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martedì 16 giugno 2015

Che cosa è... l'investire?


Da dove giunge l'ispirazione, dalla quale si (di)p(arte) l'idea?
Matrix è un sistema, Neo. E quel sistema è nostro nemico.
Ma quando ci sei dentro ti guardi intorno e cosa vedi?
Uomini d'affari, insegnanti, avvocati, falegnami... le proiezioni mentali della gente che vogliamo salvare. Ma finché non le avremo salvate, queste persone faranno parte di quel sistema, e questo le rende nostre nemiche.
Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata. Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo...
Morpheus
Ecco un buon “dis(corso)”. Ecco un’altra spira dell’(Anti)Sistema.
L’abitudine al "dirti, ormai, tutto… perché, così, tutto è disinnescato".
Quel sistema è nostro nemico (“nostro”? Di chi?).
Chi/cosa è… l’alternativa? Dove “è”? He He…
Se non sei tu, allora… “non esiste”. Capisci?
Se non sei uno di noi, sei uno di loro...
Morpheus

(Ap)punto! Che cosa (ri)vesti? In cosa t'investi?
È un’altra f(orma) di (di)pendenza.
Come credere… “nel Salvatore”.
Nel frat(tempo), di fatto, tu… che cosa fai?
(Pro)segui. Con(segui)… come se nulla fosse. In stand by
Sino al dimenticare, ogni volta (oblio, incanto, abitudine). Per, (al)fine, (s)cordare persino il motivo di tanta “attesa”.
Se non osservi tutto attra(verso) “lenti frattali (dal tuo terzo stato, “lato tuo”)”… allora, tutto rimane “opera della stessa mano/mente, che ti illude e (man)tiene disinnescato alla base”.
Anche l’industria "magica" del cinema, introduce in te “il senso, non com(preso), dell’attesa fine a se stessa”:
il “cambiare tutto per non cambiare niente”.
Allo stesso tempo, per frattalità espansa (nella sua versione di “memoria”)… tutto (p)rende un significato altro, che "dice tutto senza ammettere nulla"… visto che sei tu a colmare questa differenza, che av(viene) grazie al “tuo vuoto”.
Un vuoto ottenuto indiretta(mente), per progressiva opera di auto drenaggio nello stare “qua, così”.
Da te, in(fatti), si “(ri)cava tutto” (in continuazione, come dal “pozzo di san Patrizio).