giovedì 15 settembre 2011

Chiedersi se è 'vero o falso' è come chiedersi se ci vediamo.





Il cambiamento spira forte e, presto o tardi, darà alla luce della densità ‘qualcosa di ‘nuovo’; oppure no?

Papa denunciato per crimini contro l'umanità.
New York - In questo caso non si tratta di maniaci fanatici estremisti, bensì di una delle maggiori associazioni di vittime di preti pedofili. Sono loro ad aver accusato Papa Benedetto XVI al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità. Ora Ratzinger e con lui il Cardinale Bertone rischiano di finire processati nella stessa aula dove è stato il generale Mladic e Kradic.
 
Ratzinger è stato denunciato al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità dal ‘Survivors network of those abused by priests’, un gruppo di associazioni di vittime di preti pedofili, che si definisce il più numeroso in assoluto. Assieme a lui finisce ‘nel patibolo’ anche il cardinal Bertone.
 
Anche altri alti esponenti della Chiesa cattolica sono stati denunciati per crimini contro l'umanità. Motivo della denuncia: la presunta copertura da parte loro degli abusi sessuali perpetrati da esponenti del clero...
Da Yahoo 
 
A pensar male ci vuole molto poco e rappresenta addirittura una ‘moda’, una tendenza mediatica del tipo ‘ti sbatto il mostro in prima pagina’, anche se il ‘mostro’ deve ancora essere provato di esserlo. Lo sappiamo tutti che funziona così, per cui occorre solo sperare di non diventare il prossimo caso da gogna pubblica, perché ‘dopo’ non avremo più una Vita, soprattutto se innocenti.

Il caso di Ratzinger è molto grave, perché le accuse sono davvero pesanti. Non intendo ora approfondire la singola notizia ma, bensì, vederla come un effetto del ‘vento’ che spira sempre più forte.  La 'Chiesa' rappresenta qualcosa che deve 'cambiare'...

Il Mondo è sorretto da una sorta di 'equilibrio' di potere trasversale che è sorto in seguito alla politica del ‘divide et impera’ e, prima ancora, in seguito ad una ben precisa intenzione di 'controllo alimentare'.

Queste ‘casate’ o ‘clan’ si sono spartite la torta per intero, praticamente da sempre e progressivamente si sono ‘fuse’ l’una con l’altra, sino ad arrivare ai giorni nostri.

Gli usi è i costumi globali cambiano in continuazione ma il potere centralizzato in vertici di controllo coercitivo è sempre stato una presenza inossidabile. Non c’è cultura che sia riuscita a rimanere estranea al modello Antisistemico come diretta ombra del controllo parassitario. 


E non v’era modo di costituire eccezione, dal momento in cui l’energia 3d risponde fedelmente all’imprinting frattale superiore.

Oggi qualcosa di ‘diverso’ sta lentamente affiorando.


Potrebbe essere un altro 'trucco', ma potrebbe essere anche un nuovo modello di orientamento che nasce dal ‘basso’, dalla zona media e numerosa della popolazione.

Occorre guardare ai numeri per cercare di capire cosa sta succedendo:


Aumenta il peso dei fondi sovrani nell'economia globale. Secondo il rapporto sulla stabilità finanziaria redatto dal Fmi i fondi sovrani (la cui proprietà è dei governi) detengono assets per un valore di 4.700 miliardi di dollari. Sommando le riserve valutarie delle banche centrali pari a 10 mila miliardi di dollari, la mano pubblica gestisce circa un quarto del valore degli asset gestiti dagli investitori privati
Da Yahoo 
 
Due cose:


  1. la mano pubblica gestisce circa un quarto del valore degli asset gestiti dagli investitori privati (14.700 miliardi di dollari)
  2. le riserve valutarie delle banche centrali pari a 10 mila miliardi di dollari.
Questa notizia ci fornisce un ordine di idee inerenti al ‘peso’ del potere relativo alle banche centrali e a quello dei fondi sovrani. Questo numero indica che l’ammontare della crisi è ‘ridicolo’ rispetto a quello che possono mettere in campo i ‘governi + le banche centrali’, ossia il braccio armato Antisistemico, quello che s’identifica con l’intenzione di mantenere lo status quo.

Il cambiamento è allora autentico? Oppure è, come al solito, un modello progettato al computer al fine di fare emergere un nuovo scenario in maniera pilotata sempre dallo stesso ‘ordine di idee’?


Mi sembra un circolo vizioso piuttosto che virtuoso.


C'è anche da registrare il controllo dei 'privati' sul 'pubblico' (infatti le banche centrali non sono interamente governative nell'azionariato) e il fatto che i 'privati' gestiscano una potenza di fuoco molto più grande di quella 'pubblica', anche se il potere delle banche centrali si avvale sulla possibilità teoricamente infinita di generare denaro; denaro che, però, può andare ad irrobustire ancora di più i 'privati'.


Chi sono i 'privati'? E se fossero sempre gli stessi? Se la 'testa' fosse la stessa?

Il denaro cambia di tasca ogni giorno, ma le tasche potrebbero essere 'comunicanti'.


Tutto cade in prescrizione quando l’interessato incarna il potere imperante.


Aspettiamo di vedere, ad esempio, se questa ‘invenzione’ verrà rilasciata veramente nel paradigma:


Petrolio sintetico dalla plastica riciclata?
Con i rifiuti ormai si fa un po' di tutto: dai mattoni al gas e anche opere d'arte. E secondo i tecnici della Vadaxx Corporation, un'azienda chimica con sede nel'Ohio, anche… petrolio greggio di ottima qualità.

 
Sì avete capito bene: questa azienda americana avrebbe messo a punto un processo di riciclo della plastica di scarto grazie al quale sarebbe possibile ottenere la materia prima con la quale è stata realizzata, cioè il petrolio.

 
La notizia ha dell'incredibile, ma in realtà non è del tutto nuova: si tratta solo del più recente sviluppo di una tecnologia nota già da qualche anno…
Da Yahoo


Osserviamo come va il Mondo e, magari, cerchiamo di essere anche un po’ protagonisti del cambiamento, se di cambiamento vero si tratta. Se noi non saremo della ‘partita’ dipenderemo da quello che ci riferiranno gli ‘altri’, privati o pubblici che siano...


Sii il cambiamento che vuoi vedere accadere nel Mondo.
Gandi

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com