'11 Settembre 2001…
Link
L'11 settembre non vi furono i voli "AA-11" E "AA-77"…
Link
Intervista a Jim Fetzer, uno dei “padri fondatori” della cosiddetta teoria “no planes”:Link
Un universo anche qui: Link

September Clues” è l’opera di Simon Shack, datata 2008, con la quale si vuole dimostrare che tutto ciò che fu trasmesso l'11 Settembre 2001 sui teleschermi di tutto il Mondo, la disintegrazione degli aerei contro le Twin Towers, fosse il risultato di un metodico lavoro di video costruzione di immagini trattate ed in leggera differita.
Il (ri)tardo serviva ai “controllori” (non di volo) in maniera tale da sovrapporre due distinte realtà, al fine di formarne una “alternativa” a quella reale, ossia, quella “ufficiale” che tutti quel giorno osservarono, attanagliati da una presa allo stomaco ed una alle mente ed al proprio... futuro.
Tutto ciò coprì l’esistenza dei missili, che colpivano le torri.
 
Quel giorno la Fisica smise di esistere, a quanto pare. 

La falsa alternativa della scelta, tra tv e tv, non costituì autentica alternativa, visto che la “regia” era unica ed unificata la sua espressione nelle 3d.
A distanza di 13 anni, quella versione tiene ancora, proprio perchè basata sulla “visione diretta dei telespettatori”, mentre tutto il resto vacilla senza però essere mai tenuto in considerazione da una platea sempre assente in se stessa, per via della “crisi e delle impellenze d’ogni tipo”.
 
Paura di perdere quelle “certezze” che mantengono tutto al proprio posto? He. He. He 

Molti di voi si fanno chiamare conservatori. Molti di voi si fanno chiamare liberali. Quelle etichette diventeranno sempre più irrilevanti mano a mano che si va in profondità nella materia
Robert Reich (ex Ministro del Lavoro nell’amministrazione Clinton)

In profondità entro i livelli che compongono non solo la materia. Livelli che (ri)sultano inaccessibili a questo “livello della forma”…


Il film/documentario "Inequality for All", ispirato e recitato da Robert Reich, va trovato in "Rete", perchè è una "storia vera", cioè - a differenza di tutta le letteratura e la produzione cinematografica "basati su una storia vera", quindi veicolanti percentuali di "falso sovrapposto al vero", creanti smarrimento e dubbio... alias, confusione ed un nuovo tipo di "ignoranza".
Una persona, prima ancora di... qualsiasi cosa tu possa pensare... Un individuo che fu parte in causa e che conosce.
Il film è sottototolato in italiano ed insegna a comprendere quali dinamiche siano intercorse negli Usa e, dunque, in tutto il Mondo, relativamente al perchè oggi la società è insabbiata nella (ri)strettezza.
Una lucida visione interna, di un meccanismo politico che con ogni evidenza (ri)sulta ormai solo una delocalizzazione del potere delle lobby, dei "ricchi" e... della capacità di denaro centralizzata nelle mani di pochi.
A tutto questo, SPS aggiunge, il livello prospettico derivante dalla visione del Nucleo Primo... al quale i "ricchi" fanno solo comodo...
Grafico della concentrazione del reddito negli Usa dal 1913

Un ponte, una "via"...
Alcune frasi centrali:
la spesa dei consumatori è il 70% dell’economia degli Usa
un Paese può crescere solo se il suo ceto medio prospera
chi avvantaggiano veramente quelle regole che i governi decidono affinché il mercato sia libero? E chi svantaggiano?
Salari appiattiti. Qualcosa è successo alla fine degli anni 70!
Che cosa può essere successo? Nel frattempo, i ricchi sono sempre diventati più... ricchi ed il ceto medio, la potente turbina Usa della spinta economica post seconda guerra mondiale, è stato in parte assorbito verso il basso e per la sua gran parte ha conosciuto la piattezza del tenore di Vita permesso dal proprio stipendio sempre livellato nel Tempo (30 anni di linearità). Tenore di Vita che ha continuato, comunque a crescere, per mezzo di "artifizi", che infine hanno dato luogo allo scoppio della bolla speculativa del 2008.
In breve, che cosa ha contribuito fisicamente ad abbattere la stagnazione del livello degli stipendi del ceto medio?
I sindacati vanno in declino:
Reagan licenzia i controllori di volo perché hanno fatto sciopero
i datori di lavoro iniziano ad andare contro i sindacati  (perdita di potere) e la "formazione/significato" degli stessi inizia ad essere sempre meno centrale ed influente 
da quel momento i datori di lavoro si batteranno per cacciarli.
La percentuale di laureati inizia ad appiattirsi.
Di conseguenza, si agisce su altri pilastri al fine di compensare la perdita di valore del proprio stipendio, che basta sempre meno, visto che tutto il resto "cresce".
Attenzione: è tutto quello che credi sia avvenuto in termini di "sviluppo"... ed invece era solo una "conseguenza" di decisioni prese ad altro livello (che cos'è, dunque, quella che credi essere la "storia"?).
Quali pilastri? 
  1. le donne iniziano a lavorare… (il loro nuovo peso sostiene il calo degli stipendi familiari) e... non bastando ugualmente...
  2. negli anni 90, tutti lavoravano più ore, ma... non basta ancora...
  3. indebitamento generale (sembrava facile perché il prezzo delle case stava salendo; la gente usava la propria casa come garanzia o si rifinanziava grazie al boom edilizio).
Il risultato fu una bolla speculativa che esplose nel 2008.
Globalizzazione e innovazione tecnologica, delocalizzazione, Internet, etc. tutto ciò è stato osservato e percepito come qualcosa al servizio della società e non, alfine, utile alla causa che ha svuotato di valore le famiglie...
Le pressioni per mantenere bassi gli stipendi da dove giungevano?
Non c’era la volontà politica per farlo…
Non abbiamo alterato davvero la tendenza di fondo…

"Il fatto è che abusano della loro ricchezza"; le lobby che difendono il potere dei grandi imprenditori, rappresentano l'anello di collegamento tra la figura del politico "corrotto" e la mano del ricco che paga sempre meno tasse e che dispone sempre di più capacità economica.
Quando la disuguaglianza è al minimo le tasse per i ricchi aumentano
Quando la disuguaglianza è al massimo le tasse per i ricchi diminuiscono
Le tasse non scesero mai sotto al 70% sino a quando Reagan non le diminuì di colpo, sino al raggiungere soglie irrisorie (15% o meno).
Il sistema di tassazione è stato ribaltato verso i ricchi.
I ricchi sono il braccio operativo ma senza memoria (inconsapevolezza) del Nucleo Primo. Essi possono aderire a qualsiasi credo o organizzazione, ma... nessuno gli permette di trovare quel collegamento che li collega alla loro "ragion d'essere". Nemmeno la religione, nè la più veneranda età porta loro quel tipo di apertura e conoscenza, come del resto essa non raggiunge nessun altro essere vivente, agganciato al segnale portante del Nucleo Primo.
Inoltre, dal dopo 11 settembre 2001, Bush Jr. aderì alla richiesta di inasprimento delle misure per la "sicurezza nazionale" (vedasi a tal proposito il film/documentario "Terms and Condition), adottando quel cambio delle regole della privacy che, di fatto, hanno permesso di ingabbiare il Mondo intero nella rete non manifesta del "controllo", ossia del frattale dell'esistenza del "Grande Fratello", impersonificazione immaginifica del Nucleo Primo...
Ciò che è accaduto agli/negli Usa, avviene in tutto il Mondo, tramite Tempistiche solo diverse e, per questo, non semplicemente decodificabili.
Ciò che emerge è il fantoccio della ricchezza. Tanto è vero che, se (ri)calcoli in Lire il valore dei guadagni trimestrali di una grande multinazionale, vieni subito colto da "malore"...
Ad esempio, solo per far capire di quali cifre si tratti:
Wal-Mart ha riportato nel quarto trimestre profitti in calo a 4,43 miliardi di dollari rispetto ai 5,61 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. L'utile per azione è sceso a 1,36 dollari mentre l'Eps rettificato è ammostato a 1,60 dollari. Il consensus Bloomberg era per un Eps rettificato pari a 1,59 dollari.
I ricavi sono aumentati a 129,7 miliardi da 127,78 miliardi (stima a 130,2 miliardi)...
Link
I "consumi" ci sono sempre, anzi, sono in aumento? I bilanci sono molto "creativi" e (ri)corda sempre che, ad un certo livello, il denaro in verità... "non esiste" (per cui esiste in termini infiniti. Draghi: Acquisto bond sarà illimitato, euro è irreversibile... Link). 
Ciò attorno a cui si ruota è il potere e "l'energia"!
E, per permanere indefinitamente in un simile "balsamo", il potere vede e (ri)assume tutto (la "tua" realtà 3d) secondo una propria prospettiva lungimirante e strategica. L'unico obiettivo che interessa è mantenersi stabili entro questa funzione d'onda...  
Tutto il resto (con)segue.
L’Ue trascina Kiev in una trappola finanziaria.
Purtroppo, l’opinione pubblica ucraina non vuole sapere nulla di questi rischi…
Secondo le condizioni dell’Accordo con l’Ue, l’Ucraina s’impegna ad adattare la sua legislazione alle norme dell’Ue. In particolare, si tratta del processo di restituzione obbligatoria, ossia della necessità di restituire i beni illegittimamente nazionalizzati ai loro proprietari o ai loro eredi.
Nel testo del documento non c’è nemmeno una parola al riguardo, ma la restituzione è una parte sostanziale del sistema giuridico
Link
Sembra un qualcosa di "giusto", vero? Beh... se lo è, allora per coerenza tutti dovrebbero adattarsi ad un simile testo "non scritto"...
Se, in tutto il Mondo, gli occupanti (abusivi) dovessero restituire le terre… beh, non sarebbe più questo Mondo. E, poi, si è rubato talmente tanto e da sempre che… chi può dire di chi siano veramente le terre? 
Ciò dimostra, a livello frattale, che “le terre sono di nessuno e, di volta in volta, gli individui si sono solo impossessati Temporalmente, e con la forza, di quelle porzioni di territorio”.
Non è solo una corsa ma è una regola che ispira continuamente a fare così.

Sino a quando il potere radioattivo del Nucleo Primo sarà sempre dietro a tutto, in maniera insospettabile, non ci sarà molto da fare in termini di “cambiamento”, perché tutto quello che cavalchi “ora e da sempre” è Made in NP.
La delocalizzazione più autentica è quella sottile e sostanziale della sua amministrazione, in sotto amministrazioni del tutto inconsapevoli, a cui sta bene godere di un certo vantaggio e, soprattutto, a cui sta bene di “mantenerlo e (ri)nsaldarlo ad ogni occasione”.
Prendine finalmente atto!

Solo allora potrai anche solo immaginare di tracciare un nuovo “solco”… al di là di questo "collo di bottiglia", che ti lascia costantemente nella (ri)strettezza, in qualità di scia, di scarto, di effetto collaterale e... frattale della propria tecnologia di potere e di "orma", fedelmente replicata (ri)levata a livello ambientale 3d.

A quanto sei attaccato alle tue abitudini? Penso che riusciresti ad abituarti a tutto...
Non credo in una vita ultraterrena; comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio.
Woody Allen
Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 


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