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lunedì 11 marzo 2013

Per il tuo bene.


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La nebulosa Eagle dove si osserva l'interazione tra il calore delle stelle più giovani e le masse di polvere a pochi gradi sopra lo zero assoluto, lo studio di questi fenomeni è reso difficoltoso dall'atmosfera terrestre che blocca le lunghezze d'onda necessarie per osservare al meglio il comportamento di questi corpi.
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Siete nella più grande storia. Da qua è possibile assumere la vostra usuale prospettiva, come una semplice scansione in chiave di sezione della Creazione. Che cosa significa? Che pur in un Mondo frattale – e dunque potenzialmente contenente il tutto -  la vostra osservazione ne delimita lo ‘spazio’ attraverso la vostra consapevolezza, frutto del ‘trattamento’ – incantesimo – in cui il Connubio vi ha avvolti. 

È per la vostra protezione, recita a memoria l’inconscio.

Illustrazione di Gustave Doré
È per trattenervi meglio, recita l’intenzione oscura. Come non rifarsi alle parole clou della favola di ‘Cappuccetto Rosso’, quando la piccola bambina si ritrova al cospetto del lupo travestito da nonnina?

C’è qualcosa nella trilogia di Pulmann - Queste oscure materie - che è potenzialmente deflagrante; come un grimaldello utile per la vostra attuale situazione di retaggio auto referente.

Procediamo… la voce dell’Errante verosomiglianza è qua per manifestare ampiezza di veduta, mediante sovrapposizione degli opportuni campi energetici. La visione diventa più nitida e si compie in se stessa, attraverso uno zoom prospettico:

un paradosso per il vostro attuale modo di ‘vedere’ le cose. In realtà, non esiste mai separazione tra nessuno stato:

effettuando uno zoom, un ingrandimento, non si perde nulla per quanto riguarda la panoramica d’insieme; è come essere un individuo incappucciato che vede perfettamente a 360 gradi o 180 gradi per una vostra maggiore comprensione.

La Chiesa, e con essa tutti gli esponenti del Magisterium compresa la signora Coulter, credono che la Polvere sia la prova fisica del peccato originale e che perciò vada debellata e distrutta

Nell'ultimo volume incontriamo uno strano popolo, i Mulefa, che è in grado di vederla ad occhio nudo e che sono stati i primi a capirne la reale importanza

Capiamo infatti che senza la Polvere niente ci differenzierebbe dagli animali e che è necessario preservarla ad ogni costo, insieme al nostro libero arbitrio. Per farlo è necessario abolire l'Autorità Divina che cerca di negarceli entrambi per renderci senza volontà e più facilmente assoggettabili al suo controllo
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L'Autorità è un personaggio che appare nella trilogia Queste oscure materie di Philip Pullman. È un angelo molto anziano, il primo ad essersi formato dalla Polvere, nonché re degli angeli a cui fa credere di essere il loro creatore, così come di tutto l'universo

È ispirato al Dio della tradizione giudaico-cristiana, ed ha creato le chiese nei vari mondi per poter controllare meglio gli esseri umani

Autorità è il nome in cui viene chiamato nell'universo di Lyra, altri nomi con cui è noto sono Dio, Padre, Adonai ecc..

L’Autorità è un semplice angelo; lui è intrappolato in una sorta di gioiello e tenuto prigioniero dal patriarca Enoch, che viene chiamato Metatron, e che governa nel nome dell’Autorità. Quando i giovani protagonisti scoprono il gioiello e casualmente liberano l’Autorità, questa muore, a causa della sua vecchiaia e fragilità.

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Quanto è profonda la tana di Biancomiglio?

Voi, dove vi trovate lungo questo 'pozzo verticale'?

Se nelle vostre 3d – percepite la presenza oscura di un enorme inganno – ebbene, una simile situazione discende ed origina da una equivalente situazione metafisica. Ma, senza gli ‘ingredienti’, ossia voi e le 3d, nulla sarebbe possibile, perché l’inganno fa parte, in realtà, di un ‘inganno nell’inganno’ e mira alla completa eradicazione della ‘Luce che non ha nome’ mediante suo assorbimento per illuminazione.
  • è il totale che diventa tale
  • è l’insieme che è sempre stato insieme, ma mai veramente unito
  • è l’Uno che evolve in se stesso, ossia nel tutto.
‘Quella luce’ chiese il Cappellano, ‘sale dal basso o scende dall’alto?’.
‘Scende’ - disse Lord Asriel - ‘ma non è luce. È Polvere’…

‘Le nostre particelle sono davvero degli strani diavoletti, e su questo non ci piove. Noi le chiamiamo particelle-ombra. Ombre… Vuoi sapere cos’è? Sono dotate di consapevolezza. Proprio così. Le Ombre sono particelle di consapevolezza. Hai mai sentito niente di più stupido? Per forza che non riusciamo a farci rinnovare l’assegnazione dei fondi”. Sorseggiò il caffè…

‘Sì’ - continuò la dottoressa Malone - quelle sanno che noi ci siamo. Ci rispondono. E qui viene la parte più assurda: non si possono vedere a meno che non ti aspetti di farlo. A meno che tu non ti metta in un certo stato mentale. Devi essere fiducioso e rilassato allo stesso tempo. Devi essere capace... dov’è quella citazione...’. Cercò nel mucchio di carte che aveva sulla scrivania e trovò un foglietto su cui qualcuno aveva scritto con una penna verde. Lesse: ‘...capace di accettare di trovarti in mezzo a incertezze, misteri, dubbi, senza metterti irosamente a dar la caccia a fatti e ragioni...’ Devi raggiungere questo stato mentale. Lo ha detto il poeta Keats, fra l’altro. L’ho trovato l’altro giorno. Quindi se arrivi a metterti nel giusto stato mentale, e poi ti metti a guardare la Caverna...’.

‘La Caverna?’ - disse Lyra.
‘Oh, scusami. Il computer. Noi lo chiamiamo la Caverna. Ombre sulla pareti della Caverna, capisci, come in Platone… Una volta che ti ci sei collegata, se ti metti a pensare, le Ombre rispondono. Non c’è il minimo dubbio. Le Ombre si gettano sul tuo pensiero come uno stormo di uccelli...’.

Mary: Salve. Non so bene cosa sto facendo. Magari questa è solo una follia.
Sto cercando di fare con le parole ciò che prima facevo con uno stato d’animo, ma...
Ombre: Fa’ una domanda.
Mary: Voi siete le Ombre?
Ombre: Sì.
Mary: Siete la stessa cosa della Polvere di Lyra?
Ombre: Sì.
Mary: E la Materia Oscura è questo?
Ombre: Sì.
Mary: La Materia Oscura è dotata di coscienza?
Ombre: Evidentemente.
Mary: Ciò che ho detto a Oliver stamattina, la mia idea sull’evoluzione umana è...
Ombre: Corretta. Ma c’è bisogno che tu faccia delle altre domande.
Mary: La mente che risponde a queste domande non è umana, vero?
Ombre: No. Ma gli esseri umani ci conoscono da sempre.
Mary: Vi conoscono? Quindi siete più d’uno?
Ombre: Innumerevoli miliardi.
Mary: Ma che cosa siete?
Ombre: Angeli.
Mary: Gli angeli sono creature di materia-Ombra? Di Polvere?
Ombre: Strutture. Complessità crescente. Sì.
Mary: E la materia-Ombra è ciò che noi abbiamo chiamato spirito?
Ombre: Da ciò che siamo spirito; da ciò che noi facciamo, materia. Materia e spirito sono una cosa sola.
Mary: E siete intervenuti nell’evoluzione umana?
Ombre: Sì.
Mary: Perchè?
Ombre: Vendetta.
Mary: Ma vendetta per – oh! Gli angeli ribelli! Dopo la guerra nei cieli – Satana e il giardino dell’Eden – Ma non è vero, no? È questo ciò che...
Ombre: Trova la ragazza e il ragazzo. Non perdere altro tempo.
Mary: Ma perchè?
Ombre: Tu devi assumere il ruolo del serpente.

‘Vi sono due grandi poteri’ disse l’uomo, ‘che lottano fra loro fin dall’inizio del tempo. Ogni progresso nella vita dell’uomo, ogni briciola di sapere e di saggezza e di onestà che abbiamo è stata strappata da una delle due parti dai denti dell’altra. Per ogni piccolo passo in avanti della libertà umana c’è stata una lotta feroce tra coloro che ci vogliono più sapienti, più saggi e più forti e coloro che vogliono che obbediamo, con umiltà e sottomissione.
 
‘Ora questi due poteri stanno allineando le loro forze per la battaglia.
Ognuno dei due ha bisogno di questo tuo coltello più di ogni altra cosa.
Devi fare la tua scelta, ragazzo’.

Queste oscure materie - Philip Pullman

Dov’è fermo il ‘grosso’ delle vostre truppe? La vostra Anima?
 
Tra cosa e in cosa vi muovete?

I sogni non muoiono all’alba…

Avete l’abitudine di ‘tagliare con la stessa lama’, senza mai cambiarla né affilarla; la prospettiva usuale – dal punto di vista della lama usurata - restringe il campo della possibilità e se la memoria svanisce, si dimentica quello che si è fatto e quello che si poteva fare, facendovi dubitare di voi stessi e togliendovi prospettiva.

Subentra, allora, il concetto di età. Quanti anni avete? Quanti ve ne sentite?

Riparametrate tutto al concetto di età. Non importa se siete in forza o meno, dipende da quanti anni avete. E nel fare questo, perdete memoria nel Tempo, di quello che facevate e che eravate in grado di fare, del vostro potere, potenzialità, missione, senso, scopo...

 

Cambiate lama e ritroverete voi stessi; quella versione di voi stessi, anch’essa bisognosa di completarsi, tuttavia caratterizzata da una maggiore ‘forza’, inquadrata nella fisiologica fase dell’età giovanile.  

Cambiate lama, mantenendo la memoria derivata dall’usura della lama stessa e unificherete il vostro campo.

Una maggiore consapevolezza, che si rafforza nel senso di 'possibilità infinita', relativa alla giovane età.

Devi essere ‘Capace di accettare di trovarti in mezzo a incertezze, misteri, dubbi, senza metterti irosamente a dar la caccia a fatti e ragioni... Devi raggiungere questo stato mentale'...
Queste oscure materie.

Osserva i frattali. Quando un'azienda - una 'società' - propone un blocco delle tariffe – come formula vantaggiosa per il cliente abbonato - in previsione lungimirante che il prezzo della materia prima venduta, tenderà inesorabilmente a scendere… Chi farà il vero affare?
 
Questo fatto non accadrà mai per competizione, perché tutto è legato a doppia mandata attraverso la formazione di cartelli; insiemi corporativi che si rifanno al Connubio

Nel Connubio esiste solo il Connubio e tu sei nel Connubio, non c’è ombra di dubbio. Le infrastrutture, dalle quali dipendi, sono i vincoli che ti trattengono e sono interamente nelle mani del Connubio.

Interamente è, ovvio, un termine biodiverso, ossia, mai totale ma tendente al totale, nella sua massima accezione.

C’è sempre spazio per il ‘diverso’, pur trovandosi all’interno del Connubio. Il Principio Creativo te lo deve, altrimenti verrebbe meno lo scopo e la tua presenza.

Ho iniziato a darti del tu. Perché? Perché, ormai, non esiste più l’autore di questo Blog, di SPS, e non esiste più una platea indistinta… bensì, esisti solo tu riflesso in me e viceversa.

In questa unione d’intenti, indiretta per ora, trova luogo lo spazio relativo al senso.

Google indagata per violazione privacy: patteggia multa da 7 milioni.
Google pagherà sette milioni di dollari nell'ambito di un accordo per chiudere un'indagine che la vede accusata in oltre 30 Stati Usa di avere raccolto in tutti gli Stati Uniti informazioni sensibili, come e-mail e password

Lo rende noto una fonte vicina al caso, che ha richiesto l'anonimato perché l'annuncio dell'accordo è atteso per l'inizio della settimana prossima. Il caso risale al 2010, quando il colosso di Mountain View rivelò che cosiddette Google car, le auto che realizzano il servizio Street View, assorbivano i dati che venivano trasmessi dalle reti wireless non protette da password.

Google ha sempre affermato di non avere infranto alcuna legge e si è scusata per l'episodio.
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Google pagherà sette milioni di dollari’; A chi pagherà?
 
Le auto che realizzano il servizio Street View, assorbivano i dati…’.

Se di un 'danno' si deve parlare, questo è stato procurato all’utenza; ma a chi dovrà pagare del denaro Google? A chi? A quale ‘authority’?
 
Lyra scopre che un'organizzazione religiosa chiamata Intendenza Generale per l'Oblazione, diretta da Marisa Coulter si occupa di studiare il fenomeno compiendo oscuri esperimenti sui bambini e che, per evitare che si sviluppino interpretazioni diverse da quelle decise da loro, vale a dire eresie, aveva imprigionato lo zio Asriel
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Authority, un'istituzione pubblica con il compito di controllare la conduzione di un determinato settore dell'economia oppure della società o dei servizi.

Può essere un'autorità garante, ad esempio:
  • Autorità per l'energia elettrica e il gas
  • Garante per la protezione dei dati personali
  • Autorità garante della concorrenza e del mercato
  • Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
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Capiamo infatti che senza la Polvere niente ci differenzierebbe dagli animali e che è necessario preservarla ad ogni costo, insieme al nostro libero arbitrio. Per farlo è necessario abolire l'Autorità Divina che cerca di negarceli entrambi per renderci senza volontà e più facilmente assoggettabili al suo controllo…
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L'Autorità è un personaggio che appare nella trilogia Queste oscure materie di Philip Pullman. È un angelo molto anziano, il primo ad essersi formato dalla Polvere, nonché re degli angeli a cui fa credere di essere il loro creatore, così come di tutto l'universo...
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Ti trovi in un film? No… il film è un racconto del dove ti trovi. È al contrario la ‘cosa’. Apri gli occhi.

Le informazioni hanno necessità di essere assorbite?

No… perché esse derivano dal rilascio Antisistemico ad opera del Connubio.

Esso ti conferisce delle chiavi e non ha necessità alcuna di assorbirtele, poi. È logico che si tratta solo di un artefatto del tessuto esistenziale. In realtà, al Connubio, di te è tutto noto. Persino i tuoi codici personali. 

Esso tenta con ogni mezzo di risalire a ciò che gli manca, ossia a quell’unico codice che ti mantiene connesso alla tua Anima. Un codice che per sicurezza – non esiste – in quantoché, quando nasci, viene meno proprio per evitare un 'ritorno di fiamma'

Quindi, ciò che desumi, vivendo nell’Antisistema, è che sei stato abbandonato

Ogni sorta di meditazione o di ricerca della tua Anima, di illuminazione a cui puoi aspirare, è una trappola tesa dalle forze del Connubio, per tentare di clonare la frequenza che ti connette al ‘grosso delle tue truppe’.

Ma non accadrà mai. 

Tuttavia, il termine ‘mai’ è purtroppo o per fortuna – biodiverso; per cui è possibile che prima o poi una delle innumerevoli presenze Human Bit sottoposte ad incantesimo dimensionale, possano dare luogo a detto fenomeno.

Quando il Creatore decise di mettere in gioco tutto se stesso, lo fece veramente. Il rischio annesso, è quello a cui tu puoi conferire realizzazione, mediante la svendita di tutto quello che ‘senti’ ma che ancora non sei.

L’onda massima non può fallire. Intendiamolo con il Cuore, perché se ciò dovesse subire l’inflazione della biodiversità, allora qualsiasi manifestazione minore avrebbe le carte in regola per risalire la china.

Ma, non temere… perché tu, giunto alla fine, quando meno te lo aspetterai, riuscirai a fare la differenza prima che il fatto si compia.

E lo annuncio e spero vivamente che ciò possa accadere, seppure la speranza sia una certezza e la certezza immersa nel reame biodiverso, da cui tu trai forma, scopo, ego... speranza stessa.
 
È tutto scritto nel tuo adesso. Leggi per bene e rifletti.

Crisi, Sangalli:Recessione può diventare crisi sociale.
‘Ho l'impressione che non ci sia piena consapevolezza del fatto che la crisi economica si può realmente trasformare in crisi sociale, mettendo in discussione quei legami di coesione che, in passato, hanno fatto superare all'Italia momenti difficili’. 

È quanto affermato dal presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, in un'intervista rilasciata al quotidiano La Stampa.
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I grassi sono indispensabili per essere in buona salute.
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Vaticano, in attesa del Conclave si gioca a calcio con la Clericus Cup.
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Alimentazione corretta? In Italia solo in una famiglia su cinque.
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Governo: come i giornali influenzano la politica.
Mancano sette giorni all'inizio della legislatura, ma ancora regna il caos. Tutti i quotidiani sono in prima linea per difendere gli amici e attaccare i nemici. E provare a cambiare il corso degli eventi, in loro favore...
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Ripeto:

Tutti i… sono in prima linea per difendere gli amici e attaccare i nemici. E provare a cambiare il corso degli eventi, in loro favore...

Ciò corrisponde solo al senso di una simile espressione, preso nel suo univoco contesto?

In cosa credi? Nel Mondo che ti hanno colorato davanti? In un luogo governato da uomini e donne, a cui sta a Cuore il tuo futuro? Sei un ingenuo… ma non posso biasimarti. Nella tua situazione non è facile distinguere la luce dalla sua ombra, anche se tu hai tutte le caratteristiche per poterlo fare.

Tutto è qua per, alfine, permetterti di sviluppare questa tua auto conoscenza, senza per questo avere necessità di sprigionare ‘fulmini e saette’. 

Per questo motivo, la tua Anima stacca il ‘cordone ombelicale’. La funzione è perlomeno duplice, tuttavia a te basti capire che tutto è inerente al tuo ‘bene’…

Adesso – come sempre - ‘dipende da te’.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 21 luglio 2011

Elettricità statica e informazione.




Analizziamo alla maniera di SPS il fenomeno conosciuto come ‘elettricità statica’ in un'ottica nuova e particolare. Partiamo dal fatto che il corpo umano genera ed utilizza elettricità:

Come tutte le macchine ideate dall’uomo, anche il corpo umano è retto da impulsi elettrici che si generano continuamente al suo interno. Durante questo processo si produce magnetismo perchè l’elettricità e il magnetismo  sono manifestazioni generali della stessa energia di base e sono strettamente connessi. È stato scoperto che il cervello di un adulto di taglia media — la torre di controllo di tutta l’attività fisica e mentale — genera 30 watts di energia elettrica attraverso le sue cellule nervose, che sono esse stesse piccole dinamo

Il corpo umano si può paragonare ad una batteria elettrica ed è capace di emanare onde elettromagnetiche a 80 milioni di cicli al secondo. Se mettete la mano sulla radio e la ponete nella direzione nord-sud, il suono diverrà più chiaro e migliore: questo effetto è prodotto dall’elettricità e dal magnetismo presenti nel corpo. Tutti gli organi del corpo, cervello, cuore e nervi, muscoli e tessuti, creano i loro campi magnetici di varia intensità.
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Noi tutti siamo la famosa ‘pila’ che Morpheus mostra a Neo in Matrix e, anche se quella verità ha molteplici chiavi di lettura anche molto più profonde e ‘sottili’, ciò conferma la nostra dimensione come un chiaro frattale del funzionamento dell’intero Universo, il quale deve necessariamente avere in sé la possibilità di generazione di energia autoalimentante. 

Se queste due ‘sfere’, umana e universale, sono simili, allora cosa consuma l’Universo al fine di generare energia? Visto che l’uomo ‘mangia’ cosa mai mangerà l’Universo per ‘stare in piedi’? 

Secondo me c’è una differenza di ‘alimentazione’ tra i due micro/macro cosmi. Quale? Un qualcosa dettato dalla nostra attuale consapevolezza, ossia quella caratteristica funzionale che ci abitua, nel tempo, a credere di dover mangiare sostanze fisiche al fine di una loro trasmutazione in qualità energetica equivalente. Cosa voglio dire? 

Che la verità fluttua di pari passo alle nostre convinzioni e che, dunque, l’Universo rappresenta già il punto di arrivo finale della nostra avventura esistenziale nelle 3d: un polo auto esistente

Allora noi tutti siamo destinati ad alimentarci di quello che ‘siamo’; succede già, a ben pensarci, anche se in maniera quasi del tutto ‘non compresa’, interiormente mascherata dalla parte ombrosa dell’inconscio.

Ci alimentiamo di quello che siamo.

Ma 'cosa siamo'? Principalmente siamo inconsapevoli di noi stessi. Abbiamo alzato bandiera bianca e ci siamo arresi alle comodità dell’ozio da stress: un paradosso che genera ‘elettricità statica’ dentro di noi, carbonizzando le nostre parti superiori sottili, che smettono di funzionare al loro meglio. Il risultato è una sorta di ipnosi o catalessi dell’essere, il quale vaga sulla Terra come 'disinnescato'

Gli Human Bit, come delle sonde emanate dal Creatore, stazionano ai bassi regimi delle proprie possibilità, rimanendo come estraneati dal senso della partecipazione alla Missione intrapresa nei reami dimensionali superiori.

È il caso di affermare ‘Huston, abbiamo un problema’…
     
Allo scopo di comprendere gli effetti della circolazione di una corrente elettrica nel corpo umano occorre considerare che in condizioni normali la cellula presenta un potenziale negativo all’interno rispetto all’esterno, il cosiddetto potenziale di riposo, di entità tutt’altro trascurabile per una particella di tali dimensioni (70 mV nelle cellule nervose dei mammiferi). Dal punto di vista elettrotecnico la membrana cellulare può essere paragonata ad un condensatore, il potenziale d’azione ad una pila, secondo lo schema riportato nell'immagine in apertura di articolo, in cui la resistenza R è inserita per indicare il fatto che la membrana non è perfettamente isolante.

L’applicazione di una differenza di potenziale di durata ed ampiezza opportune determina un’inversione delle polarità del condensatore secondo un andamento oscillante smorzato… 

Se si considera una corrente alternata come un susseguirsi di impulsi, di durata 1/2f, si capisce perché una corrente ad alta frequenza sia meno pericolosa rispetto ad una a bassa frequenza. Al crescere della frequenza f infatti aumenta l’intensità dello stimolo necessario per produrre l’eccitamento della cellula; in una corrente ad alta frequenza la durata dello stimolo è talmente breve che la corrente non influisce praticamente sullo stato della cellula.

Il campo di frequenze 50÷100 Hz è quello a cui corrisponde la maggiore pericolosità.
Link 
 
In Europa l'energia elettrica viene distribuita sotto forma di corrente alternata a frequenza costante di 50 Hz…
Da Wikipedia 

Curiosa questa attinenza, vero?
 
Rileggiamo questa frase: l’applicazione di una differenza di potenziale di durata ed ampiezza opportune determina un’inversione delle polarità del condensatore secondo un andamento oscillante smorzato.

Ecco un altro concetto di ‘inversione’ del piano ‘naturale’ di funzionamento, dal momento in cui quel ‘condensatore’ siamo noi, essendo la membrana cellulare il punto di riferimento esperienziale per la cellula stessa, nonchè il suo ‘motore’ evolutivo implicito.

Ogni nostra cellula è soggetta a questo potenziale di inversione e la ‘differenza di potenziale’ idonea a provocarlo è determinata da un punto di ‘stress’ interno/esterno che genera un passaggio di corrente elettrica indotta.

Effetti della corrente elettrica sul corpo umano.
Gli effetti della corrente elettrica sul corpo umano dipendono dall'intensità di corrente che, in un dato momento non previsto, attraversa il corpo.
 
Il valore di questa intensità è dato dalla formula:

I=V:R 

Ove V indica il valore della tensione dell'impianto ed R la resistenza, espressa in Ohm, del corpo umano verso terra. Il valore di R dipende dallo stato in cui si trova esposto il corpo umano in quel dato momento…

James Maxwell - fisico - nel 1865 affermò che la ‘carica elettrica’ è la manifestazione di una delle quattro Forze fondamentali della Natura. Queste quattro Forze, che da decenni i fisici tentano di ricondurre sotto un unico quadro concettuale, sono:
  1. Forza Gravitazionale
  2. Forza Nucleare forte
  3. Forza Nucleare debole
  4. Forza Elettromagnetica.
Alla prima, quella Gravitazionale, è dovuta l'attrazione fra le masse, la seconda e la terza descrivono comportamenti di tipo atomico e subatomico, mentre l'ultima riguarda sia i fenomeni magnetici che quelli di tipo elettrico.
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Vediamo che, in realtà, le ‘forze fondamentali’ sono più numerose della sola 'sfera' elettrica. Ricordo di avere letto in Kryon che esiste una coppia di forze fondamentali non ancora scoperta dalla scienza: quella che permette alle Galassie di ruotare attorno al proprio fulcro centrale. Insomma, ne sappiamo ancora veramente poco. Ecco un esempio:
 
La nuova elettricità statica.
Una recente ricerca condotta da un team di scienziati della Northwestern University mette in dubbio buona parte delle nostre conoscenze sull'elettricità statica, un fenomeno in parte ancora misterioso nonostante sia noto all'uomo fin dai tempi dei greci.
 
Secondo i ricercatori americani i fenomeno elettrostatici non sono causati da un semplice squilibrio di cariche tra due elementi dovuto a uno scambio di particelle cariche, ma a un vero e proprio passaggio di materia tra una superficie e un'altra.

Utilizzando un microscopio a effetto tunnel, un potente strumento elettronico per il rilevamento di superfici a livello atomico, i ricercatori della Northwestern hanno analizzato alcuni materiali caricati elettrostaticamente per strofinamento (per esempio della plastica caricata grazie a un panno di lana) e hanno scoperto che la distribuzione delle cariche è molto meno uniforme di quanto comunemente ritenuto.
 
Le cariche cioè, sono raggruppate 'in grappoli' sparsi qua e là in maniera apparentemente casuale. Questo ha spinto i fisici americani a pensare ad un passaggio fisico, e non solo elettrico, delle cariche.
 
In pratica, quando ci si passa un palloncino di gomma sui capelli per caricarli elettricamente, alcuni microscopici pezzi di gomma rimarrebbero impigliati tra i capelli, modificando così l'equilibrio elettrico del pallone e scatenando l'attrazione elettrostatica con la capigliatura.
 
Sebbene il passaggio di materiale tra le superfici sia provato in maniera certa dalla ricerca, non è ancora chiaro se sia sufficiente a spiegare completamente tutti i fenomeni elettrostatici.
Da Yahoo 
 
Solitamente questa è la definizione che viene data dalla Scienza:

L'elettricità statica è l'accumulo superficiale di cariche elettriche su di un corpo composto da materiale isolante. Tale accumulo avviene generalmente per elettrizzazione per strofinio di materiali, soprattutto in ambiente secco.

Questo fenomeno è stato osservato e descritto fin dall'antichità; i greci effettuarono esperimenti in tal senso con l'ambra gialla, dal cui nome greco, elektron, prende il nome la nostra elettricità.

L'accumulo di carica elettrica può essere tale da creare differenze di potenziale che possono raggiungere centinaia di migliaia di volt, che danno luogo a vere e proprie scariche elettriche. Sono molteplici i casi in cui è possibile riscontrare questo fenomeno nella vita di tutti i giorni a partire ad esempio dagli abiti in tessuto sintetico che si elettrizzano, alla scossa che si avverte scendendo e toccando la carrozzeria dell'automobile, dai capelli che si rizzano dopo essere stati pettinati alle particelle di polvere che rimangono attratte dai tubi a raggi catodici dei televisori.
Link
  
Il vento, ad esempio, ‘carica’ le superfici. Perché? È come se le superfici venissero ‘attaccate’ dallo strofinio del vento e delle minuscole cariche elettriche rimanessero agganciate. Se il vento trasportasse informazioni?
 
Ecco il frattale umano:

Microsoft sperimenta il corpo umano elettrico.
Il gigante del software ha brevettato una tecnologia che trasforma il corpo umano in un medium capace di trasportare dati e far comunicare fra loro una grande varietà di dispositivi.
 
Sfruttare la conducibilità elettrica del corpo umano per fare delle nostre membra un mezzo attraverso cui trasmettere dati. È questo il suggestivo concetto che sta alla base di un nuovo brevetto di Microsoft, concetto che potrebbe aprire la strada all'uso del corpo umano come alternativa a cavi e connessioni wireless nelle comunicazioni digitali a corto raggio.
Link 
 
È facile capire, dopo il breve escursus sopra esposto, a quali pericoli ci si esporrebbe se una simile ‘tecnologia’ prendesse piede nell’usualità del nostro tempo. Anche se tutto sarebbe riportato a grandezze regolate da ‘leggi Antisistemiche’, ciò non eviterebbe al complesso biologico/animico umano di subire un’accelerazione del processo di distacco tra le parti, già peraltro ampiamente in corso, come il film ‘La bussola d’oro’ mette ampiamente in risalto.

Le informazioni viaggiano per ogni dove proprio come quando, tra i raggi di Sole, in casa possiamo osservare infinito pulviscolo polveroso gravitare nell’aria quasi senza senso. In realtà c’è sempre un senso in tutto quello che ‘è’ e che ‘facciamo’.

Questi concetti espressi oggi meriterebbero una ben più ampia esposizione, ma è meglio se mi fermo qua per adesso.

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 17 maggio 2010

La "polvere" come chiave dimensionale.





Come già scritto nel post di Silvia,  ieri siamo andati a fare una passeggiata in un parco vicino a casa nostra. Ho scattato molte foto digitali, approfittando della situazione magnifica di verde, Sole e vento. 

Alcune di queste foto le ho scattate senza mettere a fuoco, lasciando che il “caso” compisse la propria opera. Il motivo per il quale ho voluto scattare senza mettere a fuoco è di poter disporre di una serie di fotografie con effetto flou “naturale”, senza filtri opportunamente studiati per sfocare. 

Beh, sono felice della scelta presa, perché il risultato è fantastico. 


Sfocando la “realtà” che l’occhio percepisce come tale, si nota come, invece, le immagini abbiano alla “base” delle particelle tonde o, meglio, quasi esagonali. Queste “bolle” di luce colorata ricordando gli “orb”; lasciando perdere quello che è costretta a scrivere Wikipedia su questa fenomenologia, mi viene naturale andare alla “Bussola d’oro” ed al concetto semplicistico di “polvere” espresso:

“Se d'altra parte il daimon viene staccato dalla persona cui appartiene, questa nella maggior parte dei dei casi muore, o resta comunque psichicamente menomata, in quanto il daimon è il canale che la collega alla Polvere, misteriosa e pervasiva sostanza cosmica vagamente apparentata con la materia oscura della cosmologia contemporanea. Tale sostanza ha anche a che fare con la facoltà di concepire pensieri originali e sviluppare una personalità indipendente, facoltà che il Magisterium, chiesa vocata al dominio universale ed al culto di un essere supremo chiamato Autorità, per definizione avversa e combatte”.

Ma come termina il primo libro?

Lyra raggiunge infatti suo padre, il quale nel frattempo ha scoperto che la Polvere ha un ruolo importante per consentire il passaggio da un mondo all’altro. Asriel ha costruito un ponte per raggiungere un altro mondo, ma per attraversarlo ha bisogno di un’enorme quantità di energia. Tale energia può essere ottenuta solo tramite una intercisione. Perciò, incapace di sacrificare sua figlia, Asriel fa del povero Roger la sua vittima, e va nel nuovo mondo”.

Fonte: Wikipedia

Dunque il concetto di “polvere” è molto più della banale scocciatura che ogni casalinga combatte da sempre; basta infatti osservare le immagini del telescopio Hubble, del Cosmo più profondo, nel quale si vedono molto chiaramente enormi ammassi di polvere in “lenta” configurazione. Da questi ammassi è derivato, poi, tutto quanto noi conosciamo. Quello che mi sovviene è che la polvere esprima un principio, una verità che, come al solito, è sulla Terra dei sensi percepita alla rovescia.

Sfochiamo una immagine e questa si animerà di “polvere” o pixel; la cosiddetta “polvere di stelle”. Ricordiamo come vengono rappresentate le piccole fatine del mondo di Trilli e grazie a quale “magia” esse possono volare: polvere d’oro o di fata.

Basti pensare ai tasselli dei mosaici, o a certi quadri Impressionisti come questo di Renoir (Les grands boulevards) in cui è l'insieme dei singoli "puntini" che forma il senso dell'immagine rappresentata:
 
  
Entrando nel reame della “polvere” si entra in un altro mondo, effettivamente: quello della magia. Come osservare un bicchiere di acqua minerale gassata in controluce e percepire quel senso di “rapimento” al quale siamo sottoposti. È un senso meraviglioso che ci ricollega ad un passato che è stato da noi “visitato”, che ci ricorda un cammino molto lungo effettuato dall’alba dei tempi, anzi molto prima. 

C’è una scena in Dracula di F.F.Coppola che ricorda molto bene questa bellissima sensazione: non so se avete presente. Quando il Conte è in forma umana affascinante e porta Mina sulle tracce del ricordo, tramite una bevanda a base di Assenzio, la “fatina verde”; ebbene avete presente le immagini delle bollicine colorate controluce? Wow. Il ricordo torna grazie alla confusione dei sensi; qualcuno potrebbe parlare di effetto droga, ma io no, non più!

La storia di Dracula racconta di una “inversione” avvenuta nella percezione umana: è il frattale che racconta la caduta del genere umano e di quanto si affanni a giudicare chi è diverso o, ancora, solo rimasto più vicino al punto di “origine”…

 

mercoledì 21 aprile 2010

La polvere come potere trasformante.





Questa mattina mi sono imbattuto ancora in un concetto inerente la “polvere”, in questo interessante articolo:

"Quando la nuova onda di luce colpisce l’atmosfera terrestre, viene immediatamente trasformata in una sorta di “polvere di fata”, così da poter essere assimilata più facilmente e da arrivare in maniera più delicata. Con il verificarsi di tutta questa attività, molti di noi stanno sperimentando un’ampia varietà di sintomi. Come sempre, è meglio consultare un medico, riguardo a questo, perché non tutti i sintomi sono imputabili al processo di ascensione.
Allora, quali sono alcuni dei sintomi che potremmo riscontrare duranti questi momenti di movimento massiccio di energia?
  • Difficoltà a respirare o dolore ai polmoni, dovuti all’arrivo della “polvere di fata”.
  • Mal di cuore, palpitazioni, dolore al petto e alla parte alta della schiena, per via delle energie di apertura del cuore.
  • Provare la sensazione di un groppo in gola, causa l’apertura del cuore.
  • Dolore alle gambe e ai piedi, per i movimenti della terra e il nuovo radicamento.
  • Dolore per tutto il corpo, mal di testa, dolore alla vescica o ai reni, dolori muscolari, causa la disintossicazione per allinearsi con le nuove energie.
  • Sentirsi come se si stesse iperventilando, perché le energie ad alta vibrazione colpiscono il nostro sistema.
  • Paura e ansia acute.
  • Depressione e bassa energia per qualcuno, energia intensificata per altri.
  • Sentirsi molto “fuori”, come se niente andasse bene o fosse familiare e sentirsi spaventati e logori, come se si fosse verificato un trauma.
  • Diventare piuttosto emotivi e piangere per tutto quanto...quando si provano amore e interessamento, e quando non è dove avrebbe dovuto essere (sempre l’energia del cuore).
  • Insonnia e stress, anche se nella nostra vita al momento non ce n’è.
Quando sperimentiamo spostamenti notevoli delle energie e un nuovo riposizionamento, le energie più oscure e dense in qualche modo saltano sempre fuori, perché se ne stanno andando e sono state sfrattate. Quindi potremmo provare sentimenti corrispondenti, cioè oscurità, depressione, paura e ansia, mentre queste energie ci attorniano per un breve periodo".
Fonte: Wings

Trovo questa “riflessione” splendida per gentilezza d’animo e sensibilità; in questa maniera si riesce persino ad interfacciare il mondo dei bimbi, ad esempio, andando con l’immaginazione al mondo fatato di Trilli ed alla “polvere d’oro di fata”, in grado di fare “volare”.

"È tutto opera di fata, che alla vista si nasconde…"

Troviamo nel mondo di Trilli, la magia della creazione ad opera della Natura “che si divide in tante scintille di luce gentili, colorate, animose, amorevoli”; un mondo, questo, celato ormai alla vista dell’uomo adulto ma non alla visione immutata dei bimbi di tutto il mondo. 
Come un ponte “tenuto su” dalla creatività, il passaggio che conduce all’”Isola che non c’è” viene mantenuto aperto verso coloro di animo puro che desiderano attraversarlo. Mi impegno ad immaginare anche un adulto buono in quel mondo fatato, e non solo Capitan Uncino e la sua ciurma. Penso che con l’arrivo dell’energia di cambiamento, le cose muteranno anche in questo ambito, per cui, ogni adulto potrà, se lo vorrà e ci crederà, visitare il mondo meraviglioso dei bambini che, una volta almeno nella Vita, tutti siamo stati. E dove sono andati a finire tutti quei ricordi? Ricordate come eravamo sereni, felici, come parlavamo ai personaggi immaginari che il potere della fantasia creava per magia? Per fermo intento! 
Ovvio che il discorso è dimensionale, narra di ascensione; il mondo della fantasia è un mondo a più alta vibrazione, è la quinta dimensione a cui stiamo tutti facendo rotta sul vascello terrestre. Il vulcano islandese ha solo suonato la sirena, come le navi da crociera quando partono o giungono in un porto. Le sue polveri hanno ripulito il cielo dagli aerei, permettendo che la "polvere di fata" potesse giungere sino a noi; "polvere di fata" in luogo di scie chimiche! Wow...

Ma cosa è la polvere?

“Polvere è un nome generico attribuito alla materia suddivisa in particelle di diametro compreso indicativamente fra 0,25 e 500 micrometri (o micron).
Sulla Terra, la polvere si trova nell'atmosfera e proviene da diverse sorgenti, come il suolo (la polvere può essere sollevata dal vento), eruzioni vulcaniche, e l'inquinamento.
Le polveri sospese in aria (pulviscolo atmosferico) hanno effetti rilevanti sul clima e sulla salute umana.
La polvere è anche presente nello spazio esterno (polvere interstellare), causando la luce zodiacale. Le nubi di gas e polvere sono considerati inoltre i precursori dei sistemi planetari.
Il comportamento fisico della polvere segue leggi che non sono sempre paragonabili a quelle dei solidi o dei fluidi. Per esempio la pressione su di una scatola piena di polvere non necessariamente appare essere uniforme”.
Fonte: Wikipedia

Curioso il fatto che la polvere cosmica sia quell’impasto primordiale dal quale scaturirà poi la Vita. La polvere, ci viene ricordato da sempre, nella sua unione in cenere come parte finale della combustione di una “cosa” organica, è quello stato finale che attende il nostro corpo fisico con il quale tanto ci identifichiamo, un ottimo fertilizzante per l’orto.

“Cenere alla cenere”

La polvere infastidisce le casalinghe di ogni tempo, da quando si vive in santuari della pulizia, da quando ci hanno detto che dobbiamo vivere in un ambiente antisettico, da quando crediamo che i virus ed i batteri siano i responsabili delle nostre malattie, da quando spazziamo la polvere sotto al tappeto della nostra salute, da quando ci nutriamo in maniera inenarrabile, senza “costrutto” secondo i dogmi pubblicitari e dell’OMS, da quando il profitto viene prima di ogni altra cosa. Ma di cosa ci preoccupiamo? Del lanicchio di casa? Da piccolo mi hanno fatto una ventina di piccole punture sulle braccia per verificare a cosa ero allergico, dato che avevo sempre tosse e febbre.
È risultato che sono allergico al lanicchio di casa, ossia alla polvere. 
Ossia sono allergico a me stesso! Questo significa. Perché noi siamo fatti di "polvere" inzuppata ad acqua. E come è possibile essere allergici a se stessi? È possibile. E secondo me era quella la vera causa che mi muoveva contro. Oggi non ho nessuna allergia, vivo in un equilibrio molto diverso. Mi accetto quasi totalmente. La tosse è scomparsa dopo che 1 anno fa pensavo di essere pronto per il sanatorio. Questa guarigione è totale perché è una guarigione che viene dalle mie profondità o dalle mie altezze che dir si voglia. Le allergie non esistono per vie fini a se stesse, ma per segnalare una distorsione nella nostra capacità di autopercezione. 
Impariamo ad accettarci integralmente ed impareremo a volare come Trilli.

Ti confonde, dopo ti riprende,
quando vuole ti cattura;
sei sicura che
non lo vuoi con te?
Ti accompagna, mare che ti bagna,
come fosse un temporale;
sale dove vuoi.
Se ci credi forse lo vedrai.
Peter Pan – Enrico Ruggeri

 

lunedì 19 aprile 2010

La "polvere" del Vulcano.






La vicenda del vulcano Eyjafjallajokull è sulle prime pagine di tutti i giornali e se ne parla diffusamente da vari giorni anche in televisione. Perché? Per quale motivo? Per la sicura evidenza del fatto e perché si mettono in evidenza i danni subiti dalle compagnie aeree, dunque dall’economia, e gli ampi disagi che le persone subiscono per via degli infiniti voli cancellati. È curioso il fatto che questo vulcano venga chiamato “islandese” per via del suo nome impronunciabile per noi italiani. E poi sono stati messi in risalto gli annunci dell’OMSOrganizzazione Mondiale della Sanità”, secondo il cui parere le polveri emesse nell’atmosfera non sono dannose per chi le respira. Ad esempio:

Di che cosa sono fatte le polveri?
Di ciò di cui sono fatte tutte le polveri dei vulcani: particelle di silicati e di metalli, come il ferro. Niente di velenoso e pericoloso per la salute, lo ha stabilito l’Organizzazione mondiale della Sanità. Si tratta comunque di sostanze molto "dure" che possono bloccare i reattori dei motori e ricoprire i vetri degli aerei fino a corroderli.
Fonte: http://www3.lastampa.it/domande-risposte/articolo/lstp/190752/
 
Ma se tali polveri sono in grado di fare quello a motori e finestrini, come mai non sono pericolose per i nostri polmoni? Perchè sono ad alta quota? Può darsi, ma non ci insegnano che la gravità porta tutto a terra con il tempo?

Leggevo ieri notizie sui 4 maggiori vulcani islandesi veramente importanti; queste bocche da fuoco sono in grado di determinare fenomeni molto rilevanti in termini di calo della temperatura ed influenza sul clima globale. Cosa pensare dunque? Innanzitutto che coloro che ci forniscono i “dati” sui quali ragionare sono in buona fede; almeno io ho deciso per me che sia così. In secondo luogo che i danni subiti dall’economia, in questi giorni di blocco dei voli, sono una inezia nei confronti di quello che potrebbe succedere, e quello che potrebbe succedere potrebbe minare il corso della Vita della gente e non degli aerei. 

Spiritualmente vedo che la Terra è in grande agitazione, come dicevamo nel recente passato; queste affermazioni di “potenza” sono tali da ricondurre l’ego umano nella sua collocazione minimale. Penso che non ci siano dubbi che, in questo caso, gli “Illuminati” non centrino nulla! Questo è un fenomeno naturale provocato dal cambiamento dei tempi. Semmai la rete degli “Illuminati” si sta muovendo per arginare l’onda di cambiamento che questa eruzione può provocare nella massa; come se il “risveglio” potesse accelerare di fronte a fenomeni di questo tipo

Infatti una simile “presenza” di fuoco e polveri può riuscire a modificare le “abitudini” della gente, fare aprire gli occhi. 

Non penso di dover spiegare il perché. Mi sembra molto chiaro. Questa notizia è venuta di pari passo alle accuse di frode mosse dalla SEC (l’organismo di controllo della Borsa USA) alla “madre di tutte le banche”, ossia a Goldman Sachs, determinando un’altra esplosione deflagrante all’interno delle crepe dell’economia mondiale in fase di caduta libera. Tutto è sinfonicamente collegabile, proprio come una orchestra che suona singoli “pezzi” di una moltitudine unica. Che dire delle scie chimiche? Tutti questi voli rimasti a terra; chissà quanta “polvere” è rimasta nei serbatoi appositamente approntati per appestarci dall’alto. Mi viene il mente il filo conduttore della “Bussola d’oro”, ossia proprio il discorso misterioso sulla “polvere”:

“Quella luce” chiese il Cappellano, “sale dal basso o scende dall’alto?”
“Scende” disse Lord Asriel, “ma non è luce. E’ Polvere”.
Qualcosa nel modo in cui lo disse fece venire in mente a Lyra Polvere con l’iniziale maiuscola, come se non si trattasse della solita polvere.
Fonte: http://www.questeoscurematerie.it/content/view/46/43/
 
L’uomo, di fronte alle macrodinamiche della Terra, torna ad aprire gli occhi; ad una prima fase in cui vede solo il disagio, imprecando contro il cambiamento imposto, passerà a riconoscere il fenomeno come assolutamente "fisico", presente e con il quale occorre misurarsi perchè ormai manifesto. Maturata la consapevolezza del fatto accaduto e manifesto, passerà ad un visione delle “cose” molto più consona al proprio passo esistenziale. 

Se cercate news in rete sulle difficoltà relative alla “polvere”, noterete esclusivamente particolari messi in relazione all’economia; alle ripercussioni sullo stato dell’economia e dunque del futuro globale del pianeta. Questa paura indotta è più sottile della paura di respirare polveri sottili nei polmoni. È proprio questa vibrazione che dobbiamo “filtrare”, comprendendo in autonomia cosa sia meglio per noi stessi.

Impariamo a decidere da soli cosa scegliere e cosa fare!

Con l’economia che andava a “mille” la condizione umana globale è solo apparentemente migliorata, con l’economia che affonda dove andremo a finire? In un’altra dimensione nella quale torneremo a sentirci tutti fratelli; musicisti di talento della grande orchestra del Creato.