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giovedì 25 ottobre 2012

La persuasione che crea consenso.




Ci sono due linee vettoriali molto importanti da segnalare quest’oggi. SPS non si è mai interessato di politica e non lo farà nemmeno questa volta, tuttavia è importante perlomeno evidenziare i fatti, quando questi sono effettivamente degni di nota. Attraverso l’Analogia Frattale, qualsiasi cosa o evento diventa fornitore d’indizi prospettici inerenti sia all’osservatore che all’osservato. Dipende dal focus che si porta ad emersione

I due fatti a cui si allude sono:
  1. la discesa in campo di Monti
  2. l’uscita dal campo di Berlusconi.
Il primo punto è vincolante, ossia accade temporalmente prima (almeno a livello pubblico). Il fatto che un uomo come Berlusconi accetti di mettersi da parte è molto significativo, calcolando il suo ego, la sua ‘fame’, la sua presenza, la sua necessità. 

Ciò dimostra inequivocabilmente l’esistenza di un Potere Ombra che si annida nella sua ritenuta non esistenza. Dimostra, altresì, che i fili che sorreggono le infrastrutture Antisistemiche provengono proprio dalla regione meno visibile legata all’apparenza e, in una società completamente legata all’apparenza, questa verità è molto particolare e significativa.

Ricorda molto da vicino motti del tipo: armiamoci e partite.

Berlusconi è sembrato, per quasi due decadi, come una sorta di invincibile presenza nel Mondo della politica. Poi, con lo scoppio della crisi strutturale del debito, entra in gioco in prima persona Monti, segno inequivocabile che la situazione è davvero tesa e pericolosa, anche dal punto di vista di chi regge lo scenario attuale e Berlusconi lascia senza battere ciglio, come un buon soldatino ordinato.

Chiaramente, la sua decisione non è inerente a limiti di età o di capacità, bensì di obbedienza ad un ordine che arriva da un livello superiore del comando. Uomini come Berlusconi ed in un certo senso 'l'intera platea' dei galoppini Antisistemici, devono tutto al Potere Ombra, che tesse ed ordisce una trama senza età ad ogni livello dell’esistenza.  

Davvero significativa, dunque, una simile 'lasciata'. Si potrebbe dire che il Potere Ombra non sia mai stato così nitidamente rilevabile prima d’ora.

Quello che per Berlusconi merita questa affermazione... ‘Per amore dell'Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d'amore che mi spinsero a muovermi allora’, altri non è che il risultato dell’obbedienza cieca all’ordine di servizio superiore.

Molti altri non si sono levati dai giochi quando è stato loro ordinato e la fine che hanno avuto è stata biodiversa e anche fatale, in alcuni casi, come ad esempio la dipartita dell’ex Governatore della Bce Wim Duisenberg:

Colui che ha pilotato – come primo presidente della Banca centrale europea (Bce) – l'entrata in vigore dell'Euro, la moneta europea. La sua morte è avvenuta in circostanze drammatiche: è stato infatti trovato privo di vita – ufficialmente ‘per annegamento in conseguenza di un infarto’ – nella piscina della sua villa di Faucon, vicino ad Orange (Francia), dove si trovava in vacanza.

In qualità di primo governatore della Bce scelse i primi tagli di Euro emessi che portano la sua firma…

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Certe sue aperture sul signoraggio non furono certamente gradite al Potere Ombra.

Nel comunicato di ieri, di Berlusconi, si possono leggere caratteristiche tipiche dell’Antisistema e del funzionamento di eggregore, forme pensiero, campi morfogenetici, memorie, etc.:
  • annuncia il programma riformatore del centrodestra che lascia in eredità al Paese.
  • non ripresenterò la mia candidatura a Premier ma rimango a fianco dei più giovani che debbono giocare e fare gol
  • ho ancora buoni muscoli e un po' di testa, ma quel che mi spetta è dare consigli, offrire memoria, raccontare e giudicare senza intrusività…
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Isoliamo certi termini significativi dal punto di vista frattale SPS:
  • lascia in eredità al Paese
  • rimango a fianco dei più giovani
  • dare consigli
  • offrire memoria
  • raccontare
  • giudicare.
Ecco il carico energetico aeriforme che rimane nel campo globale; la sua impronta sottile a livello quantico.

E ancora:
  • voto popolare conquistato con la persuasione che crea consenso
  • abbiamo costruito un'Italia in cui non si regna per virtù lobbistica e mediatica o per aver vinto un concorso in magistratura o nella pubblica amministrazione…
  • persuasione che crea consenso
  • virtù lobbistica e mediatica.
Dette da lui, queste frasi assumono un significato enormemente incisivo nel mettere in evidenza ciò che si cela tra le righe, tra i dettagli, tra le cose non dette.

Persuadere:

convincere, indurre qualcuno a credere qualcosa al punto di riporre fiducia in essa.
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La persuasione è un atto comunicativo fine a convincere un destinatario della validità della tesi che stiamo esponendo; il significato di questo termine è stato però, soprattutto negli ultimi due secoli, oggetto di perpenetrazione con l'uso aggressivo della persuasione, cioè la manipolazione

Persuadere, dal latino per-suadere, cioè esortare, consigliare, era in origine una cosiddetta vox media, un termine semanticamente neutro, che poteva assumere significato positivo o negativo a seconda dell'utilizzo contestuale; con l'avvento delle ideologie degli ultimi secoli, e il loro uso sistematico del pregiudizio, hanno contribuito a soffondere il confine, per altro non così labile, tra le diverse intenzioni del mittente.
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Persuadere significa influenzare la mente dell’interlocutore con argomenti, ragioni, suggerimenti, per far sì che cambi l’atteggiamento nei confronti di un oggetto, di una persona, di un’idea politica o filosofico-religiosa, etc

Talora, nel linguaggio corrente, adoperiamo il termine convincere come se fosse un sinonimo di persuadere. In effetti, convincere vuol dire superare degli ostacoli logici e razionali, con dei mezzi che hanno la parvenza della logica e della razionalità, per vincere le resistenze ed i dubbi con la forza logica delle argomentazioni. Persuadere, al contrario, fa appello a meccanismi anche emotivi e passionali, si serve delle stesse arti che vediamo all’opera nella seduzione.

La persuasione si serve, pertanto, di argomenti, ma essi sono più emotivi ed affettivi che dialettici e razionali. La principale arma della persuasione è la suggestione, vale a dire un suggerimento d’azione che orienta e condiziona la scelta comportamentale dell’interlocutore (Godino, Toscano, 2007)…

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Indurre a fare...
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Persuasione occulta, tecnica pubblicitaria o propagandistica che cerca di raggiungere lo scopo per via indiretta, agendo sul subconscio del consumatore o del destinatario (l'espressione è coniata su quella, più comune, di persuasore occulto)…
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Persuasione che crea consenso.

Attenzione alla parole espresse da chiunque. Esse contengono sempre chiavi interpretative trasversali. In esse vi sono riflesse tutte le parti in gioco:
  1. il soggetto
  2. gli altri
  3. il ‘Persuasore Occulto’.
Le ragioni dell'adulterio… : conferma del proprio fascino, ricerca di nuove connessioni emotive, egoismo e il brivido della nuova esperienza, che serve a fuggire dalla grigia routine del rapporto di coppia.

Secondo i ricercatori della ‘National science foundation’ è tutta colpa dei modelli sociali imposti dai mezzi di comunicazione, che traboccano di rimandi all'adulterio senza mai ‘accoppiarlo’ con alcun tipo di riprovazione sociale

Gli psicologi definiscono questa condizione ‘sovraccarico di infedeltà’, in cui lo spettatore viene progressivamente portato a familiarizzare con il tradimento e comincia a considerarlo come una condizione normale
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Bingo. Questa è la chiave interpretativa che permette di indagare tra le tracce dell’Antisistema.

Analogia Frattale, un scienza antica come il Mondo che, se riscoperta, porterebbe inevitabilmente all’emersione del lato oscuro, nato da noi e nutrito da noi indirettamente.

Ricavare benzina dall'aria che respiriamo è possibile.
Aria troppo inquinata? E se potessimo depurarla e, allo stesso tempo, ricavarci energia? Pensate che questa sia un'originale idea di qualche scrittore di fantascienza? Errore, è tutto vero

questo almeno affermano i responsabili di una piccola azienda inglese, la Air Fuel Syntesis, che hanno dichiarato di poter ottenere addirittura carburante dall'aria

La Air Fuel Syntesis di Stockton-on-Tees, nel nord dell'Inghilterra, ha affermato di essere riuscita a sfruttare questo meccanismo, producendo (da agosto) circa cinque litri di benzina partendo solamente da semplici acqua e aria…

Un ulteriore problema da superare (anche secondo numerosi esperti) riguarda anche il costo energetico: per ora il sistema consuma più energia di quanta poi effettivamente ne produca in termini di benzina, rendendolo conveniente solo se alimentato da un surplus generato da sorgenti rinnovabili, come potrebbero essere un impianto eolico o solare situati nelle vicinanze…

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Indirettamente, cosa ci suggerisce questa notizia? Che l’aria è davvero ‘pesante’. Cosa risaputa, per carità… ma che addirittura fosse tanto pregna da ricavarci direttamente della benzina, è cosa davvero intensa.

Servirà a far aprire gli occhi? L’incantesimo non lo permetterà per default. Noi che cosa faremo?

Non solo. Seguitemi per favore…

La benzina è un derivato del petrolio dalla quale si ricava inquinante per sua bruciatura. Il parco veicoli circolante si alimenta per larga parte di benzina. Che cosa accade? Che la benzina cambia di stato e va a fissarsi, almeno in parte, nel grande bacino contenitivo aeriforme, nel quale ella è presente seppure in maniera non direttamente visibile

La sua presenza è diluita ma è pur tuttavia sempre della stessa sostanza che si tratta. Per cui, l’agente inquinante si fissa nello scenario inquinato e in detto scenario è possibile ricavare la presenza ammorbante, eseguendo analisi di campioni d’aria o semplicemente ‘annusando’, nel caso di grosse concentrazioni di componente aggressivo.

Ciò equivale a sostenere che qualsiasi attore anche non visibile è sempre ritratto dallo scenario che avvolge. Le sue tracce sono evidenti all’occhio dell’indagatore avveduto, che non è reso cieco dall’appartenenza passiva allo scenario stesso.

Ciò che non si esprime si imprime.

È possibile vedere anche utilizzando altri sensi

Londra 2012, l'arciere ‘cieco’ Dong-Hyun fa centro e ottiene il primato.
Ha centrato il bersaglio, è il caso di dirlo, l'arciere 26enne sudcoreano Im Dong-hyun. Alle Olimpiadi di Londra 2012 il giovane atleta ha superato il suo stesso primato nella disciplina di tiro con l’arco individuale con il punteggio di 699 punti su 720 frecce. 

Dong-hyun ha ottenuto anche il record mondiale nel tiro con l’arco a squadre.

Nulla da dire sulla sua mira formidabile, ma quello che sorprende è che Dong-hyun ha 2 decimi nell’occhio destro e 1 in quello sinistro ed è per questo che viene soprannominato 'l'arciere cieco'.

Nonostante il suo difetto fisico, ha già collezionato due ori olimpici nella disciplina a squadre (Atene 2004 e Pechino 2008). È stato per quattro volte campione del mondo e altre quattro migliore dell’Asia.

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Questa notizia è fenomenale se correttamente inquadrata, soprattutto nell’attuale forma di paradigma autolimitante.

I sensi colpiti da livelli subliminali dell’informazione/messaggio, sono altamente recettivi. Per questo le televisioni sono tanto strategiche e potenzialmente tossiche. È il loro utilizzo che mette in mostra l’induzione proveniente dalla Regia.

Così come funziona la costituzione di un palinsesto televisivo, allo stesso modo funziona la nostra polarizzazione e quella dello scenario 3d che ‘ci ha’.

In questo Mondo ma non di questo Mondo.

In questo, anche gli Indiani d’America erano sotto incantesimo:

la terra non appartiene all'uomo ma l'uomo appartiene alla terra.
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Ma, la loro forma incantesimale non era al livello attuale, ossia la loro saggezza era ancora tale da preservarli dalla stretta dei Tempi. Tuttavia, già queste popolazioni erano state catturate dal campo magnetico intenzionale della Terra.  

Quel periodo è un fermo immagine di un’invasione che non è stata solo fisica e che è regolarmente sopraggiunta ‘poi’.

La loro grande saggezza correva lungo il precipizio dell’accelerazione temporale:

questo noi sappiamo. Tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia. Tutte le cose sono collegate. Qualunque cosa succeda alla terra succede ai figli della terra. L'uomo non ha tessuto la trama della vita: egli è un filo. Qualunque cosa egli faccia alla trama egli lo fa a se stesso
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Dipende da noi.
 24102012 S 0 – 298 Sant'Antonio Maria Claret (Un dotto persuasore) ++

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com