martedì 7 maggio 2013

Plus Ultra.



I sogni secondo me ci vogliono… Se pensiamo di essere qui a fare tutte queste cose senza un po' di follia visionaria.
Enrico Letta

I sogni non sono “follia visionaria” che, semmai, è molto più vicina all’essenza di questa realtà 3d, regolata, appunto, da un certo “non sense” apparente. 

Se il “senso” di tutto ciò è secretato ad un livello sottile della percezione, in superficie è davvero difficile cogliere aspetti poco evidenti, nascosti come sono tra onde di ben altra portata più immediata.

Sopravvivere, sembra essere sempre stato l’ordinamento del “verbo” umano nelle 3d. O, perlomeno, quello che è rimasto agganciato al filo dis-continuo della memoria, da cui attingere status quo.

È proprio attraverso i “sogni”, che l’attuale potere del Nucleo Primo e di tutti i suoi sottopoteri indiretti, organizzati e nidificati a compartimenti stagni, hanno da sempre irrorato le 3d di “ordinamenti”. 

Il sogno è immaginazione e massimo livello di potere.

I have a dream.
Martin Luther King
Il sogno emerso è l’intreccio della trama, che viene data da “colorare” alle Masse, le quali non hanno altro spazio da riempire, altra direzione, se non quella impressa nella trama stessa.

Ecco il frattale della “guerra tra poveri” che, invece, viene combattuta/dibattuta dalle Masse, alias, gli interessi, il decadimento, l’attaccamento, che permette l’analisi solo superficiale della portata dell’evento:
I have a dream.
Martin Luther King

Questo discorso è stato oggetto di diverse discussioni in diverse giurisdizioni per determinare se sia coperto o meno da copyright.

La disputa è basata sul fatto che King ha tenuto questo discorso pubblicamente di fronte ad una vasta platea, e solo un mese più tardi ha registrato il copyright (come richiesto dalle leggi statunitensi).

Infine, il 5 novembre 1999, l'XI circolo della Corte d'Appello degli Stati Uniti ha stabilito che l'enunciazione in pubblico del discorso non costituisce una "generale pubblicazione" e non elimina il copyright. 

Per questo gli eredi di King godono del diritto di richiedere i diritti di riproduzione per il discorso sia in un programma televisivo che in un libro di storia o in altro contesto.
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È facile perdere l’orientamento, in una dimensione ordinata a priori e disposta secondo “atmosfera modificata e controllata all’origine”.

Il brano è anti-religioso, anti-nazionalista, anti-convenzionale e anti-capitalista, e viene accettato solo perché è coperto di zucchero.
Imagine - John Lennon

Anche in questo caso, passa completamente inosservato il “fuoco” o “centro di potere”, che il testo veicola verso l’utente "attento", proprio come se quest’ultimo componesse un sistema di lenti non a fuoco, che la propria capacità d’immaginazione può condurre perfettamente a fuoco.

A una popolazione affamata, l'unica forma in cui Dio può apparire è lavoro e promessa di cibo.
Gandhi

Chi, allora, mantiene questo Mondo 3d, nella condizione di essere sempre “affamato”?
 
È un lucido piano; non ci vuole molto a capirlo. Ma se cerchi le prove, secondo la modalità a cui sei costretto dallo stesso ordinamento che vuoi evidenziare e denunciare… beh, campa cavallo.

Le “prove” sono la stessa orma che è costretto a lasciare il Mondo stesso, ma ciò "non basta".

La “prova” è il vivere in un modo simile ed, indirettamente, la “prova” è che questa condizione di “povertà e ristrettezza” (a vario livello in funzione della latitudine) è:
  • apparentemente l’atto irresponsabile di tutta la "classe dirigente" 3d
  • concretamente, l’effetto della presenza del Nucleo Primo nelle 3d
  • sostanzialmente, l’effetto dell’atto evolutivo in corso.
La “pulizia” degli individui è qualcosa che richiede Tempo, se per gli stessi – il Tempo – è tanto importante e sequenziale.

Per cui, chi è il responsabile autentico dello stato in cui versa questo Mondo 3d?

L’individuo stesso, riflesso nella Massa e dalla Massa.

Ok? Ma andiamo avanti (plus ultra):

Plus Ultra è una locuzione latina che significa: andare oltre, superare i propri limiti, in contrapposizione all'altro motto latino Nec plus ultra, "non più avanti".

Sei nella più grande storia e stai osservando le tracce dello Spirito Ispirativo, ossia di quel Demone che ha trovato se stesso, la sua "controparte", ricongiungendo i suoi biodiversi aspetti.

Io stesso sono un anarchico, ma di un tipo diverso.
Gandhi
In questo ordine della Creazione, tutto è sottoposto all’imprinting della Creazione e, dunque, del principio Creativo stesso. In questo, non si potrà mai raggiungere la piena libertà, in quanto proprio l’esistenza del Libero Arbitrio promette indirettamente un “ordine superiore” in grado di emanare una simile legge, per cui – indirettamente – è facilmente comprensibile che “non si potrà mai essere del tutto e veramente liberi da ogni input codificato per mezzo dell’esterno/interno”.

Il “Conosci Te Stesso” è un “ordine superiore”, una “necessità superiore”, una “esigenza superiore”… e tutto quello che esiste e che non esiste è sottoposto ad un simile intento.

Esiste “altro”, al di fuori della Creazione?
Utilizzando la mente in questa configurazione, non si riesce ad accedere ad altro, perché tutto viene inquadrato ed “immaginato” secondo un paradigma a base “quadrata”, di limitazione o, meglio, di auto limitazione.

Tutto quello che potrai scoprire, anche attraverso l’immaginazione, utilizzando lo strumento della tua "mente deviata", sarà come possedere un’arma caricata a salve o un giocattolo, ossia, come se il tuo "dispositivo" fosse stato tarato in maniera tale da contenerti.

Pensi che tutto ciò sia stato concepito per il tuo “bene” o per il tuo “male”?

Non importa. Perché? Perché, anche solo avvicinarsi ad un simile dubbio, introduce un ambito di controllo, “sia nel bene che nel male ipotetico”.

Per cui, "sei sempre sotto controllo o contenuto".

Del resto, basta osservare il frattale delle città, in cui sei incastonato.

La città, governata dalla triade Ptah, Sekhmet, Nufertum era potente luogo alchemico e iniziatico. Possiamo lì ipotizzare una Scuola del Tempio incentrata su pratiche che possiamo definire “tantriche”, simili a quelle della tradizione tantrica shivaita e shakta, che utilizzava le forze prorompenti della cosmica Sekhmet per incanalarle, mediante le pratiche del Tempio, negli adepti e, mediante la città, a coloro che colà vivevano

La città sacra creava quindi un campo magnetico-spirituale che influenzava profondamente tutti coloro che vi abitavano
I testi delle piramidi – Athon Veggi

Il modello è rimasto intatto, nel corso del Tempo. Le città, tutte le città, sono centri iniziatici. Tutti gli abitanti sono degli “iniziati”, anche senza saperlo. Anche senza dare il proprio consenso diretto. Anche contro la propria volontà, per mancanza palese di alternativa e per timore del giudizio altrui, dell’attenzione del potere di turno e di quello della Massa.

A cosa siete tutti quanti “iniziati”?

Chieditelo.

Riempi questo “vuoto”…

La Verità non danneggia mai una causa giusta.
Gandhi

Perché temerla, allora? Perché esiste il “Segreto di Stato”?
 
Che cosa s’intende mantenere “segreto”?

Non te ne importa nulla, oltre al Tempo di assunzione delle notizie al Telegiornale?

Certo, perché il trattamento a cui sei esposto da quando sei nato, anzi - da prima ancora - è tale da averti reso come un tossico, dipendente da tutto, ed ora stai vivendo la fase di post “sballo”, caratterizzata da vaghi sensi di colpa, accenni di rabbia, isterismo, risate d’impotenza, oblio alternato ad iperattività, sbalzi d’umore continui, idee confuse, visione del futuro torbida ed irreale, speranza e terrore alternati, mancanza di presenza, anonimato, zavorramento del vascello Human Bit, etc.

Con la morte di Andreotti, lascia questa dimensione la presenza fisica di un “Uomo di Stato - Semper Fidelis”.

Semper fidelis è una locuzione latina che stava ad indicare l'eterna fedeltà ad un capo militare o agli imperatori romani… 

Nei papati medioevali si usava per rivolgersi al papa, come dimostrazione della propria eterna e immutata fede in Dio e nella sua rappresentazione terrena…
Link 
 
Nonostante le bandiere che sventolano su First Avenue, non ci sono più nazioni. Solo aziende. Aziende internazionali. A questo punto siamo. È questo che siamo.
The Interpreter

Come può una persona così buona, così… Come ha potuto darci così tanto… così tanto… e toglierci di più!
The Interpreter
La figura di Andreotti mette talmente in evidenza la partecipazione a Vita, in un Ordine d’appartenenza, che è davvero difficile fare finta di nulla.

Questo “Ordine” è qualcosa di parallelo all’Ordine, a cui l’intera umanità è agganciata per default nel momento della nascita, come deriva di un qualcosa che giunge dalle pagine della storia cancellata.

Questo “Ordine” designa l’appartenenza ad un sottopotere, emanazione del Nucleo Primo, ossia destinato all’amministrazione dell’umanità intera in corso di auto sperimentazione sulla Terra 3d.

È un “Ordine di Guardiani”, ma non relativo direttamente al Nucleo Primo.

L’Italia viene scossa… dal rapimento di Aldo Moro, per mano delle Brigate rosse, il 16 marzo 1978, proprio il giorno della nascita del nuovo esecutivo.

La tensione nel Paese cresce ma il governo non cede alle richieste dei brigatisti. Andreotti sposa la linea dura contro le Br, insieme a Pci e Repubblicani. Aldo Moro è trovato morto il 9 maggio 1978, in una Renault 4, parcheggiata in via Caetani, nel centro di Roma, a metà strada tra Botteghe Oscure e Piazza del Gesù, le sedi rispettivamente del Pci e Dc. Il rapimento e l’uccisione di Moro avranno effetti politici destabilizzanti: 

il governo di solidarietà nazionale dura poco, fino al giugno del 1979. Berlinguer torna all’opposizione e addio compromesso storico

I magistrati umbri lo accusano di essere il mandante dell’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, il direttore dell’Op, ucciso il 20 marzo 1979 e che avrebbe ricattato Andreotti per presunte verità contenute nel memoriale scritto da Aldo Moro durante la prigionia

Mentre il 28 dicembre del 2004 la Cassazione conferma… la sentenza di assoluzione nel processo per mafia. Ma distinguendo il giudizio per i fatti fino al 1980 e quelli successivi: 

la Corte ha stabilito che Andreotti aveva “commesso il reato di partecipazione all’associazione per delinquere, concretamente ravvisabile fino al 1980”, ma il reato è “estinto per prescrizione”.

Per i fatti successivi alla primavera del 1980 è stato, invece, assolto. 

Tre anni fa, in occasione del suo novantesimo compleanno, in un’intervista a La Repubblica, il senatore a vita disse: 

Ho qualche segreto di Stato e lo porterò con me in paradiso”.
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Il Segreto di Stato è un vincolo giuridico che determina l'esclusione di una determinata notizia dalla divulgazione, ponendo delle sanzioni nei confronti di chi violi l'obbligo di non divulgazione...

La legge stabilisce che il segreto di Stato decade dopo 15 anni; tale termine può essere prorogato dal Presidente del Consiglio (o dalle altre autorità competenti) ma non può mai superare i 30 anni...

Silvio Berlusconi ha apposto il segreto di Stato sui lavori di ristrutturazione della sua villa privata in Sardegna (villa Certosa)...

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Il Segreto di Stato è finalizzato alla copertura di atti, documenti, notizie, attività o ogni altra cosa la cui diffusione sia idonea a recare danno all’integrità della Repubblica, anche in relazione ad accordi internazionali, alla difesa delle istituzioni poste dalla Costituzione a suo fondamento, all’indipendenza dello Stato rispetto agli altri Stati e alle relazioni con essi, alla preparazione e alla difesa militare dello Stato, come disposto dalle norme contenute nella Legge 3 agosto 2007, n. 124.

Le informazioni, i documenti, gli atti, le attività, le cose e i luoghi coperti da segreto di Stato sono posti a conoscenza esclusivamente dei soggetti e delle autorità chiamati a svolgere, rispetto ad essi, funzioni essenziali, nei limiti e nelle parti indispensabili per l’assolvimento dei rispettivi compiti e il raggiungimento dei fini rispettivamente fissati…

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In uno Stato di Diritto, avente a che fare con individui Sovrani, non ha senso né il “Segreto di Stato”, né il moto di “prescrizione”.

Se la vita nazionale diventa così perfetta da governarsi da sé, non occorre più nessuna rappresentanza. Si ha allora una condizione di illuminata anarchia. In tal caso ciascuno è governante di sé stesso e si governa in modo da non molestare mai il vicino. Perciò, nello Stato ideale non vi è potere politico perché non vi è Stato.
Gandhi

Per questo motivo di fondo, gli Stati scompariranno, lasciando prima spazio o posto, ai grandi agglomerati continentali; uno dei quali – l’Europa Unita, sotto l’egida della Bce e dell’imprinting teutonico - ad esempio, proprio in questi anni è affiorante in superficie, dopo un periodo necessario di grande incubazione, uscendo dalle due Guerre Mondiali in una presunta condizione generale di "richiesta dal basso di una maggiore tutela”.
Gli Stati sono ormai aziende in falsa competizione, allo stesso modo dei “cartelli” che esistono con assoluta certezza tra le aziende commerciali internazionali del medesimo settore d’appartenenza.

L’apparenza regna sovrana, perché l’importante è che il “gioco” sia il più autentico possibile.  

Che cosa hai firmato prima di venire nelle 3d? Prima di iniziare a ciclare?

La tua realtà non è dissimile dal costrutto digitale di un videogame ben fatto, organizzato ed amministrato.

Che cosa non faresti mai, nella tua Vita?

Identificalo con esatta precisione ed inizia ad interrogarti nei dintorni di una simile area del pensiero/azione. A cosa sfuggi? Che cosa preservi?

La tua iniziazione ti ha impresso delle regole. Il tuo “Ordine” è il tuo ordinamento interiore riflesso in quello esteriore e viceversa…

Che cosa senti di non poter mai fare?

Che cosa "ha fatto" Andreotti? Perché, nemmeno a 94 anni lo ha reso noto?

Ho qualche segreto di Stato e lo porterò con me in paradiso.
Giulio Andreotti

Il Segreto di Stato è una “comodità”, un corpo dietro al quale nascondersi ed immaginarsi ugualmente in Paradiso. Non è cambiato molto dal Tempo delle Crociate, dal Tempo delle infami depredazioni in nome di un Dio guerrafondaio e vendicativo, che autorizzava indirettamente a tutto, pur di nascondere la propria Coscienza.

Non è diverso da quello che può fare un “Kamikaze”, per il proprio ideale. L’unica diversità è la totalità del Kamikaze e la codardia di coloro che rimangono sempre nascosti dietro al vettore che li autorizza e li alimenta sino all’ultimo respiro…

Non è giudizio, questo. Siamo oltre al giudizio di parte.

- Certe energie esistono da sempre. Lo dimostrano i dipinti delle caverne. Sono una normale condizione del nostro Pianeta, ma non fanno parte della nostra concezione, di quello che costituisce… la realtà tangibile.
- Sì ma, allora, di cosa fanno parte?
- Lei mi sta chiedendo la spiegazione di qualcosa che, assolutamente, non può essere compresa con la ragione.

- Le loro motivazioni, non sono umane.
- D’accordo; ma che cosa vogliono allora?
- Non ne ho idea. Ma la sua vera domanda è “perché io”?
- Esatto.
- Lei si è accorto di loro e loro si sono accorti che lei si è accorto. La maggior parte della gente non è in grado di vederle, se non dopo avere subito un qualche… trauma.

- Come spiega che sapesse tutto?
- Hey, guardi un po’ lassù. Se in questo momento ci fosse un incidente, a 10 isolati di distanza da qui, quel lavavetri lo vedrebbe, ma non vorrebbe dire che è Dio.

The Mothman Prophecies

È una prospettiva diversa che esula dalla componente del giudizio.
Una prospettiva che si raffina, affina ed evolve, rimanendo dentro al Creatore, ma che immagina di andare oltre. È lo Spirito della nascita, del parto del corpo della Madre, per opera della congiunzione di potere Madre/Padre… ma che è destinato ad “uscire” e vivere al di là di ogni ombra di appartenenza, anche di quelle più “care e vicine”.
I tuoi figli non sono figli tuoi,
sono figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo, ma non li crei.
Sono vicini a te, ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore, ma non le tue idee,
perché essi hanno le loro proprie idee.
Tu puoi dare loro dimora al loro corpo, non alla loro
anima,
perché la loro anima abita nella casa dell'avvenire,
dove a te non è dato entrare, neppure col sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro, ma non volere
che essi somiglino a te,
perché la vita non ritorna indietro e non si ferma
a ieri.
Tu sei l'arco che lancia i figli verso il domani.
Kahlil Gibran

I tuoi figli non sono figli tuoi,
sono figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo, ma non li crei.
Sono vicini a te, ma non sono cosa tua…

Ciò vale anche per il Creatore, figuriamoci per Dio, qualsiasi sia il tuo presunto Dio.
 
Estendi le tue “Colonne d’Ercole” oltre ad ogni tua più fervida immaginazione e “sarai libero”.

Proiettati al di là di questa dimensione per ritrovarti; al contempo, completa il tuo iter in questa:

Conosci Te Stesso (vai oltre a questa "follia visionaria").

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

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