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lunedì 9 gennaio 2017

Il benchmark.



Dio costituisce un punto di riferimento per milioni di persone; il che non è poco per un essere che neppure esiste”.
Giovanni Soriano
Trova il modo (perché “è tempo”) di andare oltre alla convenzione (persino quando la convenzione, pensi essere, ribellione, rivoluzione, evoluzione, etc.).
“Dio non esiste”? Ok.
Tuttavia, l’immagine di Dio è un simbolo, ossia:
non esiste “Dio”
ma
esisteciò che Dio rappresenta (“incarna”)
essendo simbolo della compresenza immanifesta dominante (la ragione fondamentale).
Tutto questo lo ricordi attraverso la caratteristica ambientale del simbolismo sostanziale frattale espanso (memoria). 
Vai Oltre Orizzonte…
Innamorarsi veramente significa entrare in una dimensione del tutto differente, cambiare pianeta. Significa spostare il baricentro della propria vita e orbitare intorno a un nuovo punto di riferimento”.
Piero Angela
Perché devi sempre “orbitare (ruotare) intorno a un nuovo... punto di riferimento”?
Perché, viceversa, non immagini di essere, ad esempio, un Sole?
Perché non ti ricordi come punto di riferimento per te stess3?
Perché non brilli e, così facendo, eviti di “respirare dentro informazione esterna”?
Il Sole espira. Il Buco Nero inspira.
Essi sono i “fine corsa” della respirazione:
la dinamica
il senso
la funzione
il potenziale
il… benchmark (riferimento)
qualcosa, attraverso cui puoi ambire di ritornare ad essere, ricordando la capacità di grande concentrazione di massa (leva).
Le leggi della fisica devono essere di natura tale da valere rispetto a un sistema di riferimento in moto arbitrario”.
Albert Einstein, I fondamenti della teoria della relatività generale, 1916

mercoledì 3 aprile 2013

Gli ingranaggi e la leva.



Il Mondo sta cambiando. Qualcuno si è preso la briga di ‘cambiare’ il Mondo.
 
‘Chi’ sta cambiando il Mondo, se tu 'dormi'?

Sei al corrente di quello che sta accadendo ‘tra le righe’? Mi riferisco a One People’s Public Trust  o a Ucadia di Frank O’Collins.

Sei al corrente che il 'divide et impera' regna ancora sovrano? Infatti...
  
Prendine atto; perché ciò è reale e ti riguarda.

Ma tutto ciò è già successo. È la storia deviata che si ripete. È ancora il vecchio potere che viralmente passa nel ‘nuovo potere’.

Così come l'allopatia cura l'effetto e non la causa.

È successo e succederà ancora… almeno sino a quando tu (la Massa) non deciderai di intervenire in prima persona, ma non per fare una rivoluzione armata, ma per finalmente accorgerti di cosa è intessuto attorno e dentro a te.

Ti trovi nell’Antisistema e il cambiamento in atto lo riprova molto fedelmente.

Più in generale, sei nella più grande storia, che scorre anche tuo malgrado, anche se non ne sei al corrente.

La Verosomiglianza tenta di comunicare con te:

l’archetipo della visione omnicomprensiva, dell’uscita dal labirinto, del ritorno a casa…

Fissiamo un breve caposaldo, in questo momento:

che cos’è stata la Seconda Guerra Mondiale per te? O, meglio, che cosa sai/ricordi di quello che ti hanno raccontato?
 
Non c’è una risposta univoca, perché il tuo giudizio (venendo sempre meno il valore oggettivo legato all’esperienza diretta) dipende da un complesso numero di variabili, se inquadri il discorso dal punto prospettico della tua sopravvivenza. Invece, se la tua prospettiva è determinata dal valore di coscienza relativo al significato ‘morale’ della guerra, le variabili si riducono di una grande quantità, eppure rimane sempre, nel numero, una certa percentuale di biodiversità di pensiero in relazione a quello che è stata la ‘Grande Guerra’.
  • Se pensi che questo immane conflitto sia stato vinto dal ‘bene’, dovresti iniziare a pensare a come stai vivendo oggi e a come la società è cambiata da prima della guerra ad oggi.
Non è tutto oro quello che riluce.

Solo perché sei uscito dal vortice della fame (ma quanti ne sono ancora assorbiti?) non significa che la società sia evoluta verso un futuro di ‘giustizia ed equità’. Solo perché hai acqua calda in casa e la possibilità di sfamare i tuoi figli, non significa che ‘tutto è bene’.

Rimane sempre un ambito di ‘visto e non visto’, di ‘saputo e non saputo’, di ‘finta cecità’, di ‘sai, ma fai finta di non sapere’, che mina alla base questa società.

Il problema è insito nelle persone che insieme compongono la Massa. Il potere che si è approfittato del vuoto che ti contraddistingue, non ha fatto altro che metterlo chiaramente in risalto.

Tu puoi continuare a fare finta di niente o perseguire il ‘cattivo di turno’, ma sappi che ‘te la suoni e te la canti’… In Cuor tuo sai benissimo che la tua ‘inattività’ permette la creazione di aberrazioni sociali di ogni tipo.

E, in questo, il potere insufflante del Nucleo Primo, ha compiuto davvero il 'miracolo':

convincerti di ‘non contare nulla’ mentre, allo stesso Tempo, il cambio d’energia in corso, derivante dall’attraversamento della Cintura Fotonica, ti ispira al credere di ‘essere il centro dell’Universo’.

Questo vorticare di polarità energetica, ti avvolge e ti confonde – perché la tua ‘noia’ rimane sempre il punto a maggiore valenza, essendo tu ormai radicato alla Terra 3d, polarizzata negativamente.

Devi pensare che attorno a te è tutto un fiorire e sfiorire di cicli; come un sottile gioco ad ingranaggi d’ogni dimensione. È proprio il concetto di 'dimensione', che ti svia in continuazione. Non ritieni il ‘piccolo’ capace di muovere il ‘grande’, ma la visione apparente di ‘piccolo/grande’ fa letteralmente a pugni con il concetto di ‘leva’, che il contenuto energetico ‘invisibile’ può conferire all’apparente visione determinata dal concetto classico di dimensione fisica.

Il Nucleo Primo è formato da circa 1600 individui

È, dunque, un ingranaggio molto piccolo, dal tuo punto di vista e, per giunta, è anche un ingranaggio ‘non apparente’, cioè che ‘non appare mai’. Non gli serve manifestarsi nei suoi 'autentici panni', perché tu gli permetti di agire diversamente… visto che sei ‘cieco o dormiente’.

Ecco che, allora, indisturbato... l’ingranaggio meno visibile e più piccolo, riesce a muovere l’intera struttura.

Il fatto più malizioso è che… il ciclo che chiude, dovrebbe farlo in maniera sufficientemente marcata, così come il ciclo che apre lo dovrebbe fare in maniera decisa:

tu pensi che stia succedendo? Sì? Certo, perché l’accelerazione impressa alla società negli ultimi 100 anni è stata molto forte e contemporaneamente il tuo 'agio', sempre maggiore, ti ha convinto che questa spinta sia l’equivalente del pensare che tutto scorra nella giusta direzione. Ma questo è un discorso di parte e relativo solo a te e ad un certo numero di persone… ma, le altre?

In che ‘epoca’ stanno ancora vivendo?

Sono cose che sai e che, io, contribuisco solo a ‘rispolverare’.

Servirà?
 
Vado al sodo:

il ciclo che chiude segue delle leggi Celesti. Il potere del controllo lo sa. Pensi che stia fermo con le mani in mano? Pensi che non sia sufficientemente attrezzato per gestire la situazione?
 
Pensa ancora all’esito della Seconda Guerra Mondiale. Al come le persone hanno accolto i ‘liberatori’. A come si sono messe nelle loro mani. A come sono state invase da prodotti stranieri molto attraenti.

Non ti sembra di riconoscere ancora lo stesso schema utilizzato con i ‘nativi amerindi’? Quando era sufficiente presentarsi a loro con 4 specchi e perline colorate, per attirare la loro attenzione e simpatia

Logicamente, quel 'livello' era diverso da quello dei tuoi genitori e/o nonni… e si doveva dare loro la 'certezza masticabile', che il ‘nuovo’ fosse davvero e senza nessuna ombra di dubbio… ciò a cui aspiravano dopo 5 anni di bombe sulla testa.

Per cui la progettazione della guerra era solo l’antefatto della vera ‘occupazione’. E l’occupazione non fu relativa solo al territorio ma soprattutto all’inconscio.

È lì che ti hanno conquistato.

Ora, il 'nuovo' – nei panni dei vari 'trattati' che stanno prendendo piede ancora in maniera silenziosa – a cosa corrisponde? Alla stessa strategia virale, proveniente da un lontano passato, oppure ad un vero cambio di polarità dell’energia della Creazione attratta su questa versione del Pianeta?

Chi è O’Collins? Chi sta dietro all’Oppt?

Non intendo confonderti ulteriormente, ma solo muoverti verso la direzione in cui ti può spingere la tua ‘curiosità’. Il principio del controllo è virale. Si trasmette oltre alla percezione del cambiamento, che rimane solo un termine vuoto senza la tua attenzione centrale.

Non lo vorrai permettere ancora?

Osservando cosa accade nel ‘vecchio continente’, puoi certamente notare che l’organismo Europeo si stia rafforzando oltre ad ogni aspettativa, proprio nel momento in cui la ‘crisi da chiusura epica di un ciclo’ doveva spezzare radicalmente gli equilibri, che un ‘sistema’ marcio sino alle fondamenta, non poteva più mantenere.  

Ebbene, quel ciclo è stato neutralizzato in maniera strategica, attraverso la semplice presenza intelligente del ‘vecchio’.

Cioè?

Dalla conoscenza del funzionamento energetico dei cicli, il Nucleo Primo – nei panni indiretti ed inconsci di ogni suo sottopotere 3d (Chiesa, Stati, Organizzazioni Segrete, etc.) – sta attraversando il picco di minimo del vecchio ciclo, passando per la partenza del nuovo ciclo, praticamente indenne:

come in una scacchiera, il gioco consiste nel non autodistruggersi completamente, ma anticipando gli eventi, promuovere il nuovo ancora attraverso se stesso, mentre incarna una diversa Natura apparente:

è come gettare una scialuppa di salvataggio in mare aperto, prima ancora che la nave abbia l’incidente che la farà affondare.

Coloro che verranno tratti in salvo, dalle navi di soccorso, saranno anche gli strateghi che hanno sacrificato la vecchia nave nel pieno della sua attività e forza motrice, 'bacata' ancora solo nel potenziale. Come l’orecchio ben allenato di un meccanico riesce a predire, ascoltando attentamente la ‘voce’ di un motore molto ben conosciuto.

L’Europa sta ‘approfittando’ della situazione, creata ad hoc proprio per questo motivo.

Lo puoi chiaramente leggere in ogni notizia economica, finanziaria e politica del tuo ‘oggi’.

Ormai, gli Stati – anche se ‘pignorati’ dall’Oppt – non possono più decidere da sé, ma devono chiedere all’Europa. Dunque, i blocchi si stanno manifestando sempre più platealmente:
  1. Stati Uniti d’America
  2. Cina
  3. Europa.
Seguiti da:
  1. Russia
  2. Brasile
  3. India.
Oltre a realtà dell’est, del nord, dell’ovest e del sud del Mondo, soprattutto dell’Africa.

E tutto ciò che appare e non appare legato all’impero britannico
  • pensa a quanti poteri apparentemente diversi.
  • pensa a come i tuoi ‘occhi’ ti ingannano.
Osservando un mappamondo, pensi che esistano gli Stati e, invece, esiste solo un Pianeta Terra 3d. Il Nucleo Primo è da quella prospettiva che progetta, non dal punto di vista del ‘quartiere’ da cui, se va bene, osservi tu…

Pensa in grande e cerca nel piccolo, perché la Natura dell’energia è frattale.

L’Europa sta raccogliendo tutto quello che cade. L’Europa è una società privata che ha organizzato la ‘crisi’. L’Europa può fare la ‘voce sempre più grossa’ in ‘Europa’, ma quando è al cospetto degli altri suoi pari, le cose cambiano e deve recitare il ruolo del commensale alla tavola del banchetto organizzato da ‘altro’.

Esiste una gerarchia che non finisce dove te lo fanno pensare!

Il Nucleo Primo è al vertice – staccato – della forma piramidale gerarchica in auge.

La colla che tiene insieme tutto e che ti ‘incolla’, è la paura del domani:

il tuo futuro
.

Il tuo passato ti obbliga letteralmente a temere il futuro; è scritto dentro di te quello che hai patito nel Tempo deviato. Perchè tu sei fatto di memorie…

La paura ti trasforma in un essere che intende sopravvivere, per cui cosa c’è di maggiormente incarnato e soggiacente ad un simile timore ancestrale?

Il denaro
.

A lui è delegata la tua speranza di Vita.

Alla sua presenza e quantità.

Materializzando denaro, ti esponi alla sua ombra, ossia, al ‘debito’.

Anzi, capovolgi il costrutto:
  1. debito – corpo
  2. denaro – ombra.
Il denaro è l’ombra del vero progetto del Nucleo Primo:

farti indebitare per mantenerti entro il suo giogo indiretto.

Dunque, la legge relativa alla ciclicità delle 3d, va ridisegnata in questo modo:

le 3d ciclano, secondo funzione.

La funzione nella funzione è sempre relativa al Piano Divino, tuttavia la mancanza di consapevolezza generale ti mantiene lontano dalla prospettiva più edificante, mantenendoti focalmente fissato alla versione di scarsità di ogni aspetto che ti circonda e che dunque ti caratterizza.

Se togli il volano della scarsità al mito del denaro, cancelli il debito.

Per fare questo, SPS – ispirato dalla Verosomiglianza – ha attratto a sé il modello - apparentemenre allucinatorio - ‘Lsd’:

Libero e Sovrano Denaro

Legato al riconoscimento Naturale della tua Natura Divina e dunque Sovrana.

Sull’onda di quello che hai già sentito, letto, molto probabilmente, in questi ultimi Tempi – anche da altre parti – il modello insufflato nelle 3d, eleva ed estende la 'proprietà' del denaro, passando dalla radicale scarsità attuale all’abbondanza del possibile attuale.

Il concetto impresso nel tuo campo energetico è:
  • che il denaro lo crei tu direttamente, per Naturale disposizione (proprio come uno Stato Sovrano)
  • attraverso la tua azione diretta, consapevole, susseguente al seguire una tua passione, in completa libertà, che non sia lesiva dei diritti e della presenza di nessun altro tuo simile (per iniziare).
In questa maniera, sparisce l’archetipo interferente del ‘padrone’, della scarsità, della necessità di lavoro, della susseguente brama di attaccamento, accumulo, perseguimento amorale e non etico, etc.
 
Scompare il concetto di disoccupazione e tutto quello che ne consegue.

Il primo step sarà la costituzione dell’interfaccia realizzativa, permessa a questo punto dello sviluppo tecnologico:
  • un programma (software) che ti segue per tutto il giorno e la notte e che ti riconosce del denaro digitale, sul tuo conto corrente digitale, ogni qualvolta tu ‘agisci secondo passione’ e secondo quanto espresso nei punti precedenti.
Una sorta di ‘Grande Fratello’ capovolto.

Questo ‘Lsd’ – la cui sigla è attualmente ed umoristicamente raffigurabile agli effetti dell’acido lisergico nella tua mente irretita – verrà ampiamente trattato e sviluppato, nel corso dei prossimi appuntamenti quotidiani in SPS.

Emergerà, ben presto, l’alternativa al modello attuale di denaro basato sulla sua paradossale mancanza.

Anche se tutto ha un senso e, dunque, anche l’attuale modello di scarsezza, è Tempo per coloro che si sentono pronti, di raggiungere e configurare un nuovo concetto basilare e concreto di sussistenza vitale 3d, basata sull’utilizzo della convenzione.

Non perché il denaro ti serva veramente, ma perché ‘lo spettacolo deve continuare’ e il programma denaro può essere interfacciato da un altro software di auto regolamentazione.

Nella nuova Terra ‘luce azzurra’, il denaro affiora letteralmente nelle tue ‘tasche’, ogni qualvolta ‘agisci secondo passione, per il bene tuo ed altrui’.

Chiediti allora:

che cosa mi piace fare? E poi onora la tua risposta, senza temere nessuna mancanza

È Tempo di ‘averessere’.

Dove per ‘averessere’ s’intende quella convergenza di ‘avere ed essere’, che mai prima d’ora era confluita in un solo ‘connettore’, secondo un concetto quantistico di possibilità:
  1. essere
  2. avere
  3. essere ed avere (averessere).
L’alternativa ha gambe solide, ormai. La puoi vedere e la puoi onorare. Ma, come al solito…

dipende da te.

Link 
 
Dopo avere preso atto della situazione globale, appena descritta, come puoi anche solo pensare che questo ‘software’ venga messo a punto? È semplicemente impossibile:
  • non tanto perché il potere di controllo non lo intenderà mai
  • non tanto perché la soluzione è ‘utopica’
  • quanto perché tu non ci credi.
Ecco il senso dell’essere presente o assente:

con la sola presenza centrale, l’essenza incarnata può ‘viralmente’ trasmettere se stessa anche nel nuovo ciclo. Cioè, in questa maniera non conoscerà mai la morte del proprio principio d’essenza, anche solo rimanendo agganciata ad un discorso di separazione tra 'scienza e spiritualità.

Il Nucleo Primo è una funzione dell’Universo, ma credi che lo sappia? E anche se lo sapesse, credi che ciò sia il suo primo scrupolo o pensiero? No…

Egli pensa a sopravvivere ed, in questo, tu gli assomigli.

Pensa, allora:

svegliarti alla mattina e riflettere su quello che ti piace fare… e farlo – senza nessun problema.

Questo è possibile perché Lsd conferirebbe denaro in abbondanza ideale per tutti; basta solo che ogni persona metta in azione quelle più autentiche passioni, derivanti da talenti e dunque da ‘doni’, a cui nessuno è più abituato a dare libero sfogo, per evidenti complessità realizzative.

Ciò conferirebbe alla moderna tecnologia, un ruolo co realizzativo di base, proattivo e gestito con equità di fondo…

Tutto il resto – ciò che ostacola - verrebbe meno di conseguenza.

Senza necessità di grandi opere di pensiero, ma seguendo il proprio filo d’azione, derivante da quello che più ispira dal profondo del proprio Cuore.

Ripeto:

è inutile dedicarsi alla rimozione di problemi connaturati alla radice della mancanza o della scarsità. È un problema di ‘soluzione’ per accorpamento della 'famiglia' più evidente e gravosa (problem solving):

la mancanza paradossale di denaro a cui tutti prestano attenzione.

Una invenzione strategica ispirata da ciò che non si vede e che non appare:

il Nucleo Primo.

Non una classe di demoni o di alieni – ma umani come te (questa è la verità derivante dal mantenimento nello stato attivo del ‘Filtro 3d’).

Allo stesso Tempo:
  • non il ‘Gruppo Bilderberg’ o la ‘Trilaterale’ o quello che vuoi
  • non la Cia o l’Fbi o il Governo degli Usa
  • non il potere ebraico
  • non il potere delle lobby.
  • non l’influenza di qualsiasi organizzazione segreta a cui sei portato a pensare
  • nulla di quello a cui ti puoi agganciare
  • nulla di quello che conosci o supponi di intuire a proposito di organizzazioni segrete d’ogni epoca e d’ogni estrazione.
Il concetto di Nucleo Primo è nuovo. Nessuno ne ha mai anche solo brevemente accennato, perlomeno nella ‘totalità’ che si può assumere in SPS.

Gli umani del Nucleo Primo sono dei sopravvissuti e come tale… sopravvivono, non conoscendo alternativa.
  • Tu non sei loro
  • Tu sei tu, ma anche loro – di riflesso
  • Tu sei ‘non locale’, per cui, sei tu e loro
  • Tu sei tu e loro sono te.
Vedila come vuoi, ma fai qualcosa – fosse anche ‘solo’ essere presente, che poi è l’aspetto più centrale di cui ti puoi dotare. Attraverso la tua ‘presenza’ modifichi i cicli, ne regoli l’ampiezza e la portata

Tutto il resto viene da sé!

Non servono complessi codici o trattati di regolarizzazione del comportamento sociale.

Tutto si adatta di conseguenza, proprio come hai fatto tu mentre dormi/dormivi, credendo tutto un sogno scambiato per realtà.

Pensa quale drammatico incubo sarebbe, vivere la scarsità del denaro... Sorry! Dimenticavo che è proprio la realtà che stai vivendo.

Allora, pensa che il denaro è una invenzione convenzionale:

perché ritenerlo scarso? Ma chi ti ha convinto di una simile sciocchezza?

È come ritenere finita la tua immaginazione…

Riesci a pensare ad una amenità maggiore?

Eppure è successo.

È come se tu non potessi nemmeno immaginare ciò che ti piace, perché ciò è possibile solo una volta alla settimana e solo dietro autorizzazione di un organismo esterno a te, che devi mantenere e a cui devi obbedienza cieca, perché divenuto assolutamente normale nel tuo campo di percezione del reale.

Riesci a capire? Quando i ‘tecnici’ o gli ‘esperti’, i premi Nobel o i ‘saggi’, determinano regole e fissano 'canoni' nei libri e nelle leggi, che cosa stanno facendo realmente?

Stanno personalizzando la scarsità come meglio credono di poter fare

È come utilizzare la stessa tecnologia per 100 anni, abbellendo solo l’estetica del mezzo ma mantenendo costante la spinta evolutiva del motore.

Come? Certo, è la storia dell’automobile ‘moderna’

Il cervello si focalizza sullo status quo e lo prende come esempio univoco e senza alternativa. Tutto ciò che ne consegue è un fattore ‘estetico’ del luogo da ‘civilizzare’. Non riuscendo a vedere, a concepire… che l’ambiente è solo una versione del possibile. Le grandi menti strutturano allora lo spazio conosciuto e disponibile, mentre gli altri si limitano a spingere le ruote dei carrelli al supermercato, dopo avere guadagnato qualcosa al lavoro, se lo hanno…

La Vita brucia, si consuma insieme ai ‘doni’ che ti porti dietro, insieme alla ruota di scorta del tuo veicolo alla moda.

Allora, devi bucare per utilizzare quel ‘ruotino’ che tieni nascosto nel telaio della vettura.

Allora, ben venga ogni potere che ti farà ‘bucare’ la ruota. Perché se è il solo mezzo per farti azionare, accadrà in continuazione.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 22 ottobre 2012

Centri di proiezione e risveglio.




Lo schermo del calcolatore è in grado di visualizzare immagini bidimensionali. In grafica 3d si modellano oggetti in tre dimensioni. Le proiezioni sono un meccanismo con cui costruire una vista bidimensionale di un mondo tridimensionale.

Si dice proiezione, una trasformazione geometrica con il dominio in uno spazio di dimensione n ed il codominio in uno spazio di dimensione n-1 (o minore)

Link

L'errore di parallasse è un errore di misurazione dovuto al diverso punto di vista che si può assumere nell'osservare uno strumento nell'atto della misura…
Link 
 
Che il bianco sia bianco
che il nero sia nero
che uno e uno siano due
che la scienza dice il vero
dipende
e che siamo di passaggio
come nuvole nell'aria
che si nasce e poi si muore
questa vita è straordinaria
dipende
dipende
da che dipende? 

Da che punto guardi il mondo tutto dipende…

Jarabe De Palo

Ogni verità non è che una mezza verità…
Il Kybalion 
 
La prospettiva è un insieme di proposizioni e di procedimenti di carattere geometrico-matematico, che consentono di costruire l'immagine di una figura dello spazio su un piano, proiettando la stessa da un centro di proiezione posto a distanza finita
Link 
 
Il ‘centro di proiezione’ è posto a distanza finita, proprio come un centro di distribuzione
3d, qualsiasi (ad esempio, un centro di distribuzione televisivo). Cosa potrà mai caratterizzare, sul proiettato, un centro di proiezione convinto di essere, ad esempio, dipendente da cibo e acqua per vivere? 

Un Mondo polarizzato nello stesso senso. 

Non è una questione di Magia o di concezione spirituale non dimostrabile ma, semplice constatazione

Utilizzando l’Analogia Frattale, che coincide col buon senso, ogni persona persona-lizza tutto quello che fa, in funzione di com’è

Se c’è violenza in noi la proiettiamo al di fuori, scegliendo un tipo di Vita all’insegna della violenza e viceversa. Le vicissitudini attratte saranno direttamente proporzionali al nostro ‘magnete’ interno. Una persona ordinata vivrà in una casa ordinata ed avrà un tavolo d’ufficio ordinato, un computer ordinato e vestirà ordinatamente. Il contrario è molto più difficile anche se non impossibile, per vie biodiverse.

Anche per la prospettiva centrale, configurandosi essa come diretta applicazione di uno dei metodi di rappresentazione appartenenti al corpo della geometria descrittiva, vale il requisito della sostituibilità fra la figura obiettiva e la sua proiezione

Ciò significa che data la figura nello spazio deve sempre essere possibile determinarne l'immagine su di un piano come, viceversa, data l'immagine, si deve poter risalire alla configurazione della figura nello spazio

Ma tale reciprocità non è ottenibile in misura piena ed immediata come avviene per le proiezioni parallele, perché nella prospettiva centrale uno stesso oggetto, proiettato da un medesimo punto di vista su piani a differente distanza da esso, dà luogo ad immagini simili ma di dimensioni diverse. Per risalire quindi alle reali dimensioni dell'oggetto occorre l'introduzione nell'immagine di elementi metrici ausiliari di riferimento che permettano di risolvere il problema...
Link

Reciprocità:

c'è sempre una corrispondenza tra i fenomeni dei vari piani di esistenza (piano fisico, piano mentale, piano spirituale), in ossequio al principio 'come in alto così in basso'… C'è una causa per ogni effetto e un effetto per ogni causa. Il caso non esiste: 

'il caso' è solo il nome che si dà a cause non identificate o percepibili.
Il Kybalion 
 
Nella prospettiva centrale uno stesso oggetto, proiettato da un medesimo punto di vista su piani a differente distanza da esso, dà luogo ad immagini simili ma di dimensioni diverse:

ecco la spiegazione dei Mondi paralleli o Dimensioni. È la gradazione della Luce nella quale viaggia il riflesso di noi, che popola la biodiversità, la possibilità, l’alternativa, etc.

È possibile dimostrare che per ogni notizia, articolo, saggio, studio, ricerca, idea, concetto, dogma, legge, paradigma, etc. esista sempre la sua esatta visione opposta. 

Gli opposti condividono la stessa natura in gradi diversi, gli estremi si toccano, tutti i paradossi possono essere riconciliati…
Il Kybalion 
 
Posso scrivere due articoli, diametralmente opposti per visione, su ogni prodotto, situazione, idea, notizia, etc. Ossia, posso dimostrare lo stesso agire di un politico o di un qualsiasi essere vivente che veicola se stesso nel Mondo.

La prospettiva fa la differenza. Essa è imposta dall’interno verso l’esterno e viceversa. Ciò dimostra che l’esterno riflette l’interno ma in maniera amplificata. La forza che sottintende l’aumento dell’intensità del segnale dimostra che la questione della scarsità energetica è una scelta indotta e non ha funzione assoluta. È una scelta. Da parte di chi? Da parte nostra ma indirettamente…

Ue, Merkel mette nuovi paletti a unione bancaria.
‘Non ci sarà nessuna ricapitalizzazione diretta retroattiva’, ha detto Merkel nel corso di una conferenza stampa. 

Nonostante i commenti di Merkel, funzionari della zona euro hanno riferito che la possibilità di condividere i costi di smaltimento degli asset bancari tossici tra l'Esm e i governi, sia un passo cruciale per interrompere il circolo vizioso tra debiti sovrani e banche.

Link 
 
Condividere i costi di smaltimento degli asset bancari tossici

Da parte di chi? Ecco la risposta. Ma non la devo osservare solo io. Fate uno sforzo, please. Il frattale dell’inceneritore replica ciò che sta accadendo a livello politico economico.

Monti rilancia idea summit Ue contro euroscetticismo a Roma.
Il presidente del Consiglio Mario Monti rilancia da Bruxelles l'idea di tenere un summit europeo a Roma nella prossima primavera per combattere il crescente euroscetticismo tra i Paesi dell'Unione

Il presidente del Consiglio ha parlato di ‘crescenti fenomeni politici ed elettorali di rigetto dell'integrazione’, che prendono la forma di ‘nazionalismi, populismi, odio per il diverso’. Il riferimento di Monti è alla nascita in quasi tutti i Paesi dell'Unione non solo di movimenti euroscettici, ma anche di nuovi partiti considerati espressione dell'antipolitica.

Quello dell'euroscetticismo, ha aggiunto Monti, ‘è un argomento, ahimè, altamente politico e alla lunga molto più importante di qualunque soluzione tecnica si trovi per le difficoltà finanziarie dei Paesi’.

‘Credo sia utile per i capi di governo avere una visione comparata di come si presentano queste cose’, ha concluso Monti.

Link

Perchè Monti esprime questo pensiero?

Quello dell'euroscetticismo è un argomento, ahimè… alla lunga molto più importante di qualunque soluzione tecnica si trovi per le difficoltà finanziarie dei Paesi’.
 
Perché? Perché è la Massa che sancisce la possibilità che questo paradigma rimanga in piedi. Proprio quella Massa che è stata indotta a credersi ‘tanto impotente’.

Ogni Governo o coalizione di potere ha necessità del conforto della Massa. 

Per questo motivo è stata invasa e conquistata nell’inconscio, drogata quotidianamente e narcotizzata in ogni modo possibile ed immaginabile.

Quando, in certi ambiti, si esprime un concetto di ‘risveglio’, è molto più comprensibile inquadrare questa prospettiva da un punto di vista di uscita dal letargo in cui siamo immersi da secoli e secoli.

Lasciando perdere ciò che per ora risulta estremamente incomprensibile, focalizziamoci sull’equivalente piano, maggiormente alla nostra altezza:

il Mondo in cui viviamo e il Modo in cui ci misuriamo con lui.

Ogni sua caratteristica è una nostra caratteristica e viceversa.

Se ci siamo 'incontrati' è perché siamo compatibili e i nostri cammini sono interlacciati con profondo e sottile senso evolutivo. Una sinergia o economia di scala, si potrebbe dire

Dipende anche da noi.

19102012 S 0 - 293 San Paolo della Croce (Quel chiodo fisso della Croce) --
20102012 S 0 0 294 Santa Maria Bertilla Boscardin (Il tumore la dice tutta) -0
21102012 S 0 0 295 Sant’Orsola (Cose da pazzi) -0

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

mercoledì 4 gennaio 2012

Risveglio: qualsiasi cosa debba accadere, accadrà.




Parole. Parole e linguaggio, ossia quella comune ‘interfaccia’ personalizzata e sviluppata al fine di poter comunicare tra simili, dopo la perdita della ‘memoria’.

Tramite la parola, il 'verbo', abbiamo dato luogo alla manifestazione creativa magica della realtà, in funzione della ‘traduzione’ di un’altra parte di software situata più a monte e, addirittura, al di fuori dell’entità fisica incarnata:
  • intenzione
  • ispirazione
  • desiderio/idea
  • pensieri.
Queste quattro fasi, prese nel loro insieme, iniziano in una ‘zona’ energetica esterna all’incarnazione e formano un loop, che di corpo sottile in corpo sottile trascende le dimensioni.

Le presenze 'altre', che si trovano nel 'mezzo', vanno inquadrate 'oltre alla capacità di giudizio 3d tra male e bene'.
 
Le prime due fasi sono relative all’energia ‘sovrastante’ un certo livello, percepito come relativo all'individualità, mentre le due successive sono relative al livello stesso 'individuale'. Da 'qua' è possibile interpretare la realtà manifestata per ‘volontà inconscia’ dalla massa, come una costante insufflazione di input provenienti dai reami superiori per vibrazione e, per questo, ormai ritenuti non esistenti perché non visibili né mediamente percepibili in alcun modo ritenuto ‘scientifico’.

Il desiderio è prettamente umano, mentre l’intenzione è sovrasensibile. 

Il desiderio s’innesca a causa di una intenzione respirata in noi. Il processo del pensiero, come possiamo notare, è l’ultimo della fase ispirante-co creativa. Che cosa vuole dire? Che è meramente al servizio della mente, in quanto ovvia prosecuzione di una elaborazione pressochè giunta alla sua persino logica conclusione, ad immagine e somiglianza dell’intenzione ispiratrice.

È 'facile' accorgersi di questo, osservandosi puntualmente allorquando sentiamo nascere in noi una sorta di ‘voce’ che anticipa quello che diremo da lì a poco. È per me sempre più evidente questo processo. C’è un sistema intuitivo percettivo molto più veloce del sistema di pensiero. Questo sistema potrebbe essere un altro circuito presente in noi e alternativo a quello evidenziato in precedenza, quello delle quattro fasi.

Circuiti. Parole e linguaggio.

Che cosa ho utilizzato per esprimere questa mia ‘ardita iniziativa’? Il linguaggio italiano, costituito da parole, regole e sintassi. Ma in realtà che cos’è il linguaggio? Un circuito particolare sviluppato su una sensibilità nativa: l’utilizzo della vibrazione, del suono, all’interno della gola, in prossimità della bocca, ossia di quella apertura che permette di nutrirsi, anche di respirare e di manifestare fisicamente emozioni in tutta la loro scala graduata, dal profondo dolore alla gioia più esaltante.

In realtà l’essere umano è in grado di manifestare il proprio stato emozionale in infiniti modi, praticamente con ogni parte della sua fisicità. Siamo espressivi all’ennesima potenza, eppure la società odierna ha adottato un modello di ‘serietà’ pubblica collegato all’importanza di apparire. Ma, detto questo, devo subito ammettere che, allo stesso tempo, non è 'vero', in quanto l’animo umano dedito anche al divertimento e all’ilarità, è sempre vivo e presente, no?

Basta pensare alle varie situazioni in cui ci si trova quotidianamente, quando decidiamo di indossare una maschera piuttosto che un’altra. Quindi l’ago della bilancia dipende sempre da noi anche se in funzione di nostre ‘debolezze’, le quali lo fanno pendere illusoriamente sulle situazioni stesse, ossia sugli altri.

Ma ognuno di noi è un 'altro' per ogni 'altro'; per cui la nostra debolezza coincide con un punto di forza, che ci 'riconoscono' gli altri, tramite la loro debolezza e la commistione dei 'riflessi' generati non è facile da districare ai fini della consapevolezza.

Confondiamo come al solito le cause con gli effetti, perché in realtà l’ago della bilancia dell’equilibrio lo abbiamo smarrito e quello che riteniamo ‘importante’ è ormai una funzione illusoria ad uso delle ‘lezioni di Vita’, ossia del ‘corso di studi’ a cui tempo fa abbiamo deciso di aderire, nel pieno rispetto di quel senso frattale di responsabilità verso il Creatore.

Parole. Che cosa sto utilizzando? Parole. Quanto di quello che sto scrivendo è comprensibile, secondo la mia intenzione? Poco, credo. Molto poco. Altrimenti SPS sarebbe già divenuto il primo Blog al Mondo per diffusione e seguito

La capacità di ‘farsi capire’ è un’arte. 

La massa dovrebbe essere raggiungibile attraverso un qualche ‘elisir’ di parole capaci di infondere un senso familiare di fiducia, proprio come lo stare davanti al calore naturale di un camino in inverno

Le parole, dunque, hanno la capacità di trasportare, veicolare, segnali dal significato multistrato, esattamente come, ad esempio, i neurotrasmettitori presenti all’interno della nostra biologia. È sempre tutto frattale, che bello. Questa legge conduce ‘giustizia’ nella constatazione che il ‘tutto’ può essere compreso osservando il piccolo: ma chi ci crede, in realtà?
 
Comprendere cosa succede in un ruscello di montagna significa davvero ‘abbracciare’ il tutto?

A mio modo di sentire, sì. La differenza tra lo stato contemplativo totale e quello che riusciamo ad assumere è un gap vibrazionale, che mantiene lontani dall’assumere se stessi come delle entità ‘chiave di Volta’ nella struttura dell’essenzialità Universale. Questo gap è un blocco o un aiuto? È un polo che respinge oppure che attira? È la stessa cosa allo stesso tempo, perché a quel livello ‘si è’ in un reame quantistico caratterizzato almeno da tre stati della possibilità:
  1. on
  2. off
  3. on/off.
Per poter dire se quel gap è una 'cosa oppure l’altra', occorre dover prendere in considerazione che lo sia ad un livello totale della sua possibilità, ossia che la realtà da noi percepita e autorizzata, dipende dalla nostra ‘decisione’ di come inquadrare quello che ‘vediamo’

Il terzo stato quantico della possibilità ‘siamo noi’. 

In questo modo è più semplice comprendere il concetto di ‘partecipazione’ al tutto e di Natura multidimensionale. Il ‘gatto è vivo o morto all’interno della scatola’? Non lo sapremo sino a quando andremo a ‘vedere’, aprendo la scatola e ‘decidendo’ in quale stato troveremo il gatto.

Forme ponte, chiave, albero, mutaforma… della Creazione: ecco cosa siamo, tra l’altro.

Ecco perché l’energia d'ogni tipo, emanata dalle ‘cantine’ del Creatore, ha seguito il corso dell’esperienza degli Human Bit, tutti noi, nella conduzione della missione globale e individuale presa in carico: conoscere se stessi

Perché in questa fase della scoperta o ri-scoperta, noi tutti avremmo sentito di doverci spogliare di tutte le regalità native al fine di ammantarci di energia sempre più densa in un luogo vibrazionale opportunamente preparato per la fase di studio più pratica del ciclo di studi: il substrato 3d.

La Terra 3d è uno degli scenari in cui la danza della Vita ha preso forma, modellata sulle proprietà native del luogo vibrazionale e questa è la storia della nostra esperienza esistenziale in questo raggio del tempo. Come delle sonde ci riferiamo sempre alla Sorgente, in eterno e costante ascolto. Ogni ambito dell’esperienza è utile; nulla è per caso e tutto è opportuno. La gerarchia energetica forma un ‘ponte’ di perfezione in ogni ‘decisione’ globalmente presa a livello Universale.

Parole. Ancora parole. Scarico sensazioni, dati, informazioni e li devo tradurre in parole. Perché? Per cercare di farmi capire. Perché? Per cercare di raggiungere le persone. Perché? Perché mi sta a Cuore la nostra ‘causa’. Perché? Perché è probabilmente la mia missione globale

Ha ancora senso chiedersi il perché? Naa… mi basta così. 

La missione individuale è sempre quella: conoscersi. La musica di Hevia mi sta infondendo un senso di totalità davvero intenso: lo ringrazio.

Come farsi capire esattamente utilizzando le parole? Una parola, abbiamo detto, è una sorta di neurotrasmettitore capace di raggiungere altre individualità. Una parola trasporta una porzione d’idea o l’intera idea stessa. L’idea è simile ad una ‘maschera’ che indossiamo per qualche motivo. L’idea è sovrasensibile per cui anche l’origine della maschera lo è, dunque… che storia stiamo interpretando?
 
Una storia multilivello in cui è facile smarrire la profondità dell’interpretazione e, in un certo senso, dimenticarlo:

c'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile.
V for vendetta

Come farsi capire con le parole, significa 'come avere successo'? A che punto arriva l’Ego nella sua sete di ‘fama’? Perché mi sfiorano questi pensieri, queste allusioni? Con quale parte di me sto dialogando in questo momento? Con quale personalità? 

Certamente con una ‘zona’ a più alta capacità d’indipendenza rispetto al semplice ‘agire’. Una voce fuori dal coro? Può essere. Perché non riesco a capirlo con esattezza? Perché sto lavorando ad un livello ancora troppo mentale. Il ‘lasciarsi andare’ è proprio questo. Il lasciare andare le dita sulla tastiera con fiducia che troveranno da sole la 'strada'.

Fiducia.

Proprio quello che ci vuole e ci vorrà nell’immediato futuro.

Bruciare dentro. Illuminare il cammino per assumere la propria estensione. Meravigliosa opportunità.

Note musicali melodiose ed in fase con il Cuore.

Parole? No… note vibrazionali. È questo che raggiunge le persone: una vibrazione, la quale risuona più o meno nel nuovo ‘ambiente’. Dipende… La co creazione procede per osmosi, inerzia, loop, vettorialità diverse. Questa è la biodiversità, il libero arbitrio, l’analogia frattale e olografica, l’attrazione, la legge d’ottava, etc.

Questa è la danza meravigliosa della Vita. Un ‘circuito’ a cui non affezionarsi troppo, tuttavia, in quanto molto magnetico ed alfine possessivo in quanto a sua volta ‘vivo’. Attenzione. L’isola di Circe è molto più di una semplice storiella Antisistemica.

Parole, dicevamo, come note musicali: una vibrazione per ogni cellula umana e ambientale. Un mantra, un rito celebrativo, una cerimonia, etc. in fondo cosa sono se non una emanazione vibrazionale in grado di influire sulle condizioni del percepito come reale?

La funzione della parola diverrà sempre più co creativa, sino a divenirlo talmente a pieno che anche la diversità sessuale non sarà più necessaria per creare nuova Vita, come ci ricorda Steiner alla fine delle sue ‘Cronache dell’Akasha’

Cosa diventeremo? Quello che eravamo… ma più ‘ricchi’ di auto conoscenza e di ‘senso’, più presenti e ben saldi nella nostra struttura energetica a ‘giroscopio’.

Ecco una serie di notizie Antisistemiche da tradurre alla luce della maggiore consapevolezza: 

Equitalia dice addio all'aggio del 9%.
L’attività di riscossione è remunerata con un aggio pari al 9% delle somme iscritte a ruolo riscosse e dei relativi interessi di mora. Il balzello, insomma, si paga sul totale della cartella. Se il contribuente riconosce i suoi torti e paga entro 60 giorni, deve a Equitalia solo il 4,65% mentre l’altra metà dell’aggio viene pagata dall’ente creditore. Se invece ritarda il pagamento oltre i due mesi, allora deve versare tutto il 9%. 

Nel decreto salva-Italia approvato poco prima di Natale è stata inserita una norma che annulla questo sistema sostituendolo con un altro, più equo, che dovrebbe pesare meno sui contribuenti.
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C’è un cambiamento in corso. Per qualcosa che sparisce cosa giunge? Ancora la stessa cosa ma travestita d’altro? È logico che chi è al potere non accetti facilmente di perdere anche il minimo ‘diritto’ conquistato nel tempo. Quello che accade ha un senso, sempre:

Distesa di aringhe morte copre spiaggia in Norvegia, poi scompare.
Il giorno di capodanno, decine di migliaia di aringhe morte hanno ricoperto la spiaggia di Kvaenes, vicino a Tromsoe, all'estremo nord della Norvegia, oltre il Circolo polare artico. L'enorme quantità di pesce, circa 20 tonnellate, è però misteriosamente scomparsa poco dopo

Secondo Jens Christian Holst, direttore dell'istituto norvegese per la ricerca ittica, la spiegazione del fenomeno è probabilmente legata a una serie di fattori. I pesci potrebbero essere arrivati spinti verso riva dai predatori, oppure essere stati trascinati sulla spiaggia dalla forte tempesta che ha colpito la Norvegia il giorno di Natale. Dopo aver scoperto le migliaia di aringhe morte, gli abitanti dell'area hanno iniziato a discutere di come liberarsene, ma i pesci sono presto scomparsi. Secondo Holst, le aringhe sarebbero state nuovamente portate via dall'acqua e riversate nel Mare del Nord.
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Qualcosa che cambia, venendo a galla, e poi scompare a testimoniare che è tutto illusorio questo piano di realtà manifesta. Come il petrolio ‘messicano’ dilagato a milioni di barili qualche tempo fa, ricordate? Sono stati gli enzimi a farlo sparire? Ciò evidenzia l’inizio di un cambiamento che ancora deve radicarsi nella densità 3d. Se fosse una prova di forza del potere militare di qualche nazione, come è accaduto nel passato, cosa cambierebbe ai fini della ‘prova’ accaduta per i nostri occhi? Nulla cambierebbe…

Record stipendi parlamentari, più di 16mila euro al mese.
I parlamentari italiani sono i più pagati in Europa con uno stipendio lordo mensile che supera i 16mila euro, il 60% in più rispetto alle media Ue. È quanto si legge nella relazione depositata in parlamento il 31 dicembre 2010 dalla commissione presieduta dal presidente dell'Istat, Enrico Giovannini.
 
Nel dettaglio la retribuzione lorda mensile di un deputato italiano è composta da un'indennità parlamentare di 11.283,3 euro lorde a cui si aggiunge una diaria di 3.503,1 euro, 1.331,7 euro per i trasporti, 258,2 euro per le spese telefoniche e 41,7 euro per la dotazione informatica. Dal conteggio sono esclusi gli importi per i collaboratori diretti, che rientrano nelle spese di rappresentanza, pari ad ulteriori 3.690 euro mensili.
 
Importi quasi simili per un senatore che ogni mese riceve 11.555 euro di indennità parlamentare, 3.500 di diaria, 1.650 euro per i trasporti e 4.180 euro per le spese di rappresentanza. Deputati e senatori viaggiano gratuitamente su treni, aerei, navi e autostrade, cosa che non avviene negli altri Paesi europei dove esistono rimborsi o carte con un limite di spesa.
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Dati forniti dall’Istat, dunque ‘affidabili’, visto che è l’Istat che afferma il dato sulla farsa dell’inflazione, ad esempio. E invece ci dicono, in questo caso, di no. Perché? Continuiamo a leggere:

Costi Politica: Camera, indennità media 5mila euro netti.
L'indennità dei deputati italiani ammonta, mediamente, a 5mila euro netti al mese. A chiarirlo sono fonti della Camera, dopo un accurato studio compiuto dagli uffici di Montecitorio. 

La ricerca consiste in un raffronto con le indennità dei parlamentari di altri Paesi europei: si va dai circa 5.030 euro netti al mese dei parlamentari francesi, ai 5.100 euro dei tedeschi; dai 5.400 euro dei parlamentari austriaci ai 4.600 euro dei parlamentari dei Paesi Bassi. L'importo, per i deputati italiani, varia in relazione alle addizionali regionali e comunali e può scendere fino a circa 4.900 euro.
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Il potere in auge non molla di una virgola. Nemmeno in un periodo come questo, in un reame d’austerity tanto conclamato. È davvero tosto l’incantesimo, vero? I politici sono degli individui come qualsiasi altro, solo ‘ricoperti’ dal magnetismo di forme pensiero ‘antiche’, sufficientemente forti da controllare e veicolare la propria intenzione attraverso l’utilizzo degli stessi individui che s’illudono di decidere secondo la propria autonomia. 

Piazza Affari brucia 100 mld in 2011.
Si è ridotta a circa 330 miliardi di euro la capitalizzazione della Borsa italiana nel corso del 2011: in un anno ad altissima tensione il mercato milanese ha mandato in fumo 100 miliardi di euro, bruciando completamente quello che aveva recuperato nel 2009 e andando a finire sotto i livelli del 2008 (372 miliardi). 

L'indice All Share, che misura l'intero listino, ha perso in dodici mesi il 24,29%, mentre il Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 25,2%. Dopo un 2011 da dimenticare, i titoli quotati a piazza Affari capitalizzano complessivamente meno della metà di fine 2007, quando la Borsa di Milano 'valeva' oltre 730 miliardi. Il mercato italiano rappresenta oggi il 20,7% del prodotto interno lordo nazionale (era al 27,6% nel 2010). Agosto, con una flessione dell'indice principale del 15,6%, è stato il mese peggiore del 2011, mentre il dato migliore è quello relativo a gennaio (+9,3%).
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In Borsa non si ‘brucia’ nulla, ma come ci dice il principio di Lavoisier:

nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.

Dove sono andati a finire quei 100 miliardi di euro? In che cosa si sono trasformati? Perché la domanda non viene mai posta in questi termini? Un simile potenziale può fomentare nuove guerre o speculare su altri versanti, o chissà… magari giacere su qualche centinaio di conti silenti in attesa di nuove destinazioni. 

È logico che un simile capitale non è stato re distribuito tra la massa, ma continua a fare parte delle schiere Antisistemiche. La ‘crisi’ ha comportato lo sgonfiamento della capitalizzazione delle Borse. Un altro colpo le potrebbe azzerare? 
 
Ecco cosa mi piacerebbe vedere nel 2012: un evento eclatante finalmente 'fuori controllo' o non pilotato.

Basta con questa sconclusionata ricerca delle cause e dei perché del ‘giorno dopo’. Ieri le Borse sono scese perché, oggi sono salite perché, etc. Basta. Le persone sono molto più 'intelligenti' di quello che si possa pensare e meritano un altro tipo di Mondo, ma sino a quando la massa non ‘farà sua’ questa mia visione, non accadrà nulla di nuovo, ma tutto rimarrà in un ambito di delegazione del proprio poteree le ‘aringhe’ continueranno ad accumularsi e a sparire nell’indifferenza generale.

Forza!

Scolliamo un primo lembo del ‘velo’: dietro non c’è nulla, se non il bianco delle nostre distese addormentate a sognare un sogno altrui. Riprendiamoci la nostra capacità di Creazione.

Noi siamo una forza dell’Universo e non ‘pile’ per il mantenimento altrui.

Cosa deve succedere nel Mondo per risvegliare i Giganti addormentati?

Qualsiasi cosa debba accadere, ebbene… accadrà.


Qualunque cosa debba accadere è già accaduta.
Nisargadatta Maharaj

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com