mercoledì 9 aprile 2014

Pronti per contrasto.


 
Un sistema non governato affatto da una struttura giuridica a tenuta stagna, bensì da una serie di norme pronte a prestarsi a polemiche e ricorsi…
Il problema è dunque l’ipocrisia del sistema, ancor prima delle responsabilità di chi se ne fa promotore…
Un sistema che presenta lacune strutturali e al contempo tende verso smisurate ambizioni… E pare agganciarsi a una morale dai valori ondivaghi...
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Osservare a livello frattale comporta delle modifiche del proprio “codice”

Tenere in debita considerazione (centralità), ciò, significa assumere una prospettiva coerente con il proprio “codice”. Ricordare sempre di osservare attraverso un simile “filtro” diventa necessario, sino a quel punto/giorno/istante in cui il processo si radicalizzerà diventando automatico.
L’implementazione diverrà, dunque, caratteriale e sarà “normale” ricorrere ad una simile “visione analitica”, piuttosto che continuare a vedere alla "attuale/vecchia maniera".


In questa gradualità dell’essere, ci si dimostra estremamente simili al processo di aggiornamento che avviene in un sistema operativo. A quel livello di download, richiesto al fine di scaricare le “novità nel codice”. A quel livello di installazione, richiesto al fine di rendere automatici i nuovi processi sviluppati nell’insieme del “codice”.
Non si è diversi dal So di un personal computer o smartphone, tablet, etc.

Il funzionamento frattale è il medesimo e si comprende chiaramente che il genere umano (co)crea a vari livelli allo stesso Tempo… ad “immagine e somiglianza” di… chi/cosa? Siamo sempre lì, a porre domande senza apparente risposta, vista l’allocazione dello Human Bit all’interno di un hardware di supporto, per essere memorizzato ed… utilizzato.
Programmi che pensano attraverso programmi, generati da programmi. Dove inizia e sino a dove vortica il loop?
Perché non si riesce a dare risposte definitive? Perché non si riesce a trovare le risposte, la risposta? Perché le risposte non soddisfano mai veramente a fondo? Perché sembra sempre mancare qualcosa al quadro complessivo nel quale “ci si (ri)trova”?
SPS assume, proprio per fare vibrare l’intera infrastruttura di “(r)accoglimento”, un modello comportamentale altamente provocatorio: un suffragare del segnale, tale da permettere la ri(vela/leva)zione, per contrasto frattale d’eco.



Che cosa è la risonanza magnetica con mezzo di contrasto?
L’esame di Risonanza magnetica può essere seguita dalla iniezione di una particolare sostanza paramagnetica (chelati del Gadolinio) in vena.
Queste sostanze, si distribuiscono nei vasi e negli organi in maniera simile ai mezzi di contrasto iodati utilizzati in TC. Le molecole di gadolinio alterano temporaneamente le proprietà molecolari all’interno del campo magnetico delle strutture in cui vanno a localizzarsi modificando il segnale e quindi l’immagine RM

Questo allo scopo di visualizzare i vasi e le lesioni d’organo in particolare accentuando le differenze tessutali e di vascolarizzazione.

Le indicazioni principali all’utilizzo del mezzo di contrasto in Risonanza magnetica sono quindi lo studio più accurato delle patologie neoplastiche e infiammatorie mentre non presentano vantaggi significativi nella determinazione di malattie ischemiche o degenerative (artrosi)

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Le molecole di gadolinio alterano temporaneamente le proprietà molecolari all’interno del campo magnetico delle strutture in cui vanno a localizzarsi modificando il segnale e quindi l’immagine RM. Questo allo scopo di visualizzare i vasi e le lesioni d’organo in particolare accentuando le differenze tessutali e di vascolarizzazione…
Ok?

SPS, come “mezzo di contrasto”, permette/favorisce la vibrazione dell’insieme che contiene, in maniera tale da permetterne l’emersione, dal punto prospettico di coloro che “accettano” di prenderne atto.
Le indicazioni principali all’utilizzo del mezzo di contrasto in Risonanza magnetica sono quindi lo studio più accurato delle patologie neoplastiche e infiammatorie mentre non presentano vantaggi significativi nella determinazione di malattie ischemiche o degenerative (artrosi)…
La Massa che nonostante tutto… “non vede”, (ri)entra in quella maggioranza che, per tacito assenso, permette all’AS del NP di (ri)nnovarsi in continuazione all’interno dello spazio creatosi a causa di quell’origine, che sfugge e che progetta scenari per il cammino auto esperienziale dell’esistenza biodiversa.
La mente crea paesaggi (ri)sentendo della struttura più familiare di cui si è ammantata, nella quale si è “rotolata” per sufficiente Tempo
Per cui, ogni esempio sviluppato in SPS (ri)sente di questo grado “familiare”, che altro non è che un livello d’incantesimo, derivante dallo stanziamento in Terra 3d, in un complesso organico dipendente dall’ambiente di contenimento, all’interno di una serie di livelli, infrastrutture, leggi, sensi, ordinamenti, ammassi, aggregati, gerarchie, etc., che generano un insieme di apparente confusione, dipendente dal livello di auto osservazione dell’Io Sono.
Esistono numerosi attori sulle scene. Come nelle 3d, chi lava i vetri degli alti palazzi ha una visione panoramica migliore ma meno dettagliata, a livello frattale la visione è analoga, per coloro che “abitano” quelle zone energetiche a maggiore nitidezza (ricordo che la visione frattale per eccellenza, permette di sviluppare chiarezza prospettica/panoramica e dettaglio allo stesso Tempo).

Esistono razze stanziali e nomadi, guerriere e pacifiche, virali o auto sufficienti, etc. proprio come la natura nelle 3d dimostra a tutti gli effetti. Questa modalità frattale del procedere, messa in evidenza da SPS, dimostra come superare il gradiente di “non visto direttamente”, procedendo per Analogia Frattale, come un pipistrello compensa ampiamente la propria “cecità” (secondo parametri convenzionali umani) attraverso il sistema radar, di cui è caratterizzato.

La tappa successiva del percorso di SPS è:
una volta sviluppata la visione frattale
trasformarla/elevarla ad elemento centrale del proprio complesso.

Ossia:
    ricordare
    credere
    centralizzare
    divenire… la visione frattale.

Quando ciò avverrà (coerenza e consapevolezza), il livello di presenza centrale e sovrana, aumenterà notevolmente. Di contro, un simile livello di funzionamento, corrispondente ad un aggiornamento del proprio Sistema Operativo, esporrà l’individuo verso quel grado di “diversità”, che inizierà a caratterizzarlo rispetto alla rimanenza dei propri simili.
Ciò corrisponderà all’essere percepito e, anche, auto percepito come un “divergente” (vedasi a tal proposito il film “Divergent”, cercando di andare oltre alla finzione cinematografica, carpendone l’Anima ed il senso più recondito e pulsante).

Gli “altri” vedranno un simile individuo come “diverso”.
L’individuo “aggiornato”, come si (ri)assumerà nel quadro d’insieme sociale? A cosa si esporrà? Cosa gli succederà? Che cosa diventerà? 
Un simile scenario permette di capire che, anche una volta “liberatisi dal guscio che avvolge”, ne esiste un altro a livello più grande, esterno, sociale, massivo, etc.
Un altro check point AS.

Per questo motivo SPS ha sviluppato una visione “evaporante” della situazione; un qualcosa di relativo a coloro che, in un certo senso, completano gli step necessari e sufficienti per dotarsi della capacità di “andarsene”. Non si intende in questa sede alludere alla “morte”, bensì, a quello che auto esiste al di là di un simile inquadrare il “varcare la soglia”.

Termini lessicali, alfabeti, codici convenzionali d’interfaccia… vincolano l’area di perlustrazione umana, limitano, tracciano confini del tutto apparenti (proprio come quelli esistenti solo su una cartina politica del Pianeta).
Codici. Programmi. Loop… realtà 3d usuale senza alternativa, installata come So all’interno del raccoglitore della mente.
Se scarichi aggiornamenti delle “mappe” per il tuo navigatore, penso che potrai comprendere come quelle mappe abbiano l’enorme potere di convincerti che la realtà sia esattamente come descritta in esse.
Domanda: le mappe descrivono la realtà, oppure la realtà è descritta dalle mappe? 
Capisci che tu, all’interno di un simile processo auto descrittivo, “non esisti”?
Tu ti limiti a prendere atto delle vie presenti nel Mondo, attraverso ciò che cartine e mappe prevedono per intrattenerti. Come? Le cartine e le mappe sono il frutto della rielaborazione dell’esplorazione passata di umani, confermata dalla moderna visione satellitare? Certo che è così.

Ma, oggi, è ancora così? Il satellite "ti dice il giusto"?
Le strade si creano portando via spazio alla natura. Le stesse strade che la natura si riprende, se non è previsto un certo livello di manutenzione e presenza/programmazione umana…
Tutto cambia in queste 3d… (ri)tornando ad un equilibrio di base, “nativo”, corrispondente al livello di programmazione originale ripristinabile ad ogni momento, attraverso il ricorrere alla funzione di ripristino/reset/restore.
Ma ciò, per accadere, necessita della presenza di una “cerchia di controllo” che, sullo sfondo, ricopra una simile funzione. Per termini di “sicurezza”, non può un singolo umano, impiegato sulla via della propria auto esplorazione… resettare lo scenario nel quale è contenuto.
Coloro che possono, si sono ritagliati la possibilità di farlo – a livello funzionale – accettando di rimanere “un passo avanti/indietro”, rispetto a tutto quello che ti/li riguarda.
Il NP incarna anche una simile funzione.
Il NP, tuttavia, non incarna solo una simile funzione, essendo allo stesso Tempo:
composto da individualità di grado terreno 3d.


Questa verità si (ri)assume nel momento in cui SPS inquadra il NP attraverso il “Filtro di Semplificazione”, permutandolo in una serie di individualità del tutto umane che abitano in Terra 3d (dorsale oceanica, mito della Terra Cava, Re del Mondo, etc.).
Il NP, dunque, dal punto prospettico di SPS, è come un umano privilegiato che (ri)copre importanti funzioni superiori e, contemporaneamente, funzioni proprie... del tutto simili a ciò che riguarda ogni altro individuo contenuto ed ogni emersione sociale 3d, essendo il tutto un eco frattale dei livelli superiori, che esistono ed auto osservano.
Questa è la prova più evidente dell’esistenza fisica del NP.
Nulla di valido a livello dell’attuale logica umana, tanto in voga. Nulla di valido nei confronti del potere d’indagine della "giustizia", amministrata in maniera del tutto schiacciata in se stessa, a causa della stessa “non presenza” (campo gravitazionale e magnetico), che non intende essere presa in considerazione.
Il NP ricopre allo stesso Tempo:
ogni tuo problema ed ogni sua soluzione.
Come puoi, allora, risolvere tutto? Semplice:
andandotene da questa realtà 3d.
Ciò corrisponde a quel processo naturale di “cristallizzazione della/nella crisalide”:
la pupa deriva dall'ultima muta larvale. Essendo le larve degli olometaboli completamente differenti nella morfologia, nella dieta alimentare, nell'ambiente in cui vivono, il passaggio dallo stadio giovanile a quello adulto è alquanto impegnativo, perciò lo stadio di pupa si svolge in uno stato di quiescenza, talvolta protetto all'interno di involucri di varia natura….
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Lo stadio di pupa si svolge in uno stato di quiescenza, talvolta protetto all'interno di involucri di varia natura…
Ecco dove sei attualmente inquadrato:
  • nel processo per divenire “adulto”
  • in uno stato di quiescenza
  • protetto all’interno di involucri di varia natura…
Ok? È frattale la questione ed è “tutto attorno a te”. La verità di ordine superiore non ti può essere negata. Per questo esiste la visione frattale. Le informazioni non mancano mai, ma sono allocate secondo codici criptati, che puoi decodificare comprendere, ad esempio, attraverso Analogia Frattale.

È una semplicità avvolta nella complessità apparente. Un modello di “protezione e sicurezza” a vari livelli, ricomprendente tutti i livelli impegnati.
Esistono livelli di mezzo che, in funzione del proprio grado di “presenza”, servono e sono serviti, essendo funzioni intelligenti (dotate di “sensibilità” e rientranti, dunque, nelle medesime spire, come la paura, che intrattengono anche te) all’interno di funzioni altre.
Il livello che amministra quello “inferiore”, anche solo per semplice/naturale allocazione fisica e/o disposizione energetica (lavavetri del palazzo più alto della città, sindaco della città, ad esempio), rientra in un loop che lo alimenta e che alimenta i livelli sottostanti.
I distributori di fondi che truffano gli investitori.
La European Federation of Financial Services Users, federazione europea a tutela degli investitori, afferma che alcuni distributori di fondi stiano truffando gli investitori retail (piccoli-medi) offrendo loro prodotti costosi in sostituzione alle alternative più a basso costo.
A fare da portavoce del gruppo rappresentante 4 milioni di investitori è Guillaume Prache, che è anche a capo della federazione, affermando che alcune banche, consulenti finanziari e altre promotori di fondi, mirano di più a ricevere commissioni sulla vendita di alcuni prodotti che all’interesse dei propri clienti.

Prache fa anche alcuni casi pratici, come una nota banca online che offre ai propri clienti un fondo passivo di investimento con commissioni annuali nell’ordine dei 150 basis point (1,5%), quando esiste un fondo praticamente identico che costa un sesto del prezzo.

Al fine di rendere deprecate queste pratiche, la Commissione Europea ha proposto alcune contromisure, come quella di rimuovere i pagamenti che gli asset managers fanno ai consulenti quando vendono un loro fondo, ma purtroppo la proposta non ha avuto successo.
Il Parlamento Europeo ha infatti affermato che la trasparenza è preferibile ad un divieto.
Anche la Mifid permette questi pagamenti a patto che il consulente renda chiaro, comprensibile ed accurato il proprio interesse nel farlo.
La consulenza finanziaria indipendente, come MoneyFarm, nasce proprio da questi problemi. Noi teniamo a fare il vostro interesse e lo facciamo. Perchè il più delle volte, anche se si mettono in chiaro le cose, l’investitore inesperto può cadere facilmente in trappola.
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La consulenza finanziaria indipendente, come MoneyFarm, nasce proprio da questi problemi. Noi teniamo a fare il vostro interesse e lo facciamo.
He. He. He…
Il più delle volte, anche se si mettono in chiaro le cose, l’investitore inesperto può cadere facilmente in trappola.
He. He. He…

L’inesperienza è strutturale in un modello d’esistenza come l’attuale. Per cui ci sarà sempre questo “problema”, essendo di nutrimento per coloro che "non sono manifesti e che sfruttano la propria posizione/conoscenza/funzione, secondo quel modello di sopravvivenza che filtra l’usufruizione ideale del progetto 3d"…

Ora, leggi queste tre notizie che ruotano tutte sul medesimo punto: 

la sicurezza convenzionale e la dipendenza da un simile livello di pseudo sicurezza che, in realtà, corrisponde esattamente al tuo attuale livello di inquadramento all’interno del sistema sociale, apparente, nel quale sei un codice con il codice (fiscale)
Sai perché una cifra alfanumerica ti contraddistingue?
Perché sei all’interno di un “sistema informatico”. Sei osservato da macchine che ragionano numericamente. E devi essere un “numero” per non sfuggire ad un simile controllo.
Infine… sei (ri)assumibile come un programma costituito da codici che altro non sono che “numeri”.
L’emersione dell’informatica corrisponde alla “firma” di una presenza che caratterizza tutto. Nulla è veramente casuale. L’imprinting è una realtà che modella la neutralità di fondo dello “sfondo”, dello scenario di base 3d entro il quale poter esperienziare (crescere, maturare e… andare via, come puoi liberamente osservare in qualsiasi altra situazione 3d).

Ecco a cosa sei esposto e, questo, non è che un pallido riflesso di quello che ti riguarda. A questo problema metteranno una pezza, ma… a ciò che è nell’insieme la società informatica, chi porrà rimedio? Nessuno! Perché in questa versione delle 3d è così. È strutturale. È funzionale. È previsto che:
o te ne vai da perfettamente pronto
oppure
continui a (ri)tornare qua.

È per il tuo “bene”. No?

Ma...
  • questa è solo logica proveniente da esseri uguali e diversi da te
  • questa non è “giustizia divina”
  • questa è programmazione dell’attuale e, come tale, tutto può cambiare.
In definitiva: SPS tende ad evaporare, piuttosto che distruggere il “piatto in cui mangia”


Per ogni ambiente domestico, di qualsiasi natura, si sviluppa e si prova sempre... dell’affetto. Lo so. Anche questo è un sistema di auto protezione AS… tuttavia ne comprendo perlomeno il senso “familiare”.
Che tuttavia comprenderò e, forse, giustificherò a pieno... allorquando mi sarò dotato di quella sufficiente visione distaccata, consapevole e panoramica… per, meglio (ri)comprendere.
Nuovi Mondi esistono, aspettano o attendono anche solo a livello immaginifico di essere portati all’emersione. Dipende da ogni individuo “pronto”.
Per questo, l’Universo convenzionalmente osservato rimanda indietro immagini vastissime della sua estensione. Coloro che sono andati via da qua (pronti), hanno dato Vita ad altri Mondi…
Ogni luce nel buio è una nuova possibilità cristallizzata.
Per ora… qua… tu sei un numero dotato di "infinitezza finita", che dipende ed alimenta tutto e tutti.
Buco nella sicurezza su internet: a rischio milioni di password.
Un buco nella sicurezza della rete potrebbe portare al furto di milioni di password, di file caricati e di informazioni bancarie. Il problema sarebbe causato da un difetto a un metodo di criptazione usato su internet, OpenSSL, il protocollo che permette di nascondere i dati sensibili su due terzi dei server del web.
Il mal funzionamento è stato scoperto da un gruppo di ricercatori finlandesi che lavorano per Codenomicon, società che produce sistemi di sicurezza di Saratoga, California. Insieme a loro anche due ingegneri di Google hanno individuato l'errore.
I ricercatori hanno chiamato il problema "Heartbleed" (cuore sanguinante) perché coinvolge il centro vitale del protocollo di criptazione che manda i messaggi avanti e indietro sui server.
Secondo quanto rivela il New York Times, in questo momento tutti i siti che usano OpenSSL potrebbe essere attaccati. Gli hacker sarebbero infatti in grado di rubare qualsiasi tipo di informazione. Secondo i ricercatori, a renderlo ancora più pericoloso è il fatto che dà la possibilità ai pirati di agire senza lasciare tracce digitali dietro di sé.

Il bug era stato scoperto la scorsa settimana, ma solo ieri i vertici di OpenSLL hanno chiesto ai gruppi e agli utenti che lo usano di cambiare le password e di passare alla versione aggiornata del protocollo in cui si sarebbe risolto il problema. Lunedì i ricercatori di Codenomicon hanno invitato le società a cambiare le loro chiavi private di criptazione e chiesto agli utenti della rete di inserire nuove password, soprattutto per i siti in cui si conservano informazioni sensibili.

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SSL, il più grosso pericolo del mondo connesso.
Ricercatori statunitensi descrivono il più diffuso sistema di trasmissione dati in sicurezza come fortemente a rischio di attacchi man-in-the-middle. La colpa non è dei programmatori, però, bensì delle API e delle librerie.
Le potenziali insicurezze della tecnologia SSL (Secure Socket Layer) rappresentano un grosso problema per le comunicazioni telematiche fuori dal browser, e in questo caso non si parla solo di banali app per Android ma di un gran numero di software di importanza critica responsabili del trasferimento dati in rete.

A identificare l'ennesima, problematica insicurezza di SSL sono due ricercatori statunitensi (University of Texas di Austin e Stanford University), che arrivano a definire la validazione dei certificati SSL nel software fuori dal browser web come il più pericoloso codice del mondo.

Client di instante messaging, applicazioni business che si interfacciano alle reti di e-payment di PayPal e Amazon, il numero e la qualità dei programmi affetti dal problema sono a dir poco preoccupanti. E non si tratta (almeno, non soltanto) del codice scritto per i suddetti software, dicono i ricercatori:
il problema sono le librerie standard usate per implementare le comunicazioni SSL.JSSE, OpenSSL oppure GnuTLS, niente si salva dal difetto strutturale di complicare la vita al programmatore offrendo API con un design pessimo e una scelta di opzioni confusa.
Il risultato è sempre lo stesso
i programmatori implementano la validazione dei certificati SSL in maniera errata o comunque potenzialmente vulnerabile a pericolosi attacchi di tipo man-in-the-middle.
Per provare la loro teoria, i ricercatori sono riusciti a far accettare dai software in oggetto tre diverse tipologie di certificati fasulli

un certificato auto-firmato con il nome corretto, un certificato auto-firmato con un nome casuale e uno proveniente da un'autorità valida ma concesso al dominio errato ("AllYourSSLAreBelongto.us"). 

La soluzione a questo ennesimo problema è evidente, dicono gli esperti:
fornire ai programmatori librerie e interfacce più chiare e con funzionalità di log degli errori maggiormente consistenti.
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Il cuore di OpenSSL sanguina per un bug.

Lunedì 29 ottobre 2012
Un pericolosa vulnerabilità già in circolazione da tempo mette fuori gioco le connessioni protette. Aggiornare è indispensabile, ma sarà opportuno anche purgare le chiavi di cifratura già in circolazione.
La libreria OpenSSL (usata per cifrare le connessioni SSL/TLS su protocollo HTTPS) è bucata, lo è da un paio d'anni e il baco è talmente grave da poter teoricamente invalidare completamente la protezione crittografica fornita dalla tecnologia

Ad annunciare l'esistenza del bug è CloudFlare, società di Cdn (Content Delivery Network) che fa ampio uso di OpenSSL e che ha lavorato dietro le quinte per chiudere la falla prima di rivelarne l'esistenza al pubblico.

Come indicato anche nell'advisory su OpenSSL.org, la nuova vulnerabilità nelle tecnologie SSL - certo non nuove a questo genere di problemi - permette a un malintenzionato di rivelare fino a 64 Kilobyte di memoria a un client o server connesso potenzialmente compromettendo le chiavi segrete usate per cifrare il traffico telematico, le comunicazioni "sicure" su SSL/TLS e le identità verificate di utenti e servizi Web.

Il bug è presente nel codice di OpenSSL fin dal marzo 2012, almeno nelle versioni della libreria precedenti alla 1.0.1g e successive alla 1.0.0 (che non è vulnerabile assieme alla 0.9.8). CloudFlare ha già chiuso la falla nel codice adottato sui suoi server, mentre per la versione pubblica di OpenSSL si attende la release 1.0.2 (e precisamente la 1.0.2-beta2) per risolvere la questione in maniera definitiva. 
Poi toccherà ovviamente agli amministratori di sistema aggiornare.
L'insidia di questo bug è che la patch da sola non basterà a risolvere il problema

tutte le chiavi emesse negli ultimi anni andrebbero richiamate, nel dubbio che possano essere state intercettate e causare quindi un'epidemia ritardata

Inoltre, il bug se sfruttato non ha lasciato tracce per comprendere se effettivamente si sia stati vittime di un attacco per carpire dati preziosi: 
gli admin dovranno rimboccarsi le maniche per venire a capo della faccenda, e non mancherà probabilmente qualche seccatura anche per gli utenti dei servizi che si sono appoggiati fin qui a OpenSSL.
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Ti è stato detto, ogni volta che stavi acquistando oppure operando con dati sensibili, che il Sistema era protetto e che, dunque, potevi fidarti e stare tranquillo.

Non era vero e... se non ti è successo nulla è perché ti hanno "risparmiato".
Questa falla è strutturale e non è escludibile (pensaci bene). Questa falla esprime frattalmente la presenza del NP che ti osserva, monitora, controlla, sfrutta ed allo stesso Tempo… ti offre la possibilità di “divenire adulto”, al fine di poter “continuare da un’altra parte la tua piena opera creativa in auto conoscenza”.
Allo stesso Tempo.
1 e 0 all’unisono.

Capisci?

Non solo 1 e 0 insieme, ma:
  • 1 e 0 come un nuovo stato “unico”.
  • 1 e 0 = 10 (IO)
Dieci (IO): una nuova decina, due cifre, due mondi uniti, la fusione degli opposti, la creazione di un nuovo polo.
Il due che diventa uno. L’uno che contiene ancora il due. La rotazione sul posto incanalata nella potenza, capacità, controllo, presenza, del Principio che sfrutta il “motore dell’alternanza, per proseguire e muoversi secondo la propria intenzione”
Ciò che lasci viene preso (di conseguenza).
Qualcosa che puoi criticare, anche eticamente, quanto vuoi ma che corrisponde ad un livello di “giustizia”, atto a permettere di vedere la via d’uscita e di prosecuzione del tuo personale viaggio, alla scoperta di te stesso e… non solo.
Apriti all’esplorazione multi prospettica e frattale.
Trova il modo.
Vai al di là di tutto ciò che convenzionalmente ti trattiene. In questa maniera svilupperai nel Tempo il tuo grado di “prontezza” e solo quando veramente lo sarai… potrai “andare”.
Perché è estremamente chiaro che:
da queste 3d trarrai la forza centrale per utilizzare tutto come booster per “distaccarti” dal guscio protettivo dell’uovo nel quale sei.
È di una “autentica nascita” che sei in attesa e stai preparando!
E… l’immagine di un uovo è ciò che meglio inquadra la situazione.
A quanto pare… l’attuale Universo non è mammifero (medita attentamente su questo riflesso ancestrale).

Vele in villa - Marzia Mellano


Non v'è cosa al mondo per la quale non venga un momento decisivo, e il capolavoro della buona condotta è riconoscere e cogliere quel momento.
Cardinale di Retz
Essere pronto è molto, saper attendere è meglio, ma sfruttare il momento è tutto.
Arthur Schnitzler




Sono guarito perché “Tutto… Dipende da me". 
 
Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 

2 commenti:

  1. Complimenti Davide non avevo mai sentito parlare dell'anima e della sua liberazione in questi termini "frattali".
    Ciao. Cristiano

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    Risposte
    1. Ciao Cristiano, grazie. Però in questo articolo non ho parlato di Anima. E' una tua deduzione? Serenità

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"Fai..." un po' Te.