venerdì 4 maggio 2018

Non lo sai di non esserci.



Un sistema può essere definito come l'unità fisica e funzionale, costituita da più parti o sottosistemi… interagenti (od in relazione funzionale) tra loro (e con altri sistemi), che formano un tutt'uno in cui ogni parte dà il proprio contributo per una finalità comune (o un obiettivo identificativo)…
Link 
Bene. 
Allora, chiediti quale è, “qua (così)”, la finalità comune, l’obiettivo identificativo, etc. non solo della tua vita, bensì, della “tua” vita e della vita altrui. 
Non ti sembra, forse, di auto limitarti a/nel sopravvivere?
Di più; tendi a sopravvivere all’interno di un “sistema”, che non metti sostanzialmente in dubbio...coloro che lo fanno, risultano come 1) ammalat3, 2) complottist3, 3) patologic3, 4) paranoic3, 5) pessimist3, 6) disoccupat3, 7) problematic3, 8) pericolos3, 9) pueril3, 10) disfattist3, etc. etc. etc.
E, fai bene attenzione, chi “protesta” è strumentalizzat3, poiché nulla viene lasciat3 al caso e tutt3 “serve”. 

Tale “interferenza” è ambientale, ovvero, c’è sempre e non importa come/quanto scuoti, osservi, giri e rigiri il mondo:
ess3 è costante (il che, significa qualcosa o meglio… qualcun3, attraverso la propria strategia occultata all’interno della forma reale manifesta che, a tale punto, conviene chiamare AntiSistema, poiché nega il Sistema che diventa conseguentemente utopia = come dovrebbe essere “e non è, se sempre ‘qua così’”). 
Dai a Cesare, quel che è di… Cesare
tutte le strade portano (infatti) a... Roma.
Accorgiti, insomma (e ricorda).
Fai di tutta l’erba, un fascio:
renditi conto, finalmente (e “fai”).
Il consiglio che proviene (sgorga) da quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 “è”:
se pensi di “combattere” per i tuoi diritti
in questo mondo stai solo immaginando di farl3
ergo
non importa cosa tu stia facendo “ora”
se (se) sei sempre ed immancabilmente in una condizione che è possibile riassumere significativamente “qua (così)”
per cui
rendi misurabile anche ciò che “non esiste; c’è”
ovvero
la compresenza immanifesta dominante (l’interferenza).
La Massa è sostanzialmente possedut3, nell’AntiSistema (non a caso esiste la figura del Diavolo, che rappresenta e narra proprio tale situazione ormai generale), andando ad auto depotenziare chiunque (e, quindi, auto depotenziandosi automaticamente), non appena all’interno della Massa un3 o più singolarità sente di poter/dover “protestare” attivamente, poiché mosca bianca
È quest3 il significato che proviene dal luogo comune della vaccinazione di massa e dell’immunità di gregge:
è una dimostrazione (comprovazione) del contenuto (quintessenza) che anima il mondo “qua (così)”, ovvero, la denuncia della compresenza immanifesta dominante (ragione fondamentale della forma ambientale, sociale, umana… AntiSistemic3).

Tale “ragione” è all’origine (“a monte”) del binomio strutturale “causa/effetto”, così come il terzo incomodo gode, tra i due litiganti:
se indaghi i fenomeni della realtà, nella quale sei “qua (così)”, a livello di effetti collaterali
oppure
se indaghi… a livello causale
non fa alcuna differenza, in termini di efficacia (essendo nel loop, il loop).
La differenza (di potenziale) consiste nel prendere in esame (rilevare, accorgersi, ricordare, fare, diffondere, fermare) la ragione fondamentale “occult3 poiché occultat3”:
la dominante (che è una inclinazione del sentimento, e che significativamente indica la compresenza di interferenza della medesima “intenzione”, in termini virali di auto possessione o sottoDomin3).
Ad immagine e somiglianza
Se (se) “ora” protesti (in qualsiasi modalità) senza renderti conto di ciò, non puoi avere alcuna autentica possibilità di… dal momento in cui, sei nell’AntiSistema, laddove nulla è lasciato al caso.
Per cui, stai protestando in maniera organica, ossia, attraverso il segnale portante AntiSistemico stess3
Sei coordinat3 proprio da/in ciò che credi di “combattere”, dal medesimo tipo di sorgente, come un terminale facente parte di un’unica installazione inimmaginabile (grid computing, Rete, Internet, Web, società, umanità, etc.).
Tu, che ti senti tanto rivoluzionar3, che senti di dover fare qualcosa, che senti di farti sentire ad ogni costo, etc. che cosa stai sostanzialmente facendo se sempre “qua (così)”, senza accorgerti del “qua (così)” e di esserci del tutt3 dentro? 
Sei solamente strumentalizzazione a tua volta:
le idee nascono pure, in coloro che sono mosche bianche… ma (ma), in seguito, “qua (così)” subentra l’interferenza dominante, che corrisponde a quel vuoto di valore in grado di addormentare anche un elefante.

Ad un certo punto, le parti si disuniscono, poiché sono agganciabili (attaccabili) in ogni e qualsiasi modo, attraverso l’ambiente stess3.
Addirittura, le parti possono riunirsi per motivi che non rientrano nel paradigma, per cui risultano come inspiegabili, ma tant'è...
Persino quei movimenti che ti sembrano avercela fatta (i tuoi miti, gli esempi che hai nella mente) sostanzialmente non costituiscono alcun valido esempio di riferimento, se (se) non in termini significativi (ossia, non proprio ciò che ti aspetti, né ciò che credi di avere nella testa ed immaginare):
che cos'hanno effettivamente cambiato
se sei sempre “qua (così)”?
Cuba, ad esempio, come sta lentamente ritornando ad essere?
E, nel durante, la dittatura di Fidel Castro che cosa ha significato? 
Hai provato a visitare l’isola, andando oltre alla modalità “turista”?
Negli anni ’90 la popolazione ambiva già a vivere come nel virale occidente:
altro che “viva la rivoluzione
Quindi, è sempre una questione “temporale”, prima che tutt3 rientri in sede AntiSistemica, poiché… nulla si distacca mai (mai) “qua (così)” dalla sede AntiSistemica, poiché esiste – a livello di realtà manifesta – solo tale forma sviluppata. 
Tutt3 il resto è confinat3 al/nel livello potenziale, che se non riesci nemmeno ad immaginare… rimane esattamente dove si trova, ossia, Oltre Orizzonte.


L’accorgerti della compresenza immanifesta, ti permette di vincolare la realtà manifesta “qua (così)” al marchio registrato che l3 controlla in leva wireless, da remoto (così come la tecnologia ti dimostra, sempre più chiaramente, in termini di concreta realtà).
Di più, ti permette di iniziare a “ragionare” ad un più completo modello di riferimento, che tiene in considerazione il “problema” principale e non gli effetti collaterali scatenati nel mondo a mo’ di effetti speciali, al fine di dividere et imperare senza colpo ferire (a parte ogni violenza che determina nel comportamento altrui e che non conta nulla, al livello dominante, dato che l’acqua continua a scorrere sino al proprio mulino). 
Quindi, altro che “manifesto del partito comunista”, altro che “rivoluzione”, altro che “viva El Che”, altro che “viva il Duce”, altro che “viva la monarchia”, altro che farti saltare per aria (facendo saltare per aria), altro che autarchia, anarchia, fascismo, nazionalsocialismo, estrema destra e/o sinistra, centro, su, giù, là, lì, etc
Sei sempre “qua (così)” in ogni… “caso”. 
Renditene conto, ma (ma) una volta per tutt3. 
Se (se) sei un militante schierat3 in qualsiasi modo, “appartieni” al tal movimento, che appartiene nella gerarchia, alla gerarchia.
E, indovina un po’, esistendo la gerarchia, dove credi che conduca la gerarchia, in termini di provenienza (e destinazione) degli ordini che ricevi, esegui, trasmetti?
In quello stesso “punto (di sospensione)” che (non) credi di combattere “qua (così)”. 
È possibile mai che... non hai imparato nulla, in migliaia di anni che ti precedono e ti insegnano (significativamente) proprio ad accorgerti
Come è possibile che, ad esempio, una banca continui ad approfittarsi di te, nonostante tutt3 il pregresso, facendosi continuamente pubblicità, cambiando logo e vertici aziendali?
Perchè sei “te” e quindi pensi di non avere alternativa. Te l3 fai bastare, anche se protesti.
La vicenda mondiale è globale e l’umanità è il filo continuo unic3, che permette la messa in scena, anch'ess3 continua.



Il gomitolo, però, ha sempre un capo (origine) che solitamente si trova al centro, celat3 dall’interezza della situazione generale, che in un certo senso l3 protegge da tutt3 il resto. 
Impara ad auto decodificare la situazione originale (quintessenza), partendo da ogni e qualsiasi forma, s-oggetto/evento(situazione), anche se sempre nel “qua (così)”. 
È possibile poiché potenziale.
Quindi l3 puoi immaginare e rendere realtà manifesta “qua”. 
Sappi che non è impossibile. È più semplicemente potenziale, nonché interferit3 “qua (così)”.
Ogni volta che lasci perdere, è perché cedi a tale interferenza, che è l’effetto strategico della compresenza dominante, ovvero:
proprio ciò che ti fa incazzare
e che cerchi di combattere
menando pugni e calci a casaccio (caso che, in tale forma viene ad esistere, anche se nessuno dei tuoi colpi potrà mai andare a segno “qua, così”).
Dunque, ogni movimento “sociale”, caratterizzato sia da violenza manifesta che da violenza immanifesta (ideale), è destinato nell’AntiSistema a compiere il proprio servizio, così come è il lanciare fuochi d’artificio nel cielo, per godersi lo spettacolo (che deve sempre andare avanti). 
L’anarchia (ad esempio) nasce come “idea” originale, pura, sentita, autentica, etc. ma (ma), dà luogo “qua (così)” alla propria controfigura, allorquando viene attaccat3 dall’interferenza ambientale, dividendo, auto suddividendo, separando in casa, spaccando, ristrutturando, destrutturando, deviando, corrodendo, convincendo che…, etc.
Ciò che puntualmente accade è identico, sostanzialmente, al formarsi del calcare, della muffa, della ruggine, dei funghi, dei parassiti, delle tasse, dello sporco, del consumarsi, etc.
A livello significativo, ovvio.
Qualcosa che succede poiché “funziona ‘così (qua)’”. E in tale aspetto:
così (qua) è divers3 da “qua (così)”
essendo
“qua” la realtà che si manifesta e quella manifestabile dal potenziale (luogo comune)
per cui
così (qua) = funziona così “qua” (legge di fondo, “neutr3, neutrale, neutralizzante”)
“qua (così)” = AntiSistema.
Da cui:
esiste un funzionamento “a monte (originale)” della tipicità (manifestazione reale, dal potenziale)
esiste il funzionamento “a valle (grande concentrazione di massa)” della tipicità (manifestazione reale, dal proprio potenziale).
Sono due diversi aspetti che co-incidono nella realtà manifestabile/manifest3:
l’un3 permette (è) il funzionamento
l’altr3, personalizza sulla base del funzionamento.
“Ora”, se (se) “qua (così)”… chi ha personalizzat3 tutt3, imponendo il proprio marchio, registrato dalla caratteristica frattale espansa (a capo del livello “funzionamento”)?
La compresenza dominante che, se preferisci, puoi assumere ed auto decodificare significativamente, come una immagine contenente la valenza che continua a succedere “qua (così)”. 
Ossia:
che sei come in cattività.
Quindi:
che esiste l’AntiSistema.
Ergo:
che devi iniziare a riconoscere, definire e prendere le più che opportune “distanze (in termini di accorgiment3)”…
Se ometti l’idea che la dominante corrisponda ad una compresenza fisica (ma comunque te ne accorgi e l3 tieni in ferma considerazione), allora, significa che è un simbolo carico di sostanza:
è un warning, una sveglia, l’appuntamento con il “destino”, etc.
Cioè, tale immagine ti sta ispirando ad accorgerti e credere che “esiste; c’è” una parte umana che ha preso il sopravvento sull’intera rimanenza
Probabilmente, ti sembra che sia come scoprire l’acqua calda. Vero? Tuttavia, fa la differenza di potenziale, poiché:
un conto è non spiegarti funzionalmente le “cose”
e
un conto è l’auto decodificare la situazione generale, da te in te (senza la “necessità” di una struttura gerarchica che ti manipola, ti utilizza e si serve di te).


Attraverso tale atteggiamento (“formulare”), tu rimani tu e puoi scegliere da te come/cosa “fare”, dato che c’è assolutamente da fare “qua (così)”.
Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 non è ciò che pensi, quando pensi ad uno spazio (nel) Web:
da qua proviene il segnale portante Oltre Orizzonte
senza alcun interesse (ricordi? “Neutr3, neutrale, neutralizzante”).
Neutr3 = così come deve essere (giustizia sferica).
Neutrale = coerenza (atteggiamento “formulare”).
Neutralizzante = dipende da te/“te” (interferenza dominante)…
Ok?
È oltremodo chiar3. Perché, no.
Nella storia umana, la Massa ha creduto e continua a credere alle ipotesi più svariate, con la conseguenza che la realtà manifesta si è sempre solamente trasformat3, senza cambiare sostanzialmente.
Il che significa = le ipotesi più svariate, hanno sempre fatto capo ad un unico filo del discorso; quell3 che la gerarchia, per forza di cose, comporta (dipendendo sempre da un unico vertice, che “qua, così” è assolutamente distaccat3 dalla rimanenza dell’edificio pubblico e privato: non esiste; c’è).
Immagina, allora:
nell’AntiSistema
ci sono milioni di disoccupat3, di persone che non credono più in niente, di gente che non trova alcun senso in ciò che continua a succedere, di organismi assuefatti alle condizioni del/nel paradigma, di ingranaggi che tuttavia sono indispensabili per la continuazione del funzionamento sociale, di individui che comunque credono di lottare per qualcosa, di esseri che lavorano ambendo a qualcosa di più, etc.
Il grado di insoddisfazione è totale = si identifica con ogni variante del comportamento, che d’assieme viene auto depotenziat3 “qua (così)”. 
Limitarsi a sperare nell’aumento di stipendio, nel realizzarsi lavorativamente, nel rasserenarsi poiché hai comprato l’auto nuova, nell’illudersi attraverso il possesso di una casa, nel divenire genitori, nell’avere tanta amicizia, nel divertirsi, nel giocare, nel pregare, nell’impegnarsi socialmente, nell’aiutare vecchiett3 ad attraversare la strada sentendosi migliori, etc. corrisponde a lasciare il “tempo” che si ritrova “qua (così)”.


Chi si preoccupa di avanzare il processo di conoscenza “espert3”, scientifica? 
Nell’AntiSistema, di certo non tu ma (ma) “tu”, al limite.
“Tu” che lavori per… anche se non te ne rendi conto, poiché ricevi finanziamenti al merito, per cui credi di/che… ma (ma)…
I puntini riempili tu.
Dopo 9 anni di quotidiana condivisione di Bollettini, dovremmo essere in centinaia, se non migliaia. No?
Perché? Perché… sì. Va da sé.
Di solito succede (in ogni ambito).
Invece, non è proprio così.
Che cosa significa = che ne dici?
Già. Sei tu che dovresti rispondere. Sì. Ma (ma) a te stess3.
Non a chi scrive. La domanda è interiore, così come quando prendi una pillola per il mal di denti:
che ti fa passare il dolore, anche se per poco, se non risolvi la cosa “alla radice”…
Il “perché” non te lo chiedi nemmeno. Perché… non ti sembra che ne vale la pena
Perché… “chi si crede di essere”. Perché… non si capisce niente, non è chiaro. Perché… chi se ne frega. Perché… ho altro da fare. Perché?
Sai, non succede nemmeno in questa maniera. Perché… quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 non occupa minimamente il tuo “tempo”.
Non sei arrivat3 nemmeno a porti alcuna domanda, dato che… non lo sai di non esserci.
Non sei nemmeno arrivat3 “qua”, pur essendoci dentro ma (ma) “qua (così)”. Ergo:
chi non lo sa
chi lo sa ma non sembra valid3
chi s’imbatte senza esserci
chi conosce qualcosa e procede oltre
chi ha letto qua e là senza trovare niente de che
chi c’è ma timbrando il cartellino
chi non si accorge
chi si fa quattro risate o prende paura
chi giudica senza alcun altro motivo se non quello interferente
chi si infiamma e poi si spegne subito
chi si annoia dopo un po’ lasciando perdere
chi nota che sono sempre le stesse cose
chi non lascia la strada vecchia per quella nuova, poiché…
chi ha paura
chi non si diverte
chi crede di andare all’inferno
chi pensa di non meritarsi più il paradiso
chi lavora troppo per permettersi di…
chi non lavora e non si può permettere di…
chi ama la vita, dunque…
chi si sente positiv3 e crede negativ3 ciò che legge
chi va al contenuto ma non al significato
chi crede di avere capito tutt3
chi fa l’avvocato del Diavolo
chi tanto ha i santi in Paradiso
chi ha potere e lo sfrutta
chi se ne approfitta e ha intenzione di continuare
chi se ne frega
chi tanto un lavoro, una famiglia e una casa ce l’ha
chi ha la pensione
chi ha votato sempre turandosi il naso
chi sente forza, adrenalina, vigore
chi sente debolezza, malattia, impotenza
chi è troppo occupat3 per…
chi non trova alcun senso
chi ha la testa piena di problemi
chi immagina già il fine settimana
chi è troppo occupat3 ad aiutare i propri simili
chi fa sempre troppo tardi
chi è pieno di nozioni
chi è sempre fuori casa
chi è già troppo impegnat3
chi non lascia ma raddoppia
chi “serve”
chi organizza e non può ricoprire alcun altro ruolo
chi ha un Dna diverso
chi ha una certa posizione
chi sceglie di fare altro
chi cestina poiché non va bene
chi decreta che non c’è cuore
chi sostiene che è troppo mentale
chi non ha memoria
chi rosica per cui risica
chi non può rischiare di perdere tutt3
chi non si occupa di ciò
chi ci sta già lavorando sopra
chi ha una certa idea ma non è ancora il momento
chi “prima o poi” ci penserà a fondo
chi è convint3 di esserci
chi è troppo ors3
chi è troppo social
chi si sente di troppo
chi non sente nulla
chi ama troppo per poter essere ver3
chi non c’è; esiste
chi non esiste; c’è
chi l’ha vist3…
Le informazioni ci sono, sempre (sempre). Anche quell3 che possono fare la differenza, ovvero, la verità sferica (da cui la giustizia sferica).
Anche se
Quello che più lascia stupiti è che molte informazioni utilizzate per questo saggio erano note da sempre in alcuni circoli ristretti di ricercatori ma quando si trattava di renderle note alla pubblica opinione o di innestarle nella memoria trasmessa dal sistema educativo finivano invariabilmente per perdersi per strada.
Il mio compito è stato riorganizzare questo materiale, togliere la polvere da vecchi documenti e riesaminarli con attenzione.
Le conclusioni cui sono giunto dispiegano una narrazione completamente diversa da quella che mi era stata insegnata da giovane.
Sfortunatamente pochi dei miei colleghi – coloro che insegnano storia in Israele – ritengono loro dovere intraprendere la pericolosa missione pedagogica di denunciare le tradizionali bugie che si dicono sul passato
L'invenzione del popolo ebraico - Shlomo Sand
La percentuale per definire quest3 “poch3” è senza ombra di dubbio, pari al 99 Vs 1
O, perlomeno, è pari almeno al 95 per cento.
Perché, puoi desumere ciò – ad esempio – dalla percentuale minima (95) che caratterizza la vaccinazione di massa, al fine di ottenere l’automatica auto immunizzazione anche del restante “x” per cento (immunità di gregge).
L'immunità di gregge…in medicina... è una forma di protezione indiretta che si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione (o di un allevamento) finisce con il fornire una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l'immunità…
La soglia minima dell'immunità di gruppo varia in base all'agente patogeno considerato; per quelli a maggiore diffusione viene considerata il 95%, che equivale alla necessità di avere un contatto infettivo, ovvero un contatto adeguato alla potenziale trasmissione della malattia infettiva, con almeno 20 persone (o altri capi di un allevamento) per poter avere la probabilità di infezione che si avrebbe avuto prima della vaccinazione del gruppo.
Il fattore 20 di diminuzione del rischio, viene considerato in statistica, sufficiente a garantire ragionevolmente di aver abbattuto il rischio di almeno un ordine di grandezza.
L'utilità complessiva della vaccinazione di gruppo è molto maggiore di quella diretta in quanto, diventando rari i soggetti vulnerabili e rendendo difficile la trasmissione fra loro, si può ottenere l'estinzione di un intero ceppo infettivo, anche se precedentemente era endemico in quel gruppo o in quella specie.
L'immunità di gruppo, rispetto a quella individuale, offre due ulteriori vantaggi:
la ridotta trasmissibilità e la riduzione del ceppo infettivo.
Perciò, statisticamente, ottiene effetti stimabili in almeno tre ordini di grandezza sulla riduzione del rischio di contagio del singolo individuo proteggendo anche gli individui non vaccinati, non vaccinabili e quelli che non hanno sviluppato l'immunità totale a seguito della vaccinazione.
L'immunità di gregge riguarda solo le malattie trasmissibili da individuo a individuo, quindi non trova applicazione per patologie quali ad esempio, il tetano
Link 
Le persone possono “stentare a credere a qualcosa, che risulta una assurdità”, poiché non ricordano che esiste la compresenza dominante “qua (così)”. L'agente patogeno (virus).
Proprio come nella trama più cupa di un film, che ti piace tanto.
È tutt3 ver3, però.


Sei nell’AntiSistema e tutt3 ciò che accade 1) significa ed “è” anche 2) altr3.
A te deve importare il punto 1):
significa = verità sferica.
Accorgiti. Ricorda. Fermati. Fai. Diffondi…
Il fattore 20 di diminuzione del rischio, viene considerato in statistica, sufficiente a garantire ragionevolmente di aver abbattuto il rischio di almeno un ordine di grandezza... = 20 persone coese, possono innalzare di almeno un ordine di grandezza... le difese immunitarie del proprio essere e l'assieme (campo magnetico).
Il che significa = andare a modificare anche la realtà manifesta, in termini percentuali (sostanziali), divenendo un po’ di più grande concentrazione di massa.
Anche se non capisci, è portante che “senti”.
Poiché è proprio “lì” che si gioca la (tua) partita.
“Fai… te. La gerarchia è uno strumento sorpassat3”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2298

2 commenti:

  1. Caro Davide, sì "coloro che lo fanno, risultano come..." è proprio così. C'è come un diktat nell'aria (firewall) che piega le persone e gli impone/vieta di...
    Caro Davide :-)

    In merito ai tempi e alle ere glaciali è davvero da sottolineare come la storia umana da noi 'conosciuta' inizi appunto più o meno dai Sumeri. Prima c'è nebbia, foschia, reset sembrerebbe. Non a caso si trovano spessissimo, ma puntuamente ignorati, reperti che non combaciano con la storia ufficiale, anzi la contesterebbero apertamente...
    Hai citato la Sfinge e collegandomi all'erosione data dall'acqua, mi colpisce sempre trovare fossili di conchiglie nel paese dei miei nonni: https://it.wikipedia.org/wiki/Montaldo_Roero a 400 mt. sul livello del mare. Basta smuovere qualche centimetro di terra molto sabbiosa et voilà: centinaia di conchiglie e gusci incontestabilmente Marini...

    Inoltre anche nelle altre aree della Terra, i periodi storici partono sostanzialmente nello stesso periodo. In Asia le prime popolazioni consosciute sono queste: https://it.wikipedia.org/wiki/Civilt%C3%A0_della_valle_dell%27Indo e prima c'è solo 'fumo'. La 'filosofia' che pianta più in profondità le sue radici e dalla quale poi sono state fatte nascere tutte le altre fino alla religione cattolica, sembra essere il Giainismo.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Giainismo il quale simbolo è questo https://it.wikipedia.org/wiki/Giainismo#/media/File:Jain_Prateek_Chihna.svg da notare che la parte superiore rimanda ancora al tronco di piramide (con Domin3 nel mezzo a fare da tappo) senza la cima. E questo è il significativo Uomo Cosmico https://it.wikipedia.org/wiki/Giainismo#/media/File:Lokapurusha_Cosmic_man.jpg un'immagine dell'universo secondo il giainismo, appunto.
    Ho trovato tanti spunti in questa filosofia:
    -"L’afflusso della materia nell’anima è quello che è chiamato tradizionalmente karman.
    È la materia a determinare per le anime un corpo e le passioni a questo collegate.
    La materia dunque si unisce all’anima determinandone una serie di conseguenze, in particolare un offuscamento delle possibilità e della capacità conoscitive. Il corpo fisico è solo uno degli “strati” di materia che si agganciano all’anima. Esistono diversi corpi tra i quali in particolare il corpo karmico che muta continuamente a causa dell’attrazione di particelle di materia da parte dell’anima a causa del desiderio e delle passioni.L’azione (yoga) è la causa dell’afflusso di karman che impedisce la corretta visione delle cose, offusca l’intuizione e la percezione, rende sensibili al dolore e alla gioia (sensazione), confonde e causa impedimenti di varia natura all’anima... le particelle karmiche sfiorano l'anima ma non riescono ad agganciarsi a essa se non per effetto delle passioni che consentono al karman di attaccarsi all'anima. Come la polvere il karman si aggancia all'anima solo se questa è "umida" a causa delle passioni...L’anima è dunque schiava del karman che, in quanto sostanza, è eterno ...Il primo passo è dunque bloccare il nuovo afflusso karmico.." ( appunto il 'famoso' "fermarsi")
    Karman=Virus Dominante=Materia
    Karman ---> KR fa collegare molte cose. Ad esempio Krishna https://it.wikipedia.org/wiki/K%E1%B9%9B%E1%B9%A3%E1%B9%87a egli è tuttavia considerato Dio, l'Essere supremo stesso e non semplicemente una sua manifestazione o un suo avatāra per quanto completo:
    Così il Bhāgavata Purāṇa (testo kṛṣṇaita del IX secolo d.C.):
    « Kṛṣṇa è l'Essere supremo stesso »
    Ma anche il Cristo, Ragnarok, RosenKreuz e così via. Come un codice, un virus, un timbro, il marchio, il dna, una ispirazione che pr3cede dalla notte dei tempi.

    - il tempo è ciclico e si rinnova continuamente: il movimento del tempo è un evento meccanico, simile al ruotare di una ruota...

    Un grande abbraccio

    Fabio

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    1. Caro Fabio, grazie per queste segnalazioni. C'è da agganciare significato, senz'altro. Ma, il punto è che sino a quando non verrà pres3 seriamente e coerentemente la compresenza immanifesta dominante, di conseguenza tutt3 sarà come auto svuotat3 da dentro (del significato portante). Oggi avrei voluto introdurre il discorso dello strutturalismo (Levi-Strauss), ovvero, della frattalità espansa (assunta in parte e senza andare, appunto, al significato) ma sarebbe stato troppo, per cui slitta a lunedì.
      Trovo tracce di verità sferica, ovunque. Questo perchè sono sempre sul pezzo, il che non significa essere paranoico. La via è tale e prevede fermezza, accortezza, lungimiranza, idee chiare, coerenza, ostinazione (nel senso di forza), etc.
      L'atteggiamento fa la differenza, dato che il potenziale è identico per tutt3.
      Ancora grazie. A presto. Ti abbraccio.
      Sincerità

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"Fai..." un po' Te.