giovedì 16 novembre 2017

10 milioni a chi ha un'idea per risolvere i problemi del mondo.



L’annuncio è di Bill Gates. L’idea è di qualcun altro.
Risolvere i problemi del mondo? Quali… problemi? 
Non c’è problema. Ma (ma), in che senso
Perché mai Gates si pone una simile questione o… problema?
Forse (forse), perché il mondo è alla deriva, nonostante tutt3 ciò che ti dicono? 
Il problema è, dunque “in generale… risolvere i problemi che ci tormentano…”? 
L’idea giusta per rendere il pianeta Terra un posto migliore...
Quali sono questi problemi? 
Si legge di lotta alla povertà e all’inquinamento. Di migliorare l’educazione dei bambini (e delle bambine, no?)… ma (ma) tutto ciò è davvero l’origine del problema “qua (così)”? 
No, perché, il problema è “solo” un3 (singolare)
tutt3 il resto è una/la conseguenza (plurale). 
E il buon Bill lo dovrebbe già sapere, dato che è una delle sottodominanti che condizionano la vita planetaria.

mercoledì 15 novembre 2017

Gli italiani sono ignoranti in educazione finanziaria?



La materia è volutamente “complessa”, perché ciò serve per coprire la verità che si tratta di una “truffa”, o se preferisci attutire la questione… di una “invenzione”.
Tale materia è… sintetica (nel senso di artificiale). 
Che cosa devi imparare, allora? Se ci entri dentro ne sarai come fagocitat3. 
Allora, è necessario rimanerne fuori, andando a cambiare il giro del fumo, poiché questo ambito è del tutto arbitrario, di parte ed assolutamente un dispositivo, un prodotto, come il denaro.
Un ramo che diventa secco, quando lo recidi alla base e ti accorgi che il cielo” non ti crolla addosso.
Ormai, “qua (così)”, gli Stati nella (della) Ue non possono più “stampare (coniare, battere, emettere)” nuovo denaro. 
Non per via del “pericolo” inflazione (un’altra parte significativa della strategia), bensì… perché è diventat3 appannaggio della fantomatica Ue (dietro ad ogni Istituzione si celano delle famiglie che hanno il controllo “a monte” della moneta a/di debito. Sono delle sottodominanti, come la Ue stess3, gerarchicamente. Il meccanismo più piccolo fa girare quelli più grandi). 
Gli Stati, allora, che fanno? 
Si auto finanziano a deficit, ossia, nelle manovre finanziarie chiedono il permesso (alla Ue) per continuare ad indebitarsi, in proprio, per una certa percentuale (ritenuta ammissibile dalla supervisione Ue, in base alle previsioni dell’incidenza della congiuntura sul Pil) sulle spalle della Massa (aumento del debito pubblico) e per la rimanente parte (quando non si alzano le tasse) il disposto governativo si basa sulle “previsioni di raccolta” attraverso forme mascherate di condono (il che autorizza indirettamente a cercare di “evadere” e far “nero”) ed una apparente “lotta all’evasione fiscale”, andando a creare un vortice tortuoso che lascia il tempo che ritrova.
Che cosa diamine ci capisci? Nulla.
  

martedì 14 novembre 2017

Il futuro ha radici, per cui sei già nel potenziale futuro ma non ricordi come porti.



Comandante… Ti devo fare il vaccino contro il tetano.
No. Mi potrebbe provocare un attacco d’asma. Dammi un paio di aspirine”.
Che l’argentino
Il Che era un dottore (era un “esperto”).
C’è come uno scollegamento tra te e “te”; fra la versione di te “ideale (potenziale)” e quella di “te”… sempre attuale “qua (così)”.
Qualcosa/qualcun3 che si trova nel mezzo, in uno stato “terzo” perfettamente abitabile (possibile ed esistente):
uno stato che non significa essere da un’altra parte, bensì, essere “qua” a capo del “così”.
Esserne la ragione fondamentale.
È accanto a te e tu non riesci a vederl3…”.
Stranger Things
Essere nel “terzo stato” è una questione fisica, che deriva dalla manifestazione del proprio potenziale.