venerdì 3 maggio 2024

Le loro regole.


Ho ripreso a de-scrivere per via della situazione in Palestina. Come potevo non esprimermi, dal momento in cui tale follia demoniaca ha preso il sopravvento... (ogni tanto è bene evidenziarlo!).

Un colpo serio alla credibilità delle regole era arrivato nel 2003, quando la Commissione non sanzionò, e neppure minacciò di sanzionare, Francia e Germania, che avevano sforato le soglie…

Ok? Per Analogia frattale espansa, questa “news” già da sola ti dice tutto. Sì: nella sostanza, però. Ergo? Bah. No? A “te”, così risuona tutto ciò. Infatti, la verità si rivolge a Te che, guarda non caso, sei “scomparso dalla scena”: 

però, bada bene che… non esisti (qua, così) ma C6 (nel potenziale contemporaneo). 

Un po’ come avere a che fare con il concetto di “spirito, anima, aldilà, etc.”. Uhm! No

Mentre a “te” si rivolge la “verità” (la verità in codice).

Allora, come funzionano le (loro) regole? , “trovato l’inganno, fatta la legge”. Qualcosa che ri-trovi ovunque, non visto che (così, qua) funziona l’algoritmo che regola e veicola tutto quanto. Ad esempio… ecco riflessa in toto l’infamia al potere.

Eurovision 2024, la propaganda pro-Israele: bandiere Palestina vietate e quelle dello Stato ebraico no. Bandita la bandiera della Palestina all'Eurovision. Ebu: “non vogliamo niente che possa interrompere un evento di successo…”.

Eccerto! Ecco cosa conta, per loro: il “continua a succedere”. Il marchio di garanzia. L’AntiSistema. Loro inneggiano alla “apoliticità” dell’e-vento, alla “neutralità” dello stesso. Però, sono sconfessati dalla sostanza che deriva dal loro operato

giovedì 2 maggio 2024

Lavoro, questo s-conosciuto.


1°Maggio, Confsal: “più dignità, sicurezza, equità e sviluppo per il lavoro…”…

Ancora? D+ di (così, qua), che vuoi! Un sentito “grazie” al… sindacato, laddove non è “democratico” sindacare sul loro operato. Tutto è in perfetto “Ordine”, nell’AntiSistema o nell’Anti-ti-strema… ed alfine, tendi come sempre a morire, salvo esprimere l’opinione ch’è “naturale”, tanto che… “l’unica cosa giusta al mondo è la morte”. Ergo, il programma “morte” ha sempre carta bianca, laddove solo Totò s’espresse sostanzialmente, con la “Autorità”, a tal pro:

“Badate colonnello, io ho carta bianca.”
“E ci si pulisca il culo!...”.
I 2 colonnelli

Ragazzo mio – disse la Fata – quelli che dicono così, finiscono quasi sempre o in carcere o all’ospedale. L’uomo, per tua regola, nasca ricco o povero, è obbligato in questo mondo a far qualcosa, a occuparsi, a lavorare. Guai a lasciarsi prendere dall’ozio! L’ozio è una bruttissima malattia, e bisogna guarirla subito, fin da ragazzi: se no, quando siamo grandi, non si guarisce più.
Queste parole toccarono l’animo di Pinocchio, il quale rialzando vivacemente la testa disse alla Fata:
Io studierò, io lavorerò, io farò tutto quello che mi dirai, perché, insomma, la vita del burattino mi è venuta a noia, e voglio diventare un ragazzo a tutti i costi. Me l’hai promesso, non è vero?
Te l’ho promesso, e ora dipende da te
Carlo Collodi – Pinocchio

Dunque, “Pinocchio” al fine di “diventare un ragazzo a tutti i costi”, che fa, nella sostanza

Per smettere di essere “burattino”, non esita ad allinearsi col resto del mondo. 

martedì 30 aprile 2024

C’è chi c’ha.


Che sembra “Jackie Chan”. 

Certe “assonanze” sembrano proprio delle sciocchezze. Ma… è possibile che esistano davvero dellesciocchezze”? Al limite, ci saranno (sono) delle “cose” che riverberano a livelli più immediati, semplici e dunque più facilmente agganciabili che, allora, “ti sembreranno delle sciocchezze”. Però, di x sé la “sciocchezza” magari esiste ma non c’è. 

Al solito. 

È della sostanza che si tratta = della verità. Ciò che “riecheggia per l’eternità”, ad esempio. Nell’AntiSistema sei abituato a non dare valore a ciò che ti arriva “a gratis”. Se, invece, lo devi ri-pagare, bè… “è tutta un’altra cosa”. Vero? 

Te lo sei… guadagnato. 

Anche questo fatto non è una sciocchezza: è sempre sostanza che continuamente ti fa s-fuggire volutamente, anche se indirettamente (poiché “non sai quello che fai”). E vedi che “nessuno ti perdonerà” per ciò. Anzi! Fa molto comodo a chi, allo stesso modo, non esiste (sempre per “te”) anche se c’è, da cui:

c’è chi c’ha… (tale oro-scopo).

“Io canto una canzone indiferrente

per chi c'ha tutto e per chi non c'ha niente

io canto una canzone appassionata

la mia canzone bella esagerata...”.

Renzo Arbore

Questo è il mondo in cui “sei”. Ovvio, è di “te” che si tratta.