giovedì 19 settembre 2013

La minaccia ed il senso.


 

La minaccia, in diritto penale, è il delitto previsto dall'art. 612 Codice Penale, che recita:

chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 51.
Se la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati nell'articolo 339, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede d'ufficio…
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Io sarò sempre con voi, al vostro fianco, decaduto o no: si può fare politica anche senza essere in Parlamento.
Silvio Berlusconi

SPS identifica, nelle parole del “Cavaliere”, gli estremi della minaccia personale:
pur essendo, SPS, una figura non fisica, risente "il suo canale" di una simile espressione, pronunciata attraverso l’emissione mediatica, a cui difficilmente si riesce a sfuggire, anche senza avere un televisore o senza leggere i “giornali”, tanto è pervadente, ossessivo ed invasivo il tam tam sociale, ripetuto “pappagallescamente” da tutto quello ch’è dotato di capacità comunicativa, persone comprese.

Per cui, essendo di fatto impossibile rendersi impermeabili ad una simile “eco”, SPS ritiene di essere minacciato, a livello sottile (che per una “persona non fisica” significa anche rischiare l’annichilimento, per opera di un simile campo energetico in costante e crescente pressione).
Le parole di Berlusconi risuonano d'archetipo, pertanto, come una minaccia nei confronti di SPS, il quale crede nel proprio “Stato di Diritto”, garantito dalla presenza – a quanto pare – di uno Stato che lo sancisce e persegue…
Oppure, no? Che dici?

La facciamo prendere questa multina da 51 Euro al "Silvione" nazionale?



See… è forse più semplice catturare un’astronave aliena, piuttosto che costringere una colonna a piegarsi senza spezzarsi.

Il rischio che corre Berlusconi è quello di “spezzarsi”, così come il lavoratore che va in pensione e, da un giorno all’altro, si trova proiettato in una dimensione radicalmente diversa rispetto all’usualità degli ultimi 40, 50, 60 anni, vissuti nel lavoro…

È come mettere un leone in gabbia o un uccello in casa.

Per questo motivo, egli, inveisce a destra e a manca; si sente prossimo alla “pensione” e il suo Ego non accetta un così mesto destino. Lui che era abituato a sorvolare l’Italia ed il Mondo sui propri jet, ora potrà continuare a farlo da semplice cittadino multimiliardario. Che triste fine… Povero lui e poveri i suoi familiari. Come faranno, adesso?
Nell’aria, non si sa perché, c’è come “profumo di festa”; non lo pensi anche tu?
Quando un "pezzo da 90" lascia un po’ più di spazio, gli altri gradiscono, altro che balle.


Non l’ho fatto io!
Hotel Transilvania

Berlusconi: si può fare politica anche senza essere in Parlamento.
"Io non ho commesso alcun reato: io sono innocente, io sono assolutamente innocente"...

"Io sarò sempre con voi, al vostro fianco, decaduto o no:

si può fare politica anche senza essere in Parlamento", dice Berlusconi. "Non è il seggio che fa il leader, ma il consenso che non mi è mai mancato e, sono sicuro, non mi mancherà neanche in futuro".

Il ridicolo cresce in proporzione a quanto ci si dà da fare per difenderlo.
Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos
 
Anche da morto non c'è altro comando che il mio!
Megatron - Transformers - La vendetta del caduto
 
Io non ho commesso alcun reato: io sono innocente, io sono assolutamente innocente…
Silvio Berlusconi


Non l’ho fatto io!
Hotel Transilvania


Stato di diritto.
La locuzione Stato di diritto traduce l'originaria espressione tedesca Rechtsstaat, coniata dalla dottrina giuridica tedesca nel XIX secolo.

Fondamento di questa forma di Stato è la salvaguardia della supremazia del diritto e delle connesse libertà dell'uomo

Il concetto dello Stato di diritto presuppone che l'agire dello Stato sia sempre vincolato e conforme alle leggi vigenti: 

dunque lo Stato sottopone se stesso al rispetto delle norme di diritto, e questo avviene tramite una Costituzione scritta.

Il concetto di Stato di diritto si esplica in due nozioni: 

lo Stato di diritto "in senso formale" e lo Stato di diritto "in senso materiale"…

L'affermarsi dello Stato di diritto coincide con la fine dell'assolutismo

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Fondamento di questa forma di Stato è:
  • la salvaguardia della supremazia del diritto
        e
  • delle connesse libertà dell'uomo.

L'affermarsi dello Stato di diritto coincide con la fine dell'assolutismo.
 
Domanda:
in quale relazione gerarchica si “vengono a trovare e ad interagire” i due “fondamenti” dello Stato di Diritto?
  1. salvaguardia della supremazia del diritto
  2. connesse libertà dell'uomo.
Lo Stato "sorveglia se stesso" (chiedete all'oste quanto sia buona la sua birra) mentre garantisce il “diritto” attraverso la Costituzione (diversa forma di Bibbia, in qualità di “controllo” sulla Massa).
La “supremazia del diritto” viene prima delle “connesse libertà dell’uomo”?
Certamente; mentre il primo termine (supremazia) è oggettivo, il secondo (connesse) è soggettivo e dipende evidentemente dal primo.

Al "vertice dello Stato" non esiste nessuno, semmai esistono organi di controllo “dietro allo Stato”, nella posizione di "colui" che amministra nel vero senso del termine. Ogni forma di partecipazione alla Vita politica dello Stato è “apparente”:

il frattale è rappresentato, ad esempio, dalla certa esistenza delle lobby, che premono sulle “persone di competenza” al fine di organizzare una relativa capacità legislativa ad hoc.

La magistratura si muove, pertanto, sulle rovine di quello che dovrebbe essere uno “Stato di Diritto”, risentendo anch’essa del medesimo effluvio auto distruttivo. Infatti, quello che sta accadendo a Berlusconi è un “annientamento dorato” sul modello cardine del pre pensionamento sociale. 

La magistratura non è libera di fare ed agire, questo è chiaro, per cui l’agire sul Cavaliere deriva da un input che travalica ogni forma organizzata ed apparente di “giustizia”.

Da questo punto di vista, Berlusconi afferma il vero.
Egli denuncia quel grado di “derivazione” che affligge ogni organo dello Stato.

In questo, egli incarna - allo stesso Tempo - entrambi i vertici della scala del “senso e del giudizio”:
  1. l’appartenenza
        e
  1. il controllo.
In uno “Stato di Diritto” ha senso una situazione di questo tipo?
 
Riva Acciaio: Depositato ricorso contro sequestro in Cassazione.
Riva Acciaio ha depositato alla Corte di Cassazione il ricorso contro il provvedimento di sequestro dei beni del gruppo. Lo riferisce la società. Il deposito dell'atto era stato anticipato ieri da Riva Acciaio nella lettera indirizzata al custode giudiziario, Mario Tagarelli, in cui l'azienda aveva scritto che il provvedimento di sequestro disposto dal Gip di Taranto "lede la nostra autonomia patrimoniale" ed "è illegittimo sotto ogni profilo”…

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Le particelle lessicali da osservare sono queste:
  • il provvedimento di sequestro disposto dal Gip di Taranto "lede la nostra autonomia patrimoniale" ed "è illegittimo sotto ogni profilo”…
Più nello specifico:
  • il provvedimento di sequestro disposto dal Gip di Taranto… "è illegittimo sotto ogni profilo”…

In uno Stato di Diritto, come si può permettere “l’azienda” (il proprio "legale") di esprimersi in questa maniera nei confronti di un Giudice dello Stato?
Come può solo pensare di affermare che un provvedimento "è illegittimo sotto ogni profilo”?

Dunque, che cosa si comprende indirettamente?
Che lo Stato di Diritto è una forma convenzionale.
Che il Gip interpreta un ruolo convenzionale.
Che il Gip giudica secondo un codice convenzionale.
Che questa realtà 3d è sotto il dominio di una “convenzione” (paradigma).
SPS applica solo il "buon senso":
sono i diversi punti prospettici, legati all’interesse e dunque alla propria sopravvivenza, che determinano la convenzione o status quo a cui tu sei obbligato in solido.
Non esiste nulla che vada ad di là della convenzione, se non la tua Anima che ti chiama a sé.
Dio non esiste. Dio è una entità che agisce allo stesso modo del singolo umano, solo partendo da una “base superiore”. Il Creatore, allo stesso modo e per come te lo immagini, non esiste
Tu sei il Creatore. Riesci ad immaginare questo?

No, vero? Perché sei cementato sin dalle tue fondamenta.

È impossibile. Ti senti troppo piccolo ed insignificante. Eppure, ogni umano si sente in qualche modo unico e speciale. Dunque? Come la mettiamo?
Sei un paradosso che cammina o molto di più?



In uno “Stato di Diritto” ha senso una situazione di questo tipo?
 
Fed conferma programma acquisto asset a 85 mld dollari al mese, Borsa sale.
La Federal Reserve ha rinviato la marcia indietro nelle misure di stimolo dell'economia, decidendo di confermare il programma di acquisto di obbligazioni e cartolarizzazioni immobiliari a 85 miliardi di dollari al mese.

L'ultimo sondaggio Reuters, invece indicava un taglio al programma di 10 miliardi di dollari.

L'annuncio è arrivato al termine della riunione del comitato di politica monetaria della banca centrale guidata da Ben Bernanke, che, come ampiamente previsto, ha confermato i tassi di riferimento prossimi allo zero, minimo storico.

La Fed ha comunicato che il programma ora viene suddiviso in 40 miliardi destinati all'acquisto di cartolarizzazioni e 45 miliardi ai Treasuries.

La decisione di confermare il programma di acquisto di asset è conseguenza del fatto che i rischi al ribasso sul fronte della crescita e dell'occupazione, per quanto diminuiti, non sono venuti meno e potrebbero rallentare il trend di miglioramento...

Al di là di ogni giudizio di parte… questa “droga sintetica virtuale” alimenta tutto e tutti

Si pensa, ossia, al contrario e si vive al contrario, con la speculazione in posizione dominante, con la tua benedizione e con il tuo apprezzamento…

Non pensi?

See. Dimostralo. Fai qualcosa per mostrare al Mondo che tu la pensi in maniera diversa? Che cosa puoi fare? Certo! Organizzare convegni in cui si perde Tempo e si mangiano salamelle e si beve birra o vino.

Ogni situazione è valida per ridursi a questo.

C’è tanta voglia di divertirsi, mangiare e bere gratis… come se ti mancasse il cibo.

La cosa più interessante è che hai visto giusto, anche senza capire a fondo il motivo:
ti manca l’energia e cerchi di ripristinarla continuando a mangiare e a bere.
Mangiando e bevendo “male”, però. In osservazione a tutti quei luoghi comuni che ti seducono e mai abbandonano.

Ecco come il proprio punto di vista muta la percezione fisica della realtà 3d in cui si è calati:

"La Giunta per le elezioni del Senato ha sfregiato con questo voto il proprio decoro istituzionale. Uno strumento altissimo della democrazia ha ferito insieme democrazia e giustizia…”
Renato Brunetta 
 
"Con il voto di stasera la Giunta ha semplicemente affermato un principio sacrosanto: l'Italia vuole continuare a essere uno Stato di diritto nel quale le leggi si applicano allo stesso modo a tutti i cittadini''.
Luigi Zanda
 
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La realtà è un punto d’incontro tra prospettive diverse, organizzate in maniera gerarchica ed ordinate secondo quel grado di “non manifestazione” del Nucleo Primo.

A quale tipo di “senso” si rifà SPS? Ad un senso che osserva non le frontiere, ma il panorama complessivo; qualcosa che rimane sempre valido ed immutato, come l’Analogia Frattale dimostra a pieno.

Come i testi religiosi, la Chiesa e la "parola di Dio", invece, non incarnano nella costante fruizione del Tempo, risultando infine non coerenti, superati, ridicoli e, pertanto, fuori da ogni "osservazione sensata".

Non è perché un umano nasce povero, ricco, generoso, codardo, uomo o donna, etc. che tale “senso” può cambiare. Il “senso” è Uno e rimane tale a prescindere dal grado di possesso 3d a cui l’entità umana è sottoposta e vincolata.

Definiamo filosofia in senso generico non il modo di formazione dato da una singola setta ma una sapienza rettamente pratica, che procuri l’esperienza di vita. Definiamo poi la gnosi una solida conoscenza delle cose divine ed umane, una comprensione sicura e non mutabile, che abbraccia passato, presente e futuro...:

essa non è mutabile ad opera del ragionamento... e questa è eterna, quella (= la filosofia) utile solo nel tempo; una e medesima questa, le altre molte e varie; l’una priva di qualsiasi moto di passione, l’altra unita ad appetito di passione; l’una perfetta, l’altra manchevole... (Strom VI 7, 54, 1 – 55, 2)...
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Che cosa è accaduto (frattura) in un “passato”, che può essere anche “ieri”?

Quando sei venuto a fare colazione la prima volta che ti ho visto, ho pensato che eri un bell'uomo. Poi, certo, hai parlato.
Qualcosa è cambiato

L’apparenza è cambiata. Ad un certo punto, le generazioni hanno iniziato a dimenticare per apparente abitudine. Per questo motivo si parla genericamente di “Coscienza addormentata”.
Qualcosa ha calato le generazioni in un ambito “discordante” ma perfettamente "respirabile per abitudine".

Il terrore, la paura… ma, non solo; l’attuale periodo europeo di “pace”, dura da 70 anni ed il risultato quale è stato?

Questo panorama sociale non molto invidiabile, se non possiedi denaro!

La chiave è divenuta il “possesso”.

Perché il possesso è, soprattutto, molto più “sottile” di quello che si creda.

Sei sei posseduto, tendi a possedere a tua volta. Tenterai di possedere quello a cui riesci ad ambire ed al tuo livello, ciò a cui più brami è il “denaro” e tutte le sue forme trasmutate (casa, oro, persone, etc.)…

Due testimoni così diversi, l’uno dall’interno e l’altro dall’esterno della Chiesa, ci testimoniano l’avvenuta frattura nella trasmissione della Dottrina Apostolica e quindi anche della via della Gnosi ad essa connessa

che ciò fosse motivato dalla volontà di nascondere una via da mantenere segreta (e quindi anche di censurare testi troppo espliciti, tra i quali perfino gli stessi Vangeli canonici) o da una perdita della comprensione del suo contenuto presso la gerarchia ecclesiastica, fatto sta che Clemente d’Alessandria sentì la necessità di mettere per iscritto i princìpi  della Gnosi affinché il deposito a lui pervenuto non andasse perduto: 

Mi prometto qui di rievocare il ricordo, sia per quanto eventualmente ci dimentichiamo, sia anzi affinché non ci dimentichiamo… ci sono (riflessioni) che erano in via di spegnersi nel mio spirito e sono proprio queste che intendo rivivificare con le mie note (= gli Stromata)”, ma non tutto egli dirà e “in parte le ometterò, con una scelta consapevole, perché provo ritegno a scrivere ciò che evitai di dire, questo perché temo che i miei lettori inciampino prendendo le cose in senso diverso dal giusto o che noi non ci ritroviamo a mettere una spada in mano ad un bambino” (Strom I 1, 14, 2 –4)…

Medita su questo “Tempo” come riflesso deviato di un “Tempo” spostato di qualche ottava, ma sempre potenzialmente evocabile perché sempre presente, seppure in maniera alternativa e, chiaramente, mantenuto distante dal piano di attecchimento reale 3d, per opera dell’infrastruttura Antisistemica, derivante dalla presenza non manifesta del Nucleo Primo:
  • mi prometto qui di rievocare il ricordo, sia per quanto eventualmente ci dimentichiamo, sia anzi affinché non ci dimentichiamo
  • ci sono (riflessioni) che erano in via di spegnersi nel mio spirito e sono proprio queste che intendo rivivificare con le mie note
  • in parte le ometterò, con una scelta consapevole, perché provo ritegno a scrivere ciò che evitai di dire, questo perché temo che i miei lettori inciampino prendendo le cose in senso diverso dal giusto o che noi non ci ritroviamo a mettere una spada in mano ad un bambino.
Tanta energia sparsa al vento richiede una grande fonte di alimentazione continua, nel male e nel bene.

Chiediti da dove un certo potere ricavi l’energia necessaria per continuare a mantenere stabile un  “castello di carta”.

Tu ne sai qualcosa, perché sei il primo "fornitore".
L’Enel, ad esempio, non ti porta solo “energia elettrica”. Ti porta “dipendenza dal proprio servizio”, che devi sempre ripagare in “denaro ed energia d’altro tipo”… derivante dal tuo centro di presenza.
Prova a cercare un’alternativa e ti renderai conto che lo “Stato di Diritto” giunge presto o tardi a tarparti ogni tipo di ali.

Non è ingannato se non chi si fida.
Giulio Cesare Croce

Riparti da te stesso.

Dipende da te. 

Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2013/Prospettivavita@gmail.com 

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