giovedì 2 ottobre 2014

Verso “nuove fette di pubblico”.


Mc Italy è un grande obiettivo che mi ero prefisso e che è stato realizzato…
Luca Zaia
Che differenza c’è tra il “giudizio” e l’Analogia Frattale o, meglio, ciò che è (ri)comprensibile attraverso l’auto induzione frattale (l’assumere una posizione d’insieme che catalizzi tutta l’informazione, relativamente a qualsiasi “argomento”)?
Zaia è (in)giudicabile (scagli la prima pietra chi è senza peccato) ma, di più, è inquadrabile perfettamente dal punto prospettico frattale, soprattutto quando colui che “auto osserva” (SPS, nel caso in questione) si esprime dal proprio centro di presenza sovrana e consapevole, in equilibrio (come tutti coloro che sono inconsapevoli, anche Zaia si "presta" a mantenere queste 3d)...
SPS (Io), dunque, non alimenta nessuna forma di “colpa”, bensì, (ri)spolvera lo scenario 3d entro il quale avviene una “sceneggiata” ad hoc, al fine di preservare qualcosa che tende a sfuggire, seppure rimanendo sempre al culmine (staccato) di ogni situazione (ir)reale 3d.

Il frattale Mc Donald's di "alimentazione d/nelle 3d"...
È alla visione d’insieme che tende SPS (Io). Non a qualunque Zaia di turno; le singolarità 3d non fanno altro che (ri)confermare frattalmente (ossia... "a titolo di esempio"), ciò che alimenta tutto e tutti in questa forma di realtà 3d.

E, la visione d’insieme, è proprio il “dettaglio” che scompare… allorquando guardi sia l’orizzonte che il particolare, focalizzando attraverso tutto te stesso ma in una maniera convenzionale, ossia, “non vedendo ma, solo, guardando”; come se tu fossi l’occhio di una telecamera senz’anima che, passivamente (o attivamente dal punto prospettico di chi “usa” la telecamera) si limita a fungere da dispositivo di “controllo”.


Ogni Human Bit è, in questa forma 3d, divenuto ormai un “oggetto tecnologico inarrivabile” dalle infinite funzionalità; molte sono state “spente” ma altre sono state attivate e/o retro ingegnerizzate.


Ma, da quale punto di vista accade tutto ciò? Capisci che senza un attore principale autentico, tutto decade e perde quasi di senso.
Il Nucleo Primo è ciò che “batte il diapason”, che detta il ritmo.

Iran: presentato libro "Potere della lobby pro-israeliana in Italia" di Claudio Moffa.
Dinanzi ad un folto gruppo di partecipanti della conferenza internazionale "New Horizon" – intellettuali, pensatori e giornalisti provenienti da diversi Paesi – ed in presenza della stampa iraniana è stato presentato mercoledì primo Ottobre a Teheran il libro "Il potere della lobby pro-israeliana in Italia", ultima opera del docente italiano Claudio Moffa.
Il libro, pubblicato in lingua persiana in 170 pagine e 11 capitoli e tradotto dal dottor Davood Abbasi, analizza il percorso storico che ha portato, secondo l'autore, a rendere la lobby pro-israeliana una delle più influenti in Italia e ad influire in maniera significativa sulle sorti della nazione italiana, almeno in alcuni tratti della storia d'Italia.
Il metodo usato da Moffa, docente dell'università di Teramo, nella preparazione del testo, è stato quello di basarsi solo su notizie certe, articoli di stampa, dichiarazioni ufficiali e documentazioni alla portata di tutti, questione che ha suscitato l'elogio degli studiosi presenti. Applausi sono stati destinati al professor Moffa soprattutto per aver sottolineato, come anche nel suo libro, che il Sionismo è assolutamente un qualcosa da considerare a parte rispetto all'illuminante religione ebraica che, al contrario del Sionismo, merita assoluto rispetto. 
È degno di nota che sempre durante la sua visita in Iran, il professor Moffa ha tenuto una conferenza all'Università di Teheran, tra le più importanti dell'Iran, per quanto riguarda "la libertà di istruzione e di insegnamento universitario in Italia".
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  • il metodo usato da Moffa, docente dell'università di Teramo, nella preparazione del testo, è stato quello di basarsi solo su notizie certe, articoli di stampa, dichiarazioni ufficiali e documentazioni alla portata di tutti, questione che ha suscitato l'elogio degli studiosi presenti
  • applausi sono stati destinati al professor Moffa soprattutto per aver sottolineato, come anche nel suo libro, che il Sionismo è assolutamente un qualcosa da considerare a parte rispetto all'illuminante religione ebraica che, al contrario del Sionismo, merita assoluto rispetto…
Questa è Analogia Frattale, condotta al livello superficiale 3d (alla luce del Sole) nel quale “si è” (indubitabilmente) e nel quale auto esistono, codificate solo in altra maniera, tutte le informazioni relative a qualsiasi ambito, argomento, vicissitudine, verità, etc.

Segnati questa espressione a “dima” generica:
il… è assolutamente un qualcosa da considerare a parte rispetto a…
Ok? Non si entra nel merito al fine di promuovere un processo, bensì, “solo” per permettere di evidenziare ciò che sullo “sfondo” alimenta indisturbato una intera realtà dimensionale.

Il Nucleo Primo è ciò che “va considerato a parte”; ciò che “non esiste ma c’è”!
La (com)presenza che rende tutto il resto (con)sequenziale.
Il (con)seguente è qualcosa che, a sua volta, reca il marchio di fabbrica (firmware) della “causa” (radioattività).
Con il riscaldamento ad irraggiamento il calore viene proiettato verso la parte bassa del capannone e viene assorbito da tutti i corpi opachi, evitando le dispersioni proprie del riscaldamento ad aria calda nel quale, come è noto, è soltanto l'aria che è calda, mentre la massa (pavimenti, muri, macchine utensili) rimangono freddi…
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Se analizzi a livello frattale questa citazione, puoi (ri)trovare sempre le medesime “circostanze incantesimali a loop”, trasmutate in altre vesti; le circostanze che caratterizzano il tuo “soggiorno vitale” in questa realtà 3d, senza apparente possibilità di “exit”.
È questo un esercizio che ormai dovresti essere in grado di svolgere tranquillamente da te.
Cina: Usa mettono le proprie leggi domestiche al di sopra del Diritto Internazionale.
Mentre gli Usa e i loro “alleati” sabato hanno iniziato nuovi raid aerei contro l’Isis in alcune località della Siria, la Repubblica Popolare Cinese ha sottolineato il bisogno di soluzione politica ai conflitti. Il Ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, nel suo messaggio all’Assemblea Generale dell’Onu, sabato scorso, ha dichiarato:
“Dobbiamo cercare soluzioni politiche, qualunque azione coercitiva dovrebbe avere l’autorizzazione del Consiglio di Sicurezza”.
“Per trasformare le spade in aratri ci vogliono tempo e sforzi, la Storia e la realtà ci mostrano ripetutamente che affrontare la violenza con la violenza non porta a pace stabile, l’uso della forza crea nel lungo periodo molti più problemi che soluzioni”, ha avvertito il Ministro.
Il responsabile degli Esteri di Beijing ha anche criticato gli Usa per la loro usuale politica di “interferenza” negli affari interni degli altri paesi.
Se un paese mette le sue leggi domestiche al di sopra del Diritto Internazionale e interferisce negli affari interni di altri paesi quando e come vuole, arrivando persino a teorizzare e praticare il ‘regime change’ la legittimità delle sue azioni non può che venire messa in questione dalla Comunità Internazionale“, ha proclamato Wang di fronte all’assise del Palazzo di Vetro.
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Se un paese mette le sue leggi domestiche al di sopra del Diritto Internazionale e interferisce negli affari interni di altri paesi quando e come vuole, arrivando persino a teorizzare e praticare il ‘regime change’ la legittimità delle sue azioni non può che venire messa in questione dalla Comunità Internazionale…
 
A parte la questione collaterale "da che pulpito", utilizzando il Metodo Indiretto si può (ri)cavare valore aggiunto da qualsiasi "espressione e circostanza". 
Ci sono perlomeno due macro forze, a livello di Filtro di Semplificazione attivo:
  1. il Nucleo Primo
  2. qualcosa d’altro.
Certo, ci sei anche tu, ma… nel “mezzo”. È da molto tempo che sei scivolato in una simile “posizione”, pur continuando ad essere un “Creatore”.

Questo “qualcosa d’altro” è stato identificato da SPS (Me) come:
la “tua” Anima, che si comporta da “cavaliere bianco” perché ha necessità di recuperare da te (che non sei, dunque, lei), qualcosa che la interessa intimamente perché è letteralmente un suo “frammento”, caduto in te per motivi legati a qualcosa che è accaduto in una forma di “passato” che, ora, nemmeno (v/p)uoi (ri)uscire a prendere in considerazione.
Il segnale “altro” è l’unico in grado di (e/a)strarti dal contenitore delle 3d attuali.
Le mescolanze derivanti dai segnali (im)portanti, facenti capo a queste due “entità”, sono tali da confonderti se… non prendi una posizione ben definita, relativamente alla tua “geometria energetica” (fede, credo, antenna, configurazione, etc.). Quale frequenza e quale attenzione (ri)assumi in te, quotidianamente? Non lo sai, vero?
 
Beh… per dirla in poche parole:
la “tua” frequenza è quella che il paradigma ti obbliga a mantenere. La “tua” attenzione è (ri)orientata continuamente su ciò che i tuoi sensi ti indicano come “l'unica via praticabile”…
Se il tuo “complesso” è statuario, ossia, è come l’antenna che ti hanno installato sul tetto di casa “tua”… beh, che cosa pretendi di captare diversamente dal segnale usuale 3d del Nucleo Primo? 
Borsa Atene in gran spolvero: Bce pronta ad accettare titoli Abs greci e ciprioti con rating junk.
Seduta in deciso rialzo per la Borsa di Atene. L'indice Ase sale di circa il 2,6% in scia alle indiscrezioni pubblicate ieri dal "Financial Times", secondo cui il governatore della Banca centrale europea, Mario Draghi, potrebbe fare pressioni affinché l'Eurotower acquisti titoli cartolarizzati greci e ciprioti con rating “junk”, ovvero spazzatura.
L'indiscrezione è arrivata alla vigilia della riunione mensile della Bce che si terrà a Napoli durante la quale potrebbero essere svelati i dettagli del nuovo piano di acquisto di Abs annunciato a inizio settembre. Attualmente la Bce accetta come collaterale solo Abs con rating BBB. L'idea di Mister Draghi potrebbe, tuttavia, trovare la ferma opposizione della Germania, contribuendo così a inasprire ulteriormente i già tesi rapporti tra l'istituto di Francoforte e la locomotiva d'Eurozona. Sia il ministro delle Finanze teutonico, Wolfgang Schäuble, sia il numero uno della Bundesbank, Jens Weidmann, hanno espresso nelle scorse settimane giudizi poco entusiasti nei confronti delle ultime misure annunciate dalla Bce.
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Il governatore della Banca centrale europea, Mario Draghi, potrebbe fare pressioni affinché l'Eurotower acquisti titoli cartolarizzati greci e ciprioti con rating “junk”, ovvero spazzatura… 
Che cosa significa? Che le banche centrali sono degli infiniti aspirapolvere, in grado di ripristinare ogni tipo di situazione contabile, vista la loro “egemonia indiscussa” al di sotto del Nucleo Primo (la parte in regolare disaccordo tedesca o di turno, serve solo per mantenere in tensione la sceneggiatura ed il relativo pathos. L'esito della discussione non è mai realmente in dubbio; rivediti il passato, anche recente, per toglierti ogni titubanza in tal senso).
Aspirare debito tossico e farlo sparire nella propria “pancia” (nel nulla, visto che di nulla si tratta) per poi attendere che la Massa dimentichi, senza però usufruire di alcun vantaggio, che viaggia a differente "quota" (un'auto dissoluzione nel vuoto derivante da un reset mnemonico).
Il “tuo” debito rimane e rimarrà… mentre quello del “tuo” Stato potrà scomparire nella misura in cui ciò serve per non rovinare definitivamente il “gioco 3d dell’indebitamento” (che espone alla giogo della schiavitù indiretta).
Un po’ di debito è “sano”, no? Non ti dicono così? È come quel tipo di normalità che (ri)assume le gengive sanguinanti ogni volta che ti lavi di denti; come bere un buon bicchiere di vino a pasto... È normale come schiaffeggiare un neonato per osservare meglio se è… “vivo”.
Suvvia, se è vivo… dopo, lo sarà un po’ meno (e certamente registrerà un “trauma”).
Ora, (ri)fletti su questo argomento, che verrà trattato a velocità aumentata.


Giornata mondiale dei vegetariani, tutti i vantaggi di questa dieta.
Il fatto che la verdura faccia bene alla salute non è di certo una novità: si tratta di uno di quei "consigli della nonna" che trovano tutt’oggi fondamento. E, se fino a qualche tempo fa i vegetariani erano visti come degli "alieni", oggi avere amici, fidanzati e parenti vegetariani è diventata una normalità. 
Un numero di persone destinato a crescere:
stando al rapporto Eurispes 2014 i vegetariani comprendono il 7,1% della popolazione, ovvero circa 4,2 milioni di persone contro i 3 milioni e 720mila del 2013.
Quasi un terzo di vegetariani e vegani ha scelto questo tipo di alimentazione per rispetto nei confronti degli animali, un quarto perché fa bene alla salute ed un restante 9% per tutelare l’ambiente.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono gli effetti positivi di una dieta vegetariana!
Tumori.
Per i tumori più diffusi è stato accertato un legame con il tipo di alimentazione. Il National Cancer Institute nel 1981 ha riconosciuto che circa il 35% delle morti per tumore era da ricondurre a fattori dietetici. Le linee guida per la prevenzione dei tumori indicano come migliore strategia per la prevenzione del cancro l’adesione ad una dieta ricca di fibre e povera di grassi, che includa vari tipi di frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Questi alimenti sono infatti poveri di grassi saturi e ricchi di antiossidanti e fibre. Gli alimenti a base di soia contengono inoltre fitoestrogeni, sostanze che proteggono la mammella dal rischio di tumore (come evidenziato nelle popolazioni asiatiche).

Diabete.
Il diabete è una malattia cronica che porta le persone che ne sono affette a determinati obblighi alimentari. La patologia è caratterizzata da una forte presenza di glucosio nel sangue e da un’assenza più o meno significativa di insulina nel corpo. Un fattore chiave nel trattamento del diabete è la riduzione del peso corporeo perché un importante calo di peso (di circa il 15%) si è dimostrato in grado di normalizzare valori chiave come glicemia, emoglobina e steatosi epatica, producendo addirittura la regressione di casi diagnosticati di diabete. Per raggiungere questo obiettivo, un’alternativa (che si è dimostrata mediamente più efficace e gradita e non richiede imposizioni di restrizioni caloriche) è rappresentata da una dieta vegana basata unicamente su cibi vegetali o da una dieta vegetariana a basso indice glicemico.

Malattie cardiovascolari.
Un largo studio che ha visto il coinvolgimento di 44.500 persone ha mostrato che i vegetariani hanno il 32% in meno probabilità di morire o essere ricoverati in ospedale a seguito di un attacco di cuore o di malattia cardiovascolare. Si ritiene che i principali motivi di questo vantaggio siano da rintracciare nell differenze dei livelli di colesterolo, pressione arteriosa e peso corporeo.

Pressione alta.
Molteplici studi (alcuni risalenti già agli anni 20) provano che i vegetariani hanno una pressione sanguigna più bassa rispetto ai non-vegetariani. Alcuni studi dimostrano difatti che, aggiungendo carne alla dieta vegetariana, i livelli della pressione sanguigna vengono incrementati in modo rapido e significativo. I benefici della dieta vegetariana si sommano a quelli derivati dal minor apporto di sodio nella dieta:
molte delle persone con pressione alta che intraprendono una dieta vegetariana riescono ad evitare l’uso di medicine
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Ora, perchè lo Stato – perennemente in crisi – non (ri)lancia la propria credibilità e la propria economia, facendo del vegetarianismo un punto di forza centrale, visto che perlomeno (1) migliora la salute pubblica e, dunque, tutti i relativi costi sanitari pubblici (2) migliora la Vita dei “propri” cittadini (3) oltre sette milioni di persone lo hanno abbracciato?
Lo Stato non sei, forse, tu?
He He He
E, invece, che cosa accade? 
Milano, 27 gennaio 2010. Le nuove ricette di McDonald's con ingredienti 100% italiani, sono state presentate ieri in anteprima in occasione di una grande celebrazione nel rinnovato Mc Donald's di Piazza di Spagna, il primo Mc Donald's italiano, inaugurato nel marzo del 1986. Le nuove ricette Mc Italy, che hanno ottenuto il prestigioso Patrocinio di Mipaaf “Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali” - nascono dalla stretta collaborazione di McDonald's con Consorzi e fornitori di prodotti della tradizione italiana di qualità
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Perchè, Mc Italy e non Mc Italia? Beh… perché chiami i prodotti italiani “Made in Italy”?  
È un ambito frattale che (di)mostra tutto, anche se sei in possesso di “nulla”
Mc Italy: col patrocinio del Governo.
Mc Italy Carne 100% italiana, olio extravergine di oliva, Asiago Dop, pancetta della Val Venosta, bresaola della Valtellina IGP, cipolle di Tropea, grano saraceno,  e carciofi romani.
Ecco gli ingredienti del nuovo panino italo-americano proposto dalla nota catena di fast food Mc Donald's, promosso dal Ministero delle Politiche Agricole italiano.
L'evento di presentazione del prodotto è stato pubblicizzato largamente con l'affissione di manifesti in tutte le grandi città e il lancio dell'iniziativa è avvenuto anche sul sito ufficiale del ministero delle politiche agricole e alimentari, ministero presieduto da Luca Zaia che in merito all'iniziativa ha dichiarato di aver raggiunto un grande obiettivo che si era da tempo prefissato.
L'accordo infatti si propone di essere un grande vantaggio per la produzione italiana in quanto verranno utilizzate mille tonnellate di prodotti italiani coltivati e accuditi dai contadini e gli allevatori della nostra terra, per un guadagno di circa 3,5 milioni di euro per l'azione complessiva.
La nuova linea Mc Italy, che ha anche ricevuto il patrocinio gratuito del Mipaaf, è stata presentata nei locali di Piazza di Spagna, sito storico ed emblematico della cultura dei fast food della capitale, dal Ministro Zaia e altri rappresentati di tale ministero che hanno gustosamente pranzato coi nuovi prodotti.
Lo scopo dell'iniziativa dunque è quello di parlare ai giovani attraverso un canale iper-frequentato e di forte attrazione per tutti i ragazzi appartenenti a qualsiasi ceto sociale e alle realtà più disparate. Per avvicinarli sempre più al Made in Italy permettendogli di apprezzarlo e collaborare nella salvaguardi dei nostri prodotti.
La distribuzione per il momento sarà realizzata nei 392 punti vendita italiani ma l'idea è proiettata verso un futuro internazionale che possa rendere sempre più semplice l'esportazione del nostro commercio facendo conoscere la nostra nazione…
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Lo scopo dell'iniziativa dunque è quello di parlare ai giovani attraverso un canale iper-frequentato e di forte attrazione per tutti i ragazzi appartenenti a qualsiasi ceto sociale e alle realtà più disparate. Per avvicinarli sempre più al Made in Italy permettendogli di apprezzarlo e collaborare nella salvaguardi dei nostri prodotti. 
Parte la linea McItaly. Zaia: i contadini invadono Mc Donald's.
26/01/2010
Mc Italy è un grande obiettivo che mi ero prefisso e che è stato realizzato - ha dichiarato il Ministro - consentendoci di guardare al futuro e di allargare gli orizzonti della nostra agricoltura.
Un network mondiale come Mc Donald's rappresenta un importante sbocco in nuovi segmenti di mercato per i nostri contadini. La nostra agricoltura non poteva perdere quest'occasione…
Per iniziare, Mc Italy sarà distribuito nei 392 punti vendita italiani, ma dovrà diventare un must internazionale, consentendo ai prodotti del Made in Italy di fare il giro del mondo.
Il 75% dell'agroalimentare, infatti, viene immesso nella grande distribuzione.
I gesuiti, a cui veniva chiesto perché parlassero con gli infedeli, rispondevano:
meglio evangelizzare chi non crede.
Mc Italy ci consentirà di dialogare con i giovani, lavorando sul loro imprinting gustativo:
il 31% dei clienti Mc Donald's, infatti, ha un'età compresa tra i 20 e i 35 anni, l'11% tra i 15 e i 19".
Siamo per la tutela del Made in Italy - ha continuato il Ministro - per la difesa della nostra identità, e proprio per questo non possiamo fermarci alle modalità di distribuzione:
dobbiamo guardare alla qualità.
Mc Italy è questa qualità, il primo panino interamente tracciato, non anonimo, attraverso cui oggi globalizziamo l'identità dell'agricoltura italiana.
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Il 75% dell'agroalimentare, infatti, viene immesso nella grande distribuzione.
I gesuiti, a cui veniva chiesto perché parlassero con gli infedeli, rispondevano: meglio evangelizzare chi non crede. Mc Italy ci consentirà di dialogare con i giovani, lavorando sul loro imprinting gustativo:
il 31% dei clienti McDonald's, infatti, ha un'età compresa tra i 20 e i 35 anni, l'11% tra i 15 e i 19"
È assolutamente mostruoso questo progetto. Del tutto (in)consapevole, per altro (ossia, che non va oltre al proprio interesse "di parte", celando nel contesto, tutto il resto dell'edificio strategico).
Mc Italy ci consentirà di dialogare con i giovani, lavorando sul loro imprinting gustativo
Non possiamo fermarci alle modalità di distribuzione: dobbiamo guardare alla qualità
Mc Italy: l'alimentazione italiana fa il suo ingresso nella catena di ristorazione Mc Donald's…
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Lancio iniziativa Mc-Italy patrocinata dal Mipaaf: prodotti di marchio italiano nel menù di Mc Donald's…
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Che cosa ti dicono dal “lato Mipaaf”? 
Pugno di ferro del Mipaaf contro il falso made in Italy. Nei primi 8 mesi sequestri per 32 milioni.
I prodotti alimentari made in Italy sono sicuri sullo scaffale e sul web. Lo ha garantito il ministro delle Politiche agricole e alimentari, Maurizio Martina, che oggi ha presentato l'attività operativa relativa ai controlli sull'agroalimentare nel periodo 2013-2014…
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Per cui, di conseguenza… il patrocinio del Governo è un marchio di assoluta “bontà”. No?

I prodotti alimentari made in Italy sono sicuri sullo scaffale e sul web… 
Ergo, Mc Donald’s è “sicuro” se, come ampiamente pubblicizzato, il Governo lo “benedice”.
Ora, fai attenzione – però – a cosa è successo. Non te lo (ri)cordi, vero?
La distribuzione per il momento sarà realizzata nei 392 punti vendita italiani ma l'idea è proiettata verso un futuro internazionale che possa rendere sempre più semplice l'esportazione del nostro commercio facendo conoscere la nostra nazione…
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L'idea è proiettata verso un futuro internazionale… 
Addio al Mc Italy: il panino di Zaia è un flop e Mc Donald's lo toglie dai menù.
Missione fallita:
Mc Italy, il panino made in Italy voluto dall’ex ministro dell’Agricoltura Luca Zaia che avrebbe dovuto portare le eccellenze dello slow food all’interno dei fast food, non lo vuole nessuno.
Eppure gli ingredienti del successo c’erano tutti:
carni italiane, olio extravergine d’oliva, formaggio asiago dop e crema di carciofi romani. Un po’ pesantuccio ma niente male
E invece agli italiani non è piaciuto e, di conseguenza, Mc Donald's lo ha tolto dai menù dei suoi negozi.
Si torna indietro alla buona e vecchia spalmella americana, con quel sapore un po’ così, quell’odore un po’ così e quell’aspetto un po’ così che hanno tutti i panini che sono stati in una cucina di un fast food.
A questo punto bisogna capire a cosa è servito Mc Italy:
portare la massa a conoscenza delle eccellenze alimentari italiane?
Portare nell’industria del fast food un minimo di coscienza salutista?
O a fare campagna elettorale a Luca Zaia, diventato governatore del Veneto esattamente due mesi dopo la presentazione del panino anche grazie ad un corposo appoggio del mondo agricolo e zootecnico?
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Mc Donald’s contro Slow Food – la carne dell’hamburger è italiana… ma di vacca
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Quanti attori ci sono “dentro” al panino italiano della Mc Donald’s? 
Il Gruppo Cremonini ha posseduto per anni anche la catena di fast food Burghy finché non fu venduta al colosso Mc Donald's a metà degli anni novanta in cambio della concessione di fornire la carne bovina ai fast food del gruppo americano in Italia e buona parte d'Europa
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Mc Donald’s dice stop al panino Mc Italy
Il 21 marzo sparirà dai fast food McDonald's, Mc Italy, il nuovo panino sponsorizzato dal Ministro delle politiche agricole Luca Zaia. La promozione è durata meno di due mesi (dal 27 gennaio al 21 marzo)! Per l'insalata con la Bresaola della Valtellina la promozione finirà il 16 maggio.
Bisogna fare i complimenti agli strateghi di McDonald's. Per un panino esistito solo 50 giorni hanno imbastito una campagna pubblicitaria mirabolante riuscendo a coinvolgere anche un Ministero. Finisce così anche il consumo di formaggio e bresaola Dop. Il panino che doveva servire ad esportare i prodotti Dop italiani nel mondo, come diceva il ministro Zaia, è stato dichiarato estinto il 21 marzo 2010.
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Vittoria, dunque? Naa

Perchè?
Beh… perchè ci hanno guadagnato tutti (se ci pensi e ti informi per bene) tranne te (come al solito)...
Perché?
Luca Zaia (Conegliano, 27 marzo 1968) è un politico italiano, dal 13 aprile 2010 decimo Presidente della Regione del Veneto.
Presidente della provincia di Treviso dal giugno 1998 all'aprile 2005, fu vicepresidente della giunta regionale del Veneto tra il 2005 e il 2008, con deleghe al turismo, all'agricoltura, allo sviluppo montano e all'identità veneta.
Tra l'8 maggio 2008 e il 16 aprile 2010 ha ricoperto l'incarico di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali nel governo Berlusconi IV
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Ha rassegnato le sue dimissioni da Ministro dopo l'elezione a Presidente della Regione Veneto, avvenuta il 29 marzo 2010
Il 29 marzo 2010, ha vinto le elezioni ottenendo più del 60% dei consensi, diventando così il decimo Presidente della Regione Veneto, nonché il più votato tra i candidati Presidente in Italia. L'insediamento ufficiale a Palazzo Balbi si è tenuto il successivo 13 aprile…
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Tra l'8 maggio 2008 e il 16 aprile 2010 ha ricoperto l'incarico di ministro per le politiche agricole nel governo Berlusconi IV.
Solo a questo, si è ridotta la "tua" memoria storica! 
La prima questione che dovette affrontare quale ministro fu l'esportazione del Brunello di Montalcino negli Stati Uniti, vietata dopo che erano state trovate alcune partite di vino con certificazione falsa.
In quell'occasione, Zaia rese il governo garante della qualità del rinomato vino toscano e ritenne poi di dover siglare pubblicamente il compromesso raggiunto, facendo sì che la risoluzione del problema avesse lo stesso risalto mediatico del problema stesso
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Il panino Mc Italy è stato tolto dal commercio perchè “non piaceva”, ossia, per una questione “economica”. Non è stato tolto dal mercato perché costituiva un intreccio oscuro teso a “lavorare sull’imprinting gustativo” degli italiani (come minimo). Non è stato tolto perché gli italiani hanno dimostrato di “non gradirlo” e perché il prodotto era ancora sulla stessa linea “calorica” degli altri prodotti a firma (Anti)Sistemica.

Perché ci hanno guadagnato tutti tranne te?

Perchè non è cambiato nulla, in sostanza!

I panini di Mc Donald's imbottiti di made in Italy: l'80% degli ingredienti è tricolore. E l'ad Masi promuove il Jobs Act di Renzi.
10 gennaio 2014
Pasta Barilla, mele di Bolzano, carne del gruppo Cremonini, parmigiano Parmareggio, pane fatto a Modena (dalla East Balt) con farina dei Grandi Molini Italiani ricavata per il 60% da grano coltivato nella penisola. E poi caffè torrefatto a Milano (da Ottolina) e latte della Centrale del latte di Brescia.
McDonald's sarà pure uno dei simboli dell'America, ma nel nostro paese gli ingredienti sono sempre più made in Italy. “Solo che nell'immaginario, probabilmente, molti pensano ancora che la carne arrivi surgelata da qualche città degli Stati Uniti” ammette Roberto Masi, amministratore delegato di Mc Donald's Italia, un colosso presente in 20 regioni (manca il Molise), con 700mila clienti al giorno e 200 milioni di panini venduti ogni anno... 

McDonald's Italia, che ha chiuso il 2012 oltre il miliardo di ricavi (+2,5% sul 2011) e che archivierà un bilancio in crescita anche per il 2013 – a dispetto di un settore, quello dei pasti fuori casa, in calo del 3,5% circa – sta confermando il piano di investimenti da 500 milioni, 100 nuovi ristoranti e 3mila assunzioni in tre anni, avviato nel 2013...
Intanto, il nuovo segmento delle colazioni, in cui la multinazionale è sbarcata da appena quattro mesi, "pesa" già più del 2% ed è destinato ad arrivare al 5% in tre anni.
Una ricerca Sda Bocconi mette in evidenza l'impatto occupazionale di McDonald's in Italia:
a fine 2013 si contavano oltre 17.600 addetti diretti (dipendenti più licenziatari; +5% sul 2012), saliranno a 18.676 a fine di quest'anno, con un ulteriore incremento del 6% che verrà confermato nel 2015, quando i dipendenti sfioreranno i 20mila. Gli addetti indiretti seguiranno un trend parallelo (passando da 6.450 a 6.810 a 7.230) portando il totale a oltre 24mila addetti totali nel 2013, destinati a diventare 27.160 alla fine del prossimo anno. Dalla ricerca emerge che il 94% degli addetti diretti sono assunti a tempo indeterminato, il 60% sono donne e l'85% italiani, quote decisamente superiori rispetto a quelle del settore ristorazione, che sono rispettivamente del 72%, del 40% e del 70. Lazio, Calabria, Lombardia e Sicilia sono le regioni dove il peso degli addetti McDonald's sul settore ristorazione è più elevato (mentre i ristoranti sono concentrati specialmente in Lombardia, Emilia Romagna e Lazio). Mentre per quanto riguarda la categoria food & packaging, l'occupazione legata alla multinazionale si concentra in Emilia Romagna (43,4%), Campania (29,1%), Lombardia e Veneto (entrambe al 10,3%).
Nonostante una crisi e una mancanza di fiducia nei consumatori che, secondo i nostri sondaggi, proseguirà ancora nel 2014 – afferma Roberto Masi – noi crediamo molto nell'Italia e negli italiani. Cerchiamo, anche con gli investimenti e le assunzioni, di trasmettere quella fiducia che ancora manca”… 
Da Masi, però, arriva anche una promozione; al Jobs Act del segretario Pd Matteo Renzi:
Una proposta concreta per uscire dall'emergenza occupazione, non sarà ancora completa ma almeno è una proposta. Non posso che applaudire alla volontà espressa nel documento di Renzi di sostenere le imprese che investono e soprattutto che creano lavoro in Italia. Noi lo stiamo facendo: 1.000 nuovi posti di lavoro nel 2013 e altrettanti pianificati nel 2014”.
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Una proposta concreta per uscire dall'emergenza occupazione, non sarà ancora completa ma almeno è una proposta. Non posso che applaudire alla volontà espressa nel documento di Renzi di sostenere le imprese che investono e soprattutto che creano lavoro in Italia. Noi lo stiamo facendo: 
1.000 nuovi posti di lavoro nel 2013 e altrettanti pianificati nel 2014”.
Dunque? Vinci anche tu? Beh… se per te “piuttosto che niente e meglio piuttosto”, allora potresti metterti in coda per sperare di essere assunto da Mc Donald’s Italia.
Resta comunque il fatto che i tuoi figli potranno andare a nutrirsi dove lavori anche tu, completando un delizioso quadretto familiare (sempre che il tuo superiore ti permetta di staccare cinque minuti per andare a salutarli e, perché no, magari anche per mangiare un bel panino insieme, in pausa pranzo).
Perché esistono 7 milioni di vegetariani in Italia? Per… “sport”?
 
7 milioni? Wow… è per quello che Mc Donald’s ha introdotto nei suoi “ambienti” anche le verdure? 
Mc Donald's diventa vegetariano. Passa la linea verde per il fast food più famoso al mondo.
Non solo patatine fritte, hamburger con salse altamente caloriche e bibite gasate. Per McDonald's arriva una svolta epocale, inaugurando i menu con panini vegetariani. L'esperimento è stato lanciato in Canada che ha dato il via al Santa Fe e Mediterranean Wrap, due tortille ricche di verdure, mais, cipolle e salse naturali. "La gente ci chiede sempre prodotti vegetariani. Così abbiamo tentato di sorprenderli, creando un prodotto molto più contemporaneo", ha detto John Betts, CEO di McDonald's Canada, all'Huffington Post Canada.
L'esperimento se avrà successo in Canada sarà portato avanti anche negli Stati Uniti e in Europa. McDonald's, che negli anni sta conducendo una battaglia marketing molto forte per togliersi di dosso la nomea di produttrice esclusivamente di junk food, compie così un ulteriore passo in avanti verso nuove fette di pubblico
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Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 


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