venerdì 3 ottobre 2014

La "stretta di mano" con l'E(s)terno.


La maggior parte della gente non vuole sapere la verità…
Jupiter - Il Destino dell'Universo
Oggi è un giorno “epico”, che (con)segue ad un giorno “no”; come se un segnale ciclico abbia necessità di (s)caricarsi, per iniziare quel percorso che lo condurrà inesorabilmente all’opposto del dove si trova (è) “ora”. 
Ciò corrisponde ad una regola? E se sì, chi l’ha decisa?
È insita nel tutto, per cui è stato Dio, vero?
Ma "Dio non esiste" (qualsiasi "forma" tu sia abituato a dargli), essendo un riempitivo del vuoto che si viene a creare allorquando la massima presenza Planetaria (Nucleo Primo) rinuncia all’apparire, senza per questo poter cancellare del tutto (a livello frattale non può), la propria “firma” dalle/nelle 3d di (ri)ferimento.
La maggior parte della gente non vuole sapere la veritàPerché? Per paura di… sapere quanto è profonda la tana di Bianconiglio.
 
Paura, che viene (ri)utilizzata in chiave altra, dal Nucleo Primo, per mantenere lo status quo nel/del proprio impero non apparente. Pensa a quale stato di sconvolgimento dell’Ego, per come lo conosci tu, è giunta ad auto (ri)configurarsi questa cerchia di potere assoluto 3d (l'interesse è così tanto elevato che...).
Quel Pianeta appartiene a me…
Jupiter - Il Destino dell'Universo
Pensa a cosa esso ha "rinunciato":
alla tua diretta venerazione! Ad essere il "tuo" Dio, alla diretta luce del Sole...

giovedì 2 ottobre 2014

Verso “nuove fette di pubblico”.


Mc Italy è un grande obiettivo che mi ero prefisso e che è stato realizzato…
Luca Zaia
Che differenza c’è tra il “giudizio” e l’Analogia Frattale o, meglio, ciò che è (ri)comprensibile attraverso l’auto induzione frattale (l’assumere una posizione d’insieme che catalizzi tutta l’informazione, relativamente a qualsiasi “argomento”)?
Zaia è (in)giudicabile (scagli la prima pietra chi è senza peccato) ma, di più, è inquadrabile perfettamente dal punto prospettico frattale, soprattutto quando colui che “auto osserva” (SPS, nel caso in questione) si esprime dal proprio centro di presenza sovrana e consapevole, in equilibrio (come tutti coloro che sono inconsapevoli, anche Zaia si "presta" a mantenere queste 3d)...
SPS (Io), dunque, non alimenta nessuna forma di “colpa”, bensì, (ri)spolvera lo scenario 3d entro il quale avviene una “sceneggiata” ad hoc, al fine di preservare qualcosa che tende a sfuggire, seppure rimanendo sempre al culmine (staccato) di ogni situazione (ir)reale 3d.

Il frattale Mc Donald's di "alimentazione d/nelle 3d"...
È alla visione d’insieme che tende SPS (Io). Non a qualunque Zaia di turno; le singolarità 3d non fanno altro che (ri)confermare frattalmente (ossia... "a titolo di esempio"), ciò che alimenta tutto e tutti in questa forma di realtà 3d.

E, la visione d’insieme, è proprio il “dettaglio” che scompare… allorquando guardi sia l’orizzonte che il particolare, focalizzando attraverso tutto te stesso ma in una maniera convenzionale, ossia, “non vedendo ma, solo, guardando”; come se tu fossi l’occhio di una telecamera senz’anima che, passivamente (o attivamente dal punto prospettico di chi “usa” la telecamera) si limita a fungere da dispositivo di “controllo”.

mercoledì 1 ottobre 2014

Cosa è... diabolico?


"L'articolo 18 non c'è più... ma da due anni"… L'articolo 18 è ormai residuale…
"Non si racconta che la riforma non è stata fatta per 44 anni, qualcuno che le cose le sa ancora c'è"...

Massimo D'Alema
SPS utilizza il Metodo Indiretto, l’Analogia Frattale ed il Doppio Specchio… per la decodifica – dal relativo punto prospettico – di qualsiasi espressione, fatto, notizia, citazione, immagine, etc. che giunge sino alla proprie “rive”.
Tutto si presta per essere (ri)tradotto alla lunghezza d’onda personale; al di là della superficie apparente del segnale vi sono st(r)ati di informazioni, sedimentati gli uni sugli altri per mezzo di (in)collanti energetici di parte, livellati da/in ordini gerarchici di appartenenza; veri e propri possedimenti facenti capo a strutture d’insieme legate da un sottile filo di continuità, anche completamente staccato da ogni "filo (il)logico" (ri)utilizzato usualmente per (ri)comporre ogni trama, alla luce dell’unica trama impressa in questa realtà 3d (ri)tenuta unica, perché apparentemente senza alternativa.
Quindi… tu sei costretto a rimanere sull’attuale via.

Anche se ti auguri un altro tipo di “vi(t)a” è “questa che ti devi sorbire”. È questa a cui devi obbligatoriamente partecipare. Ti sembra “giusto”? 
"Dove" si trova il tuo desiderio per qualcosa di diverso? Sì, perché… sai che da qualche parte esiste, visto che… ne percepisci comunque le “forme eteriche” (il suo profumo, il suo gusto, etc.).
È solo una… "vana speranza", che un grosso sospiro può mettere da parte ogni volta e per sempre?