lunedì 20 giugno 2016

Cui prodest? (1)


"Zio Paperino dovresti ricordare che Paperinik non esiste! L'ha stabilito una commissione di scienziati e lo hanno pubblicato tutti i giornali…".
I nipotini - Il doppio trionfo di Paperinik
Se non inserisci anche la “figura” della dominante, nel “qua, così”… la forma di reale manifesto non risulta esauriente (per quella che “è”) sostanzialmente.
Ossia, “ti viene a mancare sempre qualcosa, in qualsiasi tipo di ragionamento ti cimenti”. Per cui, ogni “anello rimane inesorabilmente aperto, ovverosia, chiuso in una situazione convenzionale di parte, dominante (paradigma, status quo, “qua, così”, Caverna, etc.).
Il risultato è apparentemente fisico e non… irreale o surreale.
Fai “pulizia interiore” dai/dei termini, che usi per comunicare “dentro e fuori” mentre, di fatto, vieni usato/a. 
La caratteristica frattale espansa, di base, dell’infrastruttura “reale manifesta/reale potenziale by ‘parte dominante’ (Spazio Sostanza)”, riflette, riporta, clona, copia & incolla, etc. è la caratteristica del segnale portante modulato in dominanza “ad immagine e somiglianza” della dominante stessa.
Ora, se la grande concentrazione di massa (dominante) sceglie strategicamente di essere compresente, ma non manifesta, (all’interno dello stesso piano di reale manifesto, nel quale ci sei anche tu e la Massa), che cosa succede in termini di “riflessione frattale espansa (oggettivazione reale manifesta)”?
Succede, causalmente, la “stessa cosa”.
Cioè? Ogni “anello rimane aperto – sostanzialmente – anche se… ogni anello si chiude su un apparente significato, di parte, auto convenzionale”. Ok? Ogni anello è chiuso "lato dominante, centrale"...
  


Impara a vedere (ricavare indirettamente)” la dominante, per mezzo della situazione reale manifesta, seppure “qua, così”.
Perché… la legge, strumento, memoria, frattale espansa (il “Genio”, il sistema operativo) così funziona, così è programmato, neutralmente, per funzionare... e così, dunque, agisce in conseguenza… come ogni buon programma (App) è portato a dover “fare/essere”.
Osservare la dominante, in ogni situazione reale manifesta, corrisponde ad una astrazione? No. 
Piuttosto, ad una estrazione di significato, dalla forma – dettaglio per dettaglio – della realtà manifesta. Qualcosa al quale, ormai, “qua, così”… non credi più, essendo ogni “spazio” saturo di significati teorici sostanzialmente riallineati alla visione dominante stessa (che non esiste, ma c’è).

 
SPS si “ripete”, poiché… il “messaggio” non passa ancora in te.
Tu che trovi troppo “assurdo (complicato nella sua estrema semplicità)”, un simile funzionamento reale frattale espanso della “tua” realtà di ogni giorno “qua, così”.
Qualcosa che conferisce un significato “univoco” ad ogni situazione che, all’opposto, ha ritrovato una ragione di fondo – alla “forma” quotidiana di realtà “ingiusta, lato umano” – sempre appartenente alla strategia di non manifestazione dominante:
  • chiudendo l’orizzonte degli eventi, limitandoti a credere “senza toccare”, poiché... toccato/a preventivamente (previsto/a).
Tutto ha una ragione (fondamentale), non una causa.
Se eviti di guardare a tale “ragione”, vivrai nella realtà conseguente:
  • nella coppia duale, di trasformazione, “causa/effetto”
  • al di là dell’Oltre Orizzonte
ovverosia
  • al di qua (dentro)... "qua, così".
A chi/cosa giova, tutto ciò?
Perché il reale, che si manifesta “qua, così”, ha una siffatta “forma (caratteristica)”?
Per la motivazione, livello per livello (prospettiva ottica di quinta dimensione by lente frattale espansa, “lato tuo, centrale”), dominante.

   
Tu hai fatto un passo, da “parte”, mentre sei stato messo/a… “da parte”.
Se (se) riassumi tutto quello che succede, causalmente, “qua, così”… secondo questa “prospettiva riunificante alla ragione fondamentale”, allora... l’intera “trama (dominante)” si evidenzia.
Un’altra “teoria”?
Un altro “attore” che cerca di venderti qualcosa?
No.
No.
No.
No.
No.
No (periodico)…
Ci sono peculiarità sovrane “qua, così”.
  
Perché esiste la realtà virtuale?
Perché “questa” è una realtà virtuale, nel senso che esiste in quanto parte di qualcosa d’altro (potenziale), diramantesi dalla grande concentrazione di massa, dominante che, tuttavia, non è il potenziale (ma solo una piccola parte, seppuredominante “qua, così”).
È qualcosa di caratteristico, che caratterizza e che si ripete sempre, ovunque e comunque (l’eccezione conferma la regola).

   
Nulla di nuovo, se non l’interpretazione, finalmente, “lato tuo, centrale”… al di là di tutto il “qua, così”.
Metti insieme i pezzi, i tasselli, i “perché”.
Ma, fallo dalla tua autentica prospettiva (senza pensare a nulla di quello che “hai” e che, eventualmente, “perderesti se…” tutto ciò - che emerge in SPS - fosse solo che vero).
Hai paura, addirittura, che possa essere vero. Vero?
Si perché, la dominante “fa paura”.
È come, per il/la bimbo/a… l’uomo nero. Il babau.
Il mostro che sbava sotto al letto, di notte… qualcosa che, alla fine, vedi solo tu. Qualcosa che, al mattino, alla luce del giorno, evapora come una sciocchezza. Qualcosa che, tuttavia, ogni “notte” ritorna puntuale, seppure non invitato. Ok?

  
Tu necessiti di polarizzare il “mondo manifesto”, attraverso la sua ragione fondamentale (dominante)... ossia, alla tua luce.
Qualcosa che non è “Dio” ma… l’ha solo ispirato.
Qualcosa che non è il “Diavolo” ma… l’ha solo evocato…
Senza paura. Senza nulla avere da perdere (poiché, hai già perso tutto, compreso te stesso/a). Senza timori, se non quelli costruttivi, che ti conferiscono capacità, concentrazione, coerenza, lungimiranza, presenza “lato tuo, centrale”, memoria, idee chiare, etc.
 
Ora… 1) non credere che il pianeta stia “morendo”, 2) non credere che “tutto andrà per il meglio, nonostante… tutto”, 3) non credere a “quello che vedi e/o a quello che… non vedi”, 4) credi solo a ciò che caratterizza te “lato tuo, centrale”, piuttosto che a quello che caratterizza te “lato tuo, dominato”, 5) credi solo a/in te stesso/a – meglio se… - In Comunione con il tutto.
 
Orarileggi a livello frattale espanso (con te come tuo unico… pilota), dalla prospettiva ottica by lente targettizzata con la dominante (significa che: “tu la vedi, sempre e comunque; ovunque la vedi”, senza decadere nella paranoia, nella pazzia, nell’auto svalutazione), alcune significative “notizie (fresche o calde) di giornata”
Tutte queste “notizie”, ti indicano sempre e solamente, la dominante (ragione fondamentale), che è riflessa ubiquamente, non localmente, in leva, wireless… secondo le qualità attribuite, non casualmente, a “Dio”.
Salute, nanoparticelle potenzialmente tossiche in alcuni alimenti.
Un nuovo pericolo invisibile a occhio nudo potrebbe nascondersi dai tessuti ai pneumatici, dalle pitture agli alimenti.
Sono le nanoparticelle:
100.000 volte più piccole di un capello.
Tanto piccole insomma da poter essere viste soltanto al microscopio, hanno qualità che l'industria apprezza sempre di più.
E intanto ce le spalmiamo sulla pelle, le indossiamo, le respiriamo e addirittura le mangiamo senza manco saperlo, perché ancora non c'è l'obbligo di indicarne la presenza sull'etichetta.
L'associazione francese "Agir pour l'environnement" (Agire per l'ambiente) ha commissionato uno studio metrologico e delle prove di laboratorio alla National Laboratory (Lne).
I test hanno rivelato che i nanomateriali sono presenti nel nostro cibo, e che i produttori non stanno adempiendo all'obbligo di etichettarli.
In particolare sono state analizzati:
una porzione di vitello William Blanquette Saurin, biscotti Napolitains Lu, chewing-gums Malabar, ognuno dei quali contiene biossido di titanio, l'additivo colorante E171, così come il mix di spezie utilizzata dal supermercato Carrefour nel suo guacamole, una salsa messicana, che contiene biossido di silicio, l'agente antiagglomerante E551.
Tutti e quattro i prodotti contenevano nanomateriali che avrebbero dovuto essere classificati come “nano” in base alle norme del regolamento sui nuovi prodotti alimentari.
Questo definisce "nanomateriale", osserva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", qualsiasi materiale prodotto intenzionalmente di 100 nm o meno...
I risultati dei test hanno mostrato che le particelle inferiori ai 100 nanometri sono presenti nel 2,5% della gomma da masticare citata e nel 100% degli additivi nei prodotti alimentari.
Rispetto alla totalità del prodotto, queste particelle sono presenti in basse concentrazioni, ma diversi studi dimostrano che le nanoparticelle si accumulano in alcuni tessuti del corpo e possono essere smaltite con difficoltà.
Secondo Agir pour l'environnement, "queste sostanze creano rischi inutili per i consumatori, che non hanno modo di evitarle essendo privati del diritto di conoscerle.
Poiché le nanoparticelle sono sempre più presenti nei beni di consumo, senza alcuna trasparenza, tracciabilità o regolamento, abbiamo urgente bisogno di una moratoria per evitare un altro scandalo di salute pubblica come quello che si è verificato nel caso dell'amianto.
Eppure ai sensi del regolamento europeo del 2011 sulle informazioni alimentari ai consumatori qualsiasi ingrediente contenente nanomateriali deve essere etichettato come tale, con il nome del materiale seguito dalla parola "nano".
La Commissione europea ha ribadito questa esigenza nell'ottobre del 2015 in occasione della revisione del regolamento sui nuovi prodotti alimentari dopo aver visto la riluttanza ad imporre l'etichettatura per gli ingredienti sul mercato per un lungo periodo di tempo.
Ma attualmente non esistono prodotti alimentari etichettati con la parola "nano". Questo significa che non ci sono prodotti alimentari sul mercato Ue che contengono nanoparticelle?
La risposta è no.
In realtà il loro uso è all'ordine del giorno.
Nel mese di settembre 2015 Friends of Earth Australia ha rivelato la presenza di nanoparticelle in un certo numero di prodotti alimentari, molti dei quali disponibili in Europa.
Tra loro ci sono le M&Ms e le Mentos Pure Fresh.
Link
  • hanno qualità che l'industria apprezza sempre di più
  • intanto ce le spalmiamo sulla pelle, le indossiamo, le respiriamo e addirittura le mangiamo senza manco saperlo
  • i test hanno rivelato che i nanomateriali sono presenti nel nostro cibo, e che i produttori non stanno adempiendo all'obbligo di etichettarli
Questo definisce "nanomateriale"... qualsiasi materiale prodotto intenzionalmente di 100 nm o meno".
  • le particelle inferiori ai 100 nanometri sono presentinel 100% degli additivi nei prodotti alimentari
  • le nanoparticelle si accumulano in alcuni tessuti del corpo e possono essere smaltite con difficoltà
  • i consumatorinon hanno modo di evitarle essendo privati del diritto di conoscerle
  • poiché le nanoparticelle sono sempre più presenti nei beni di consumo, senza alcuna trasparenza, tracciabilità o regolamento
  • attualmente non esistono prodotti alimentari etichettati con la parola “nano”. Questo significa che non ci sono prodotti alimentari sul mercato Ue che contengono nanoparticelle? La risposta è no
  • in realtà il loro uso è all'ordine del giorno
A te che sei del mondo
il creatore
mancano panni e fuoco,
o mio Signore…
”.
Tu scendi dalle stelle
  
Che cosa “discende, giù da cielo? Che cosa irrorano le scie chimiche, fra l’altro? E l’inquinamento (nascosto dall’innovazione industriale e tecnologica)?
Ad “immagine e somiglianza”…
Usa 2016, Trump choc: “profilazione razziale musulmani è buonsenso”.
Gli Stati Uniti dovrebbero valutare un maggior uso della profilazione razziale da parte delle forze dell'ordine, in una misura di "buonsenso".
Lo ha dichiarato il presunto candidato repubblicano alle presidenziali statunitensi, Donald Trump, rispondendo su Cbs alla domanda se sia favorevole a una maggior raccolta di dati dei musulmani negli Usa.
"Penso che sia qualcosa di cui dovremmo cominciare a pensare come Paese", ha affermato. "Guardate a Israele e guardate altri, loro lo fanno e lo fanno con esito positivo.
Sapete - ha proseguito - odio il concetto della profilazione, ma dobbiamo iniziare a usare il buonsenso"…
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Odio il concetto della profilazione, ma dobbiamo iniziare a usare il buonsenso…”.
La “profilazione” è un luogo comune “qua, così”.
Solo rimanendo negli Usa, “è già successo”, ad esempio, con i nativi, i neri, i comunisti, gli orientali generalmente ad “occhi a mandorla”, etc.
È l’eugenetica
disciplina nata verso la fine dell'Ottocento che, basandosi su considerazioni genetiche e applicando i metodi di selezione usati per animali e piante, si poneva l'obiettivo del miglioramento della specie umana;
la difficoltà nell'individuazione dei caratteri ereditari e l'indeterminatezza del concetto di miglioramento genetico, soggetto a interpretazioni preconcette come dimostrato storicamente, ne hanno determinato il declino;
attualmente un diverso approccio eugenetico è ravvisabile nella possibilità di trattamento delle malattie ereditarie attraverso l'ingegneria genetica…
Link
  • come dimostrato storicamente (luogo comune. “Qua, così” tutto si… trasforma, senza cambiare nella sostanza, poiché indica che è la dominante, a non cambiare, dato che “ella muta forma, cambiando pelle ma non cambiando orientamento di fondo”)
  • ne hanno determinato il declino (luogo comune: attualmente un diverso approccio eugenetico è ravvisabile nella possibilità di trattamento delle malattie ereditarie attraverso l'ingegneria genetica…).
Come un “salmo responsoriale (mantra)”:
  • dominante, io ti vedocomunque; qualsiasi forma apparente tu prenda; qualsiasi strategia tu riassuma; poiché, la natura frattale espansa del tutto, ti raffigura sempre, comunque, volente e/o nolente “qua, così”…
E, anche quello che segue, non è un caso.
Onu: nel mondo 65,3 milioni di rifugiati nel 2015, un record.
Il numero di profughi e rifugiati in fuga dai conflitti e persecuzioni nel mondo ha raggiunto il record di 65,3 milioni nel 2015, ha annunciato l'Alto commissariato Onu per i rifugiati.
In base al rapporto statistico annuale dell'Unhcr, la soglia dei sessanta milioni è stata superata per la prima volta, con un netto aumento dai 59,5 milioni del 2014. I rifugiati, persone in fuga dai loro paesi, sono stati 21,3 milioni, i profughi, che hanno lasciato le loro case senza abbandonare il loro paese, 40,8 milioni.
Lo scorso anno ci sono stati anche 3,2 milioni di richiedenti asilo nei paesi industrializzati. Secondo l'Unhcr "un essere umano su 113 è oggi sradicato, è un richiedente asilo, profugo interno o rifugiato".
L'Alto commissario Filippo Grandi ha detto che i "fattori che minacciano i rifugiati si moltiplicano...
Un numero terrificante di rifugiati e di migranti muore in mare ogni anno, in terra le persone in fuga dalla guerra non possono proseguire il loro viaggio perchè le frontiere sono chiuse" ha aggiunto.
La questione dei rifugiati ha dominato l'attualità europea nel 2015, ma il rapporto mostra che "la grande maggioranza dei rifugiati nel mondo si trova altrove" nei paesi vicini alle situazioni di conflitto.
Link
  • un essere umano su 113 è oggi sradicato, è un richiedente asilo, profugo interno o rifugiato
  • la questione dei rifugiati ha dominato l'attualità europea nel 2015, ma il rapporto mostra che "la grande maggioranza dei rifugiati nel mondo si trova altrove" nei paesi vicini alle situazioni di conflitto
1 su 113” = quasi 62 milioni di individui. E gli altri? Come… sopravvivono?
La “crisi (artifizio strategico, ciclico)” si abbatte sulla pressoché totalità umana (Massa). Il “debito” è una pandemia non riconosciuta come tale
Dominante, io ti vedo… comunque.
Realtà virtuale star del salone dei videogames a Los Angeles...
Sono i caschi e gli occhiali che promettono esperienze immersive stupefacenti il nuovo centro d'interesse di tutti, dai nerd agli specialisti del settore fino agli investitori a caccia di affari che soprattutto pensano in prospettiva.
"Sembra davvero tutto reale - racconta un visitatore - sapevo di essere dentro a un gioco ma era talmente realista da sembrare vero"…
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  • il nuovo centro d'interesse di tutti (di “nuovo” c’è solo l’effetto virtuale, rimanendo – la sostanza – sempre “quella, ‘qua così’”
  • fino agli investitori a caccia di affari che soprattutto pensano in prospettiva (“soprattutto pensano in prospettiva”).
  

  • sapevo di essere dentro a un gioco ma era talmente realista da sembrare vero (dopo il “è già successo”, tutto è ricominciato in questa maniera. Come se una forza maggiore, convincesse per esaurimento delle proprie energie, internamente, mentalmente, organicamente).
Dominante, io ti vedo… comunque.
Blog Grillo: giorno storico, da oggi cambia tutto
Link
Sei sempre “qua, così”… non cambia mai niente, pur “cambiando tutto”:
  • cambiare tutto per non cambiare nulla…”.
La strategia (sottodominante) è sempre quella:
  • in momenti esatti
  • viene eletto il primo presidente “nero”
  • viene eletto il primo presidente “donna”
  • viene eletto il primo Papa “ex aequo”
  • viene eletto il primo presidente del Fmi “donna”
  • viene eletto il primo ministro tedesco “donna”
  • viene eletto il primo presidente dalla Fed “donna”
  • viene eletto il primo sindaco di Roma “donna (di un partito 'nuovo')”, etc.
Quando serve dare un “segnale apparente di novità”, questo viene regolarmente dato. E tu ci caschi sempre…
 
Ricordi la Lega Lombarda (quella degli anni ’90)? Ecco… per l’appunto.
   
   

Che cosa è “cambiato”?
L’unica cosa che poteva "cambiare", ossia:
la Lega Lombarda.
Con i suoi fondatori “uno morto (l’ideologo Miglio) e l’altro (Bossi)… fuori dal contesto politico”, il movimento politico è stato come, assorbito dall’organismo pubblico (privato), che media tra l’ombra e la luce, nell’ombra.
Con il M5S, quali affinità ci sono?
Che l’ideologo Casaleggio è “già”morto. Uhm…
Dominante, io ti vedo… comunque (bias di conferma).
 
Una malattia? Nossignori/e. Per nulla affatto.
Ego? No.
SPS è un... “In Comune DeAntiSistemizzato”.
Visco: Banche centrali pronte in caso di Brexit
Link
Quanto è “libero” il Mercato, se… lo sovraintendono simili “organismi centrali”?
Semplice: non è libero.
Così come tutte le regole finanziarie, economiche, monetarie, etc. “servono” solamente per il controllo e l’auto mantenimento dello status quo “qua, così”.
Ossia, tali regole (leggi) non sono assolute e, quindi, valgono solo quando esiste – per forza di cose – un modello dominante, comune ma non In Comunione, compresente e non manifesto, che geometrizza la realtà manifesta, la quale assume la forma piramidale della gerarchia, in leva (parzialmente alla luce del sole, se non osservata per modalità frattale espansa decodificata “lato tuo, centrale”).
"Mi sento di dire che questo è un momento storico fondamentale, segna una svolta. Per la prima volta Roma ha un sindaco donna e in un momento in cui le pari opportunità sono una chimera, questo cambiamento è fondamentale e lo dobbiamo al Movimento 5 Stelle…".
Virginia Raggi
Il “nuovo” che, usualmente, parla - tuttavia - sempre la stessa “lingua”:
"Lavoreremo per riportare la legalità e la trasparenza all'interno delle istituzioni, che dopo oltre 20 anni di malgoverno e di mafia Capitale non ne avevano più
È venuto il tempo di lavorare, i problemi sono tanti, ma io sono pronta a governare…"…
Link
A chi/cosa giova, tutto questo (che si ripete, sostanzialmente, ciclicamente, non apparentemente, frattalmente)?
A chi/cosa, se non a
Puoi non essere d’accordo, ma… tutto questo non significa nulla. Anzi, significa solo che sei sotto ad incanto.
SPS rimane sul “pezzo”, in ogni caso.
Se sei giovane, ti stai consumando “qua, così”, rincorrendo… “farfalle” per tutto il giorno e la notte. Se non lo sei più, ti sei già consumato, allo stesso modo.
Datti una alternativa sostanziale, allora (per questo, non è mai troppo tardi).
Anche “un istante prima di morire” va benema, ricordalo.

Portalo con te. Questo fa la differenza… anche se ti "riduci" a questo.
   
Accorgiti.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2016/Prospettivavita@gmail.com
Bollettino SPS numero 1844
    
 

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