Visualizzazione post con etichetta Illusione.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Illusione.. Mostra tutti i post

venerdì 24 febbraio 2012

I motivi dell'illusione.




È davvero difficile ‘scardinare’ il muro del paradigma in auge. Coloro che si sono formati nel 'campo energetico' di questa consuetudine e, che ‘oggi’ devono la loro posizione, sociale e lavorativa, proprio ad una simile osservazione, non sono assolutamente disposti a permettere che il ‘nuovo’ avanzi a loro discapito. 

È una questione di vera e propria sopravvivenza, non tanto fisica, quanto egoica del ‘vecchio’ che tende per leggi naturali alla ‘conservazione’.

Se osserviamo il corso della storia deviata, ossia la storia che ‘ci danno da imparare’, ossia quella scritta sul libro di testo scolastico, è possibile accorgersi di queste vere e proprie linee di resistenza attuate dalla gran parte del ‘vecchio r/esistente’. 

Prima che un’idea ‘nuova’ possa farsi largo e radicarsi nella struttura dell’abitudine sociale o lavorativa, deve accadere che il ‘vecchio’ si faccia da parte oppure acconsenta di coesistere. Sino a quel ‘tempo’ assisteremo ad una vera e propria lotta di sopraffazione altrui. Ovviamente il ‘nuovo’ non avrà ancora la forza necessaria per avere la meglio, però anch’esso sarà sospinto dalla forza naturale dell’andare avanti.

La manifestazione 3d si concretizza sfociando dalla resistenza del presente col futuro presente.

Neutrini, Cern rifarà a maggio test dopo problemi ai cavi.
I fisici del Cern effettueranno nuovi test a maggio sulla velocità dei neutrini, dopo che l'istituto di ricerca ha fatto sapere ieri sera che la sua iniziale scoperta su un presunto errore in una delle fondamentali teorie di Albert Einstein potrebbe esser stato provocato da un cavo malfunzionante...
Link

Dopo avere ‘aperto una nuova porta’, dandone l’annuncio al Mondo intero, si cerca di correre ai ripari. Il ‘vecchio’ intende sopravvivere e non permette che le sue ‘teorie’ vengano messe in discussione, perché in tal modo perderebbe l’esclusiva del sapere acquisito, il suo ruolo di 'esperto' e la sua posizione dominante di 'controllo'. 

Ogni scusa è buona per mettere a tacere nuovamente il ‘nuovo’. Ma nella società di Internet non è più così semplice cancellare la memoria del recente passato. L’effetto strisciante del ‘nuovo’ è diffuso praticamente dappertutto, in quanto l’ambiente, in ogni sua forma, ne è ricolmo per riflesso

Presto s’annunceranno in Natura equivalenti forme di Vita, basate sul ‘nuovo’, così come per ‘emulazione’ la Natura ha dato luogo a forme d’esistenza predatorie, cannibali, vampiresche, parassitarie, etc. ad immagine e somiglianza del campo energetico e storico umano, a sua volta riflettente l’influsso sottile del controllo parassita.

Ciò che ci circonda ci descrive. Basta osservarlo per meglio comprendersi…

In un articolo di SPS datato 8 aprile 2011, scrivevo a proposito della Luna

Non ha senso per quest’oggi riportare le altre riflessioni, se non a proposito di 'riflesso' di ciò che ‘brilla’ nel cielo notturno: la Luna. Vi siete accorti che il suo sorriso da ‘Stregatto’ una volta era verticale e adesso è quasi orizzontale? Fateci caso. Sarà una miscellanea di spostamento dell’asse terrestre e di precessione? Non so. So solo che questo fatto potrebbe essere la prova dei primi effetti dello spostamento dell’asse della Terra, sancito in seguito agli ultimi tre grossi terremoti verificatisi nel 2004, 2010, 2011:
 
•    Indonesia
•    Cile
•    Giappone
 
È cosa certa che questi tre fenomeni hanno spostato l’asse terrestre di almeno 15 centimetri…
Link

Ora leggiamo questa notizia:

In arrivo la luna a barchetta che sorride.
Tenetevi pronti: la Luna è pronta a sorriderci. Venerdì 24 febbraio, il satellite della Terra assumerà la forma ‘a barchetta’, una posizione che farà sembrare a chi la guarda che si tratti di una faccina sorridente. La Luna si presenterà rovesciata, a U, con la falce illuminata coricata e con i ‘cornetti’ che tendono verso l'alto
 
Per gli italiani lo show lunare sarà visibile subito dopo il tramonto del Sole venerdì, intorno alle 19,30. Tra l'altro, le condizioni meteorologiche dovrebbero essere favorevoli e il cielo sarà, a quanto pare, sgombro da nuvole in gran parte del territorio nazionale. Chi è più fortunato, invece, potrebbe riuscire a vederla già la sera di giovedì 23 febbraio. Per la prossima visione, invece, dovremo aspettare fino al 2023. Quindi, è meglio approfittarne ora.
 
Questa curiosa posizione della Luna, alle nostre latitudini, è piuttosto rara. Dall'Italia, infatti, di solito vediamo la falce lunare quasi sempre in posizione verticale, sulla parte destra quando è Luna crescente e sulla parte sinistra quando è Luna calante. Nella fascia tropicale, cioè molto più a sud rispetto a noi, è invece più frequente osservarla in posizione orizzontale, ovvero ‘a barchetta’.

Tale fenomeno si verifica perché quest'anno c'è una particolare combinazione dell'inclinazione dell'eclittica sull'orizzonte e la latitudine eclitticale della Luna, in base alla quale la direttrice Sole-Luna interseca l'orizzonte a 90 gradi circa. Nella tradizione popolare, come è noto, la Luna diventa un punto di riferimento per fare alcune previsioni sul futuro...
Link

Per la prossima visione, invece, dovremo aspettare fino al 2023. Tutte storie, perché l’8 aprile 2011 sopra il cielo di Vigevano era stato possibile osservare il sorriso a ‘Stregatto’ della Luna e non solo in quell’occasione. La morale è quella di dipendere meno dalle nozioni scientifiche della ‘tradizione’, da ciò che raccontano a pappagallo i Media, e di cercare di aprire gli occhi per giungere a conclusioni del tutto personali, basate sull’esperienza inalienabile personale.

Ergo: una volta che abbiamo vissuto un certo fenomeno, nessuno è più in grado di farci cambiare idea, a differenza del ‘sentito dire’ o della verità da libro di testo Antisistemico.

Per terminare la settimana di SPS, ho scelto di citare questa notizia:

Fondo scommette contro l'Euro.
Per gli investitori preoccupati per i destini dell'eurozona anche dopo il nuovo accordo con la Grecia, è pronta una soluzione dalla Polonia, dove un professore di economia ed ex vice governatore della banca centrale, Krzysztof Rybinski, ha lanciato il fondo Eurogeddon, che garantisce di far soldi nel caso si avveri lo scenario peggiore per le economie dell'Unione monetaria

La storia del fondo, lanciato martedì in collaborazione con il gestore polacco Opera Tfi, è stata raccontata dal Financial Times. ‘Per due anni ho assistito all'incapacità dei politici di gestire la crisi dell'euro’, ha detto Rybinski. ‘Non sembrano aver imparato nulla e stanno semplicemente peggiorando le cose. Finirà tutto con il fallimento della Grecia’.
 
La strategia del fondo Eurogeddon, il cui nome è mutuato dal titolo di un articolo del New York Times scritto dal premio Nobel Paul Krugman, è semplice: posizioni corte sui futures nelle borse di Varsavia, Francoforte e Parigi e sui titoli di stato italiani, lunghe su oro e dollari, oltre a opzioni put (di vendita) sugli indici delle principali borse europee.
 
Il fondo aprirà le sue posizioni, ma non verrà gestito attivamente, nella ‘speranza’ che una grave crisi dell'eurozona offra ritorni adeguati per gli investitori. Rybinski ha calcolato che se il suo fondo fosse esistito ai tempi del fallimento di Lehman brothers, il suo ritorno sarebbe stato del 150%.
Link

Questo è il riflesso frattale di quello che scrivevo mercoledì 22 febbraio 2012, ossia che le crisi sono pilotate perché generano ‘ritorno economico’ per i detentori del 'vapore'. Questo fondo che scommette sul 'peggio', perché è una forma d’investimento sul ‘dramma’, non è altro che un riflesso frattale di quello che è sempre accaduto nel reame Antisistemico:

controllo totale di ogni manifestazione 3d attraverso il controllo sottile dell’umanità.

Lo specchio più evidente è il ritorno economico, che però cela quello meno evidente del ‘controllo’ per fini di ‘ritorno energetico’ della specie dominante parassita.

I politicinon sembrano aver imparato nulla e stanno semplicemente peggiorando le cose’. Perché? Perché sono come sotto incantesimo e nulla possono fare attraverso la propria volontà, completamente ‘sedotta’ dall’influsso ipnotico sottile.

L’inconscio è stato conquistato e saturato. Al Mondo esistono sette miliardi di replicanti, meno una piccola ‘sacca’ di ‘controllori replicanti’.

Sette miliardi di individualità sul cammino del ‘Conosci te Stesso’, riflesse per illusorie parvenze. Illusorie perché non assolute, ma esattamente reali quanto un elisir amoroso.

Bisogna considerare un aspetto generale dell'illusione mentale: 

le opinioni scaturiscono, generalmente, da pregiudizi culturali, nell'ambito di un condizionamento sociale che tenta di assicurare il funzionamento della stessa società, e per questo, diventano delle vere e proprie illusioni del sapere, che determinano processi mentali accettati ed elaborati come verità scontate.
 
Nel caso dell’illusione, il soggetto percepisce la realtà, ma, per diversi motivi, altera questa percezione.
Link 

Domanda retorica: quali sono questi ‘motivi’?

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

martedì 14 febbraio 2012

Nostalgicamente sul cammino.




Allinea i tuoi obiettivi personali con gli obiettivi dell’Universo

In altre parole, se focalizzi i tuoi sforzi nel trovare i flussi di dati sensorii che risuonano con la tua coscienza e ti guidano alla tua stessa maestria, quei medesimi flussi di dati illumineranno gli obiettivi universali che riguardano la specie di cui tu fai parte e il Pianeta sul quale la tua specie vive.

 Una volta compreso questo (anche vagamente) puoi allineare il tuo sentiero personale con quello dell’Universo. Così facendo, acceleri con una velocità ottimale per la tua coscienza, e rimani equilibrato
Wingmakers

Cosa sono ‘i flussi di dati sensorii’? È importante capirlo, in quanto tutto ruota attorno a questa consapevolezza. Dal mio personale punto di vista, essi rappresentano l’intenzione del Creatore riflessa nell’Universo, per cui il ‘Piano Divino’

Andare nella stessa direzione significa essere polarizzati con la ‘corrente’ principale o onda massima della legge d’ottava: quella ‘infallibile’.

Rimarcato il fatto che ‘non si può essere non polarizzati con questa onda’, in quanto il caso non esiste e tutto è opportuno, rimane il fatto che nei reami del tempo 3d, in cui la consapevolezza di sé è mediamente ‘work in progress’, può apparire lecito pensare anche l’esatto contrario.

Infatti il Mondo che abbiamo co creato, ispirati dalla presenza sottile parassitaria, è esattamente un ‘luogo rovesciato'. Non penso di scrivere eresie, perché basta osservare dal livello opportuno per comprenderlo. Tuttavia questo accadimento era necessario al fine di maturare una più profonda esperienza di sé.

I frattali che testimoniano la struttura ‘artefatta’, o che si presta all’illusione dei sensi, sono tutt’intorno a noi, come recita la pubblicità. Ad esempio, leggendo questa notizia, è possibile comprendere come le foto della Terra siano il frutto di mirabili ed ingegnosi modelli di ‘ricomposizione’ della visione:

come nascono le foto della Nasa.
Hanno fatto il giro del mondo, le ultime foto scattate alla Terra, che propongono una vista ‘inedita’ del nostro pianeta. Non perché non si siano mai viste immagini simili ma perché è la risoluzione, che non si è mai ottenuta prima d'ora. Arrivano da un satellite della Nasa che vola a 512 miglia sopra la terra, quindi all'incirca a 823 chilometri. Non molto, se pensate che un aereo viaggia a tra i 10 e gli 11mila metri d'altitudine. 
 
Eppure le immagini che ci arrivano sembrano essere scattate da una prospettiva molto più lontana. Come fa allora la Nasa a rendere questo effetto ottico senza ricorrere alla manipolazione digitale dello scatto? 
 
Ecco il trucco: la foto che vedete è il risultato di un collage di dati provenienti da orbite diverse, creando così un'immagine che sembra molto più lontana rispetto alla reale distanza del satellite. La risoluzione è di 8mila per 8mila pixel, la più alta raggiunta finora...
 
Il risultato che vediamo, però, non è l'esatta rappresentazione di ciò che vedrebbe un osservatore dallo spazio, perché la lunghezza d'onda disperde nell'atmosfera l'intensità della luce. Il nostro pianeta dovrebbe quindi essere più bluastro, anche se gli oceani hanno una rappresentazione più verosimile dei continenti…
Link

Ciò che vediamo è una convenzione, un ‘compromesso’ giudicato reale di quello che circonda

È l’idea che ci facciamo dell’ambiente circostante. Anche se una foto è il frutto di una macchina, quella macchina risente del ‘difetto di fabbricazione’ umano, ossia dell’imprinting sulla macchina del nostro paradigma

Ricordo una diatriba interessante nata attorno all’invenzione del microscopio, il quale se per scrutare i microorganismi utilizza la luce artificiale, va in qualche modo ad alterare quello che ‘pensa’ di vedere. Anche Ighina era intervenuto in merito, infatti il suo personale microscopio non utilizzava nessun fascio di luce artificiale per ‘colpire il bersaglio'.

Ciò dimostra chiaramente ciò che la Fisica Quantistica ha da sempre espresso, ossia che la nostra osservazione altera il piano osservato. Ci mettiamo sempre lo ‘zampino’, in altre parole.

Un'epidemia silenziosa sta colpendo il Centro America.
Nelle regioni dell'America Centrale si è diffusa da anni un'epidemia pericolosa di cui i media non parlano.
 
Una misteriosa epidemia sta devastando la costa pacifica del Centro-America. Dal 2000 a oggi avrebbe ucciso oltre 24mila persone tra El Salvador e Nicaragua, colpendo migliaia di altri indigeni con una malattia cronica ai reni con percentuali mai viste altrove. Gli scienziati affermano di avere ricevuto segnalazioni del fenomeno dal Messico meridionale fino a Panama. A parte qualche rara apparizione sui media, se ne è parlato molto poco nonostante sia una piaga per la popolazione locale.

Come riferisce la MSNBC, l’anno scorso l’epidemia si è diffusa al punto che il ministro della Sanità di El Salvador, Maria Isabel Rodriguez, ha fatto appello agli aiuti internazionali, affermando che la malattia starebbe minando il sistema sanitario nazionale…
 
I medici locali sono convinti del fatto che la causa sia da ricercare nelle sostanze chimiche che gli agricoltori utilizzano senza alcuna protezione. Ma gli scienziati avrebbero scoperto che la vera causa è un’altra. All’origine ci sarebbe infatti il lavoro estremamente pensante svolto dalle vittime, che restano per ore sotto il sole rovente senza acqua da bere. L’estrema disidratazione e lo stress termico negli anni danneggerebbe i reni in modo irreversibile.
Link 
 
Stiamo assistendo all’ennesima montatura ad hoc del pericolo di pandemia? I Media ne hanno parlato poco, sino ad ora, perché c’era altro su cui ‘lavorare’: l’Aids, l’aviaria, etc. Adesso potrebbero iniziare a cavalcare il nuovo vettore mediatico, terrorizzando la platea mediante opera opportuna, come abbiamo appena notato a proposito del ‘terrorismo climatico’.

I Media informano che c’è sempre un pericolo incombente sulla società: riflesso frattale del ‘controllo’.

Erosione suolo aumenta minaccia riscaldamento globale, dice Onu.
Il riscaldamento globale è destinato a peggiorare se le pratiche agricole accelerano il tasso di erosione del suolo, diminuendo così la quantità di carbonio che il terreno è in grado di immagazzinare, secondo un rapporto delle Nazioni Unite diffuso oggi.
 
Il suolo trattiene enormi quantitativi di carbonio sotto forma di materia organica, che fornisce sostanze nutrienti per la crescita della vegetazione e migliora la fertilità e il movimento dell'acqua.
 
Soltanto l'ultimo metro di suolo contiene circa 2,2 miliardi di tonnellate di carbonio, cioè tre volte quello attualmente presente nell'atmosfera, dice l'Annuario 2012 dell'Unep, il Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite. ‘Il carbonio nel suolo si perde facilmente ma è difficile da ricostruire’, spiega il rapporto.
 
Gli stock di carbonio nel terreno sono altamente vulnerabili alle attività umane. Decrescono in modo significativo (e spesso rapidamente) in seguito alla copertura della terra e all'uso della terra come nella deforestazione, lo sviluppo urbano e al crescente dissodamento, e come risultato di pratiche agricole e forestali non sostenibili’.
 
Circa il 24% dei terreni del mondo hanno già registrato il declino di salute e produttività negli ultimi 25 anni a causa di un uso insostenibile del terreno, dice l'Unep. E circa il 60% del carbonio conservato nei suoli e nella vegetazione è andato perduto a causa dei cambiamenti nell'utilizzo dei terreni. E mentre le previsioni indicano un aumento esponenziale della richiesta mondiale di cibo, acqua ed energia, la pressione sull'uso dei terreni aumenterà.
 
Se non cambierà il modo di gestire la terra, oltre il 20% delle foreste, delle distese di torba e delle praterie nei paesi in via di sviluppo perderanno ecosistemi e biodiversità entro il 2030, dice il rapporto. La degradazione dei terreni ricoperti da torba desta particolare timore, perché essi contengono più di un terzo del carbonio trattenuto nei suoli.
 
Per questo l'Unep consiglia metodi agricoli per non mettere in pericolo questo genere di terreni e ipotizza l'impiego di incentivi finanziari per migliorare l'utilizzo dei terreni, nonché un accordo mondiale sul clima che includa lo scambio di crediti di carbonio per i suoli.
Link 
 
Ce la suoniamo e ce la cantiamo

Sappiamo quello che dovremmo fare ma non lo facciamo, praticamente la storia della mia Vita. Perché accade questo? 

Perché non siamo ‘liberi’ di poter intendere, ma solo di 'volere'.  Credetemi, non sono impazzito...

Perché il controllo parassitario non ce lo permette, essendo penetrato in modo profondo nel nostro inconscio. E, come ci ricorda il Dr. Emile Coue, ‘la volontà nulla può contro l’intenzione’, assegnando alla volontà il conscio e all’intenzione l’inconscio.

L’umanità registra il livello raggiunto e profetizza sul futuro scritto nel presente:

se non cambierà il modo di gestire la terra, oltre il 20% delle foreste, delle distese di torba e delle praterie nei paesi in via di sviluppo perderanno ecosistemi e biodiversità entro il 2030

Nel reame del tempo deviato, in cui siamo installati, fare di queste 'profezie' significa co creare il destino che attende come più probabile. La massa, che legge notizie come queste, inizia a provare paura, timore, angoscia, permettendo alla ‘profezia’ di realizzarsi. 

È un moto indotto di ‘disegnare’ il futuro, dato che è la massa che lo ‘scrive’. E chi altri? Tutto l’altro è un qualcosa che tenta di impadronirsi della massa, esattamente allo stesso modo in cui, da sempre, si è sempre cercato di avere il favore della platea più ampia.

I Media sono al 'soldo', inconscio, del potere parassitario. 

Essi rappresentano uno dei modi più ‘comodi’ di raggiungere la gente quando ha le difese abbassate, ossia quando è a casa propria che mangia, sonnecchia, fantastica, dialoga, etc.

Il ‘controllo’ ci conosce molto bene, come nemmeno noi stessi ci conosciamo:

non conta l'età quando vuoi fermati a contemplare nostalgicamente il passato: c'è sempre un decennio precedente in cui le cose erano più belle, semplici e anche commercialmente più stimolanti, perché simbolo del nostro personalissimo ‘romanzo di formazione’.

E così il marketing si è sintonizzato sulla nostalgia e sul vintage, una tendenza che rispecchia la più generale propensione delle aziende a blandire i consumatori, stimolandone sentimenti genuini e consolanti, in un momento di totale ridiscussione delle priorità, anche di spesa. 
 
Un modello che stimola un peculiare tipo di consumo, ma rimette in gioco, complessivamente, simboli e significazioni legati a un più ampio contesto socio-culturale, in cui non si acquista solo un prodotto ma il mood di un epoca
Link 

La nostalgia che sentiamo è quella ‘indistinta’ relativa alla nostra appartenenza divina e a ciò che illusoriamente ‘sentiamo’ di avere perduto.

Dipende tutto da noi. Cosa sceglieremo di intendere?

La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della nostalgia: anche la ghigliottina.
Milan Kundera

La nostalgia è rendersi conto che le cose non erano insopportabili come sembravano allora. 
Legge di Grimes

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

martedì 7 febbraio 2012

Freddo, gelo, insabbiamento, dolcezza...




Mentre ci dicono che il Pianeta si sta scaldando sempre di più, per gli svariati motivi sviolinati di volta in volta, una buona parte di terre emerse sono alle prese con un freddo polare molto intenso:

maltempo: al nord mai così freddo da 50 anni, nuova ondata entro 10/2.
Link 
 
Bella notizia o brutta notizia? Il dato di fatto che deve fare riflettere è che ‘è una notizia’ e, in quanto tale, capace di veicolare un segnale inerente al presente, come emersione del passato, e al futuro come emersione dal presente. 

Da ciò si evince che il presente è l’attimo magico, l’atto magico, tramite il quale si scrive il futuro. Si può allora comprendere come la propria ‘presenza’, in termini di assunzione di centralità e padronanza di sé, sia basilare al fine di poter manifestare la propria intenzione co creatrice di questa realtà. 

In linea di massima questa 'valenza' non accade quasi mai

La media umana è sotto ferreo controllo parassitario, ossia di quella parte di sé non meglio conosciuta. Parte di sé ‘oscura’ che ha generato la forma pensiero del paradigma in corso e ha attirato sulla Terra 3d la presenza parassitaria descritta, ad esempio, anche da Castaneda.

Il freddo e il caldo ‘estremi’, ai fini della conduzione esistenziale umana, sono il riflesso della dualità e della biodiversità terrestre, oltre a far comprendere come ‘tutto’ sia disposto su cicli o loop d’abitudine dell’energia, in quanto forme più stabili di conservazione della stessa energia. È per questo motivo che il Pianeta non è mai stato così caldo, da molto tempo a questa parte, e allo stesso istante conosce temperature polari concentrate nella stagione più opportuna

L’inverno, sino a circa dieci giorni fa, non si era ancora visto; adesso impera con fare minaccioso. Questa è la Terra 3d:

uno scenario per fare esperienza di Vita.

Infatti questa ‘fredda’ notizia testimonia il ‘clima’ in corso d’opera:

Obama firma ordine esecutivo su congelamento beni Iran negli Usa.
Il presidente Usa, Barack Obama, ha firmato oggi un ordine esecutivo che impone nuove e più severe sanzioni contro l'Iran e la sua banca centrale, sostenendo che un più ampio congelamento dei patrimoni si è reso necessario dopo che le banche iraniane nascondevano le transazioni.
 
‘Nuove sanzioni sono giustificate alla luce delle deludenti pratiche della Banca centrale dell'Iran e di altre banche iraniane per nascondere le transazioni dei soggetti già sanzionati’, ha detto Obama in una lettera al Congresso.
 
L'ordine esecutivo, un ulteriore passo negli sforzi Usa per isolare l'Iran, impedisce il trasferimento, il pagamento, l'esportazione o il ritiro di qualsiasi bene ritenuto essere nel controllo Usa - anche in quello delle filiali estere di banche americane.
Link 
 
La lunga mano del controllo sovradimensionale è frattalmente identificata dal potere Americano sul Mondo intero. È tutto illusorio ma concreto nelle 3d. Dare un pugno ad un muro fa male. Eppure quel muro è un’illusione, nel senso che lo abbiamo autorizzato noi a manifestarsi, esso è una possibilità del ‘tutto’ e non descrive il ‘tutto’. L’energia che lo compone può dare luogo a qualsiasi manifestazione 3d; in questo caso ha composto un muro. 

Il muro è  stato eretto da 'muratori', ossia il lavoro manuale di costoro rappresenta il riflesso frattale della ‘costruzione’ sui piani eterici del muro stesso ad opera della nostra 'volontà'. Volontà che rappresenta l’intenzione parassitaria di ‘avere quel muro’. Intenzione parassitaria che è ‘permessa’ dalla nostra antica rinuncia a guardarci dentro al fine di conoscerci. Rinuncia che a livello di Piano Divino doveva accadere al fine di portare ad emersione l’intero costrutto ‘oscuro’ presente e nascosto nel potenziale della possibilità.

È una questione di prospettive diverse. Da quale scegliamo di osservare? Dipende da noi…

La ‘lunga mano’ è presente frattalmente dappertutto:

caso Lusi, revisori conti a pm: ‘artifici contabili’ da 2007.
I revisori dei conti dell'ex Margherita oggi hanno riferito ai magistrati che indagano sui fondi sottratti dall'ex tesoriere del partito Luigi Lusi di avere individuato ‘artifici contabili’ a partire dal 2007.
 
Ci siamo accorti che dietro certe cifre c'era un'altra verità’, hanno detto i tre revisori dei conti - Gaetano Troina, Giovanni Castellani e Mauro Cicchelli - dopo essere stati sentiti dal pm Stefano Pesci e dal procuratore aggiunto Alberto Caperna, a cui si sono presentati spontaneamente.
 
I tre - che hanno firmato la relazione sul rendiconto della Margherita fino al 31/12/2010 - dicono di essere stati tratti in inganno, ma hanno precisato che per il loro ruolo dovevano limitarsi a controllare la destinazione dei contributi per i rimborsi elettorali.
 
Lusi, senatore del Pd, è accusato di aver sottratto circa 13 milioni di euro di rimborsi elettorali, e si è detto disposto a restituirne 5.
Link 
 
Con questo ‘ritornello’ in azione, non è difficile comprendere ‘come siamo messi’, sia globalmente che individualmente – almeno a livello medio.

L’Italia scompare sotto il cemento.
L'urbanizzazione della Penisola procede al ritmo di 75 ettari al giorno. Nei prossimi 20 anni, 600mila ettari di suolo italiano potrebbero essere sommersi da una colata di cemento. A puntare il dito contro l'urbanizzazione sfrenata della Penisola, che procede a un ritmo di 75 ettari al giorno, sono Fai e Wwf con il dossier 'Terra Rubata - Viaggio nell'Italia che scompare'…
Link

Il freddo congela l’insabbiamento. Quando verrà il ‘caldo’ cosa succederà? Lo scioglimento energetico cosa provocherà? Il potenziale è sempre notevole, tuttavia alla luce del controllo silente ciò che emerge è uno stretto mix, simile ad un surrogato di verità. Con il caldo si diventa più 'nervosi' e si è più propensi a perdere la 'calma'. D’estate scoppiano liti d’ogni tipo, ossia l’umanità perde ancora maggiormente se stessa. Perché? I motivi sono infiniti, però uno diventa molto più evidente alla luce del Sole; ovviamente un frattale del controllo:

l’utilizzo di dosi maggiori di bevande zuccherate.

Come già scritto molte volte anche in SPS, l’utilizzo dello zucchero è foriero di ‘dipendenza’. Ma dipendenza da cosa? Cosa si cela oltre l’apparente dolcezza? 

La dipendenza dal dolce nasconde l’amarezza per la propria conduzione di Vita e d’estate il conflitto scoppia in maniera deflagrante. Già con la primavera accadono ‘cose strane’ dentro di noi, ma con l’estate il conflitto di schiavitù, a cui siamo sottoposti, dilania la nostra sfera emotiva/comportamentale. L’utilizzo ampio dello zucchero scoppia con grande evidenza col bel tempo, quando si tenta di addolcirsi l’esistenza. 

La notizia che segue mette in evidenza gli effetti dannosi derivanti da abuso di zuccheri. Una ‘maglia’ sfuggita dell’Antisistema? Non 'disperiamo' perché, magari già domani, potremmo leggere lo studio alternativo, che dirà l’esatto opposto.

La morale è: non c’è miglior medico di se stessi.

‘Lo zucchero è tossico’: la richiesta dei medici Usa.
Un cucchiaio di zucchero sarebbe in grado di alterare il contenuto dei medicinali. Inoltre, è in grado di fare salire la pressione del sangue e il colesterolo, aumentando il rischio di problemi di fegato, obesità, disturbi cardiaci e diabete. Lo zucchero e altri dolcificanti sono di fatto così tossici per il corpo umano che i governi di tutto il mondo dovrebbero sottoporli a leggi severe come quelle sull’alcol

È la tesi di uno studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista Nature dai ricercatori dell’University of California, San Francisco.

Gli esperti propongono di introdurre regole come tassare tutti i cibi e le bevande che includono zucchero aggiunto, vietandone la vendita vicino alle scuole e ponendo dei limiti di età alla possibilità di acquistarli.

Per quanto la proposta sembri paradossale, i ricercatori citano numerosi studi e statistiche per sostenere che lo zucchero è pericoloso per la società proprio come l’alcol e il tabacco. A finire nel mirino in particolare è il saccarosio, un composto di glucosio e fruttosio presente nello sciroppo di granoturco e nello zucchero da tavola realizzato grazie a zucchero di canna e barbabietole. Negli Usa del resto oltre i due terzi della popolazione sono in sovrappeso, e la metà di essi sono obesi.

Circa l’80% delle persone obese sono destinate ad avere il diabete o disordini metabolici e una vita più corta della media. Mentre, sempre secondo gli autori della ricerca pubblicata su Nature, circa il 75% dei fondi della sanità Usa sono spesi per curare malattie causate da una dieta poco equilibrata. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in tutto il mondo gli obesi superano abbondantemente le persone denutrite.
Link

Questa è una verità talmente ampia che non può rimanere nascosta ancora per molto tempo. Lo zucchero è un veleno per il corpo, una droga per la mente e una ‘lama’ per la nostra parte spirituale.

Non è un problema solo di 'linea' fisica ma proprio di 'linea' comunicativa interrotta...

Una bottiglia di bevanda al pompelmo da 1,5 litri contiene ben 125 grammi di zucchero.
Link

Il vero paradosso è, poi, mettere lo zucchero nella marmellata.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 6 febbraio 2012

11 settembre 2001 e MI4: stesso 'film'.




In questa fredda apertura di nuova settimana, s’accavallano in me due distinte tematiche da affrontare e sviluppare:
  1. le illusioni veicolate dai Media
  2. le illusioni veicolate dal Clima.
Ovviamente i due ambiti si riflettono frattalmente. I Media illudono tanto quanto il Clima. L’illusione a cui intendo è relativa allo stato duale dell’attimo presente, nel senso che il ‘presente’ ha in sé, reca in sè, anche la probabilità maggiore inerente al ‘futuro presente’, ossia al ‘destino più probabile già scritto nel presente’

Nulla di definito e di assoluto, per carità, ma solo un ‘qualcosa’ di altamente probabile. Se ‘Dio non gioca a dadi’ è pur vero, secondo me, che nell’ambito previsionale si possa ‘leggere’ lo scenario più probabile, alla luce della personale capacità ‘intuitiva’ di lettura del presente.

Questa ‘divinazione’ non ha nulla di ‘osceno, sacrilego o egoico’, ma è semplicemente la traduzione del segnale che cerchiamo di decodificare: il segnale del presente di cui facciamo parte.

L’illusione a cui alludevo, poco sopra, è relativa al fatto che il freddo annuncia il caldo e che le brutte notizie annunciano le belle notizie, ma solo se a livello di probabilità maggiore ciò è già scritto. Nel caso della stagionalità climatica, l’alternarsi delle stagioni è quanto di più probabile ci possa essere nella ‘storia statistica climatica terrestre’, ossia è una memoria molto forte della ciclicità misurabile con la temperatura

Invece, nel caso della stagionalità mediatica, pur annunciando delle 'illusioni concrete', ossia una possibilità tra le infinite dello ‘Spazio delle Varianti’, il controllo a cui sono sottoposti i Media è sempre molto intenso e coerente con il proprio ‘respiro’, per cui la stagionalità dei Media è sempre improntata sul ‘brutto tempo’, non essendo libera di ciclare secondo altri ritmi più affini coi cicli naturali 3d

Il controllo parassitario è totale e la sua impronta è, appunto, sempre visibile nella pressione mediatica costante sulla massa, generatrice di energia polarizzata negativamente. I due fenomeni, pur essendo illusori e simili, sfociano a diverse latitudini della libera veicolazione morfogenetica

Il Clima, seppur parzialmente controllato a livello Antisistemico, mantiene in sé quella sufficiente dose di biodiversità, che costituisce una variabile difficilmente manipolabile integralmente in maniera tecnologico-artificiale, mentre i Media, per loro Natura, si prestano molto bene ad essere controllati all’origine, pur non mancando casi di ‘biodiversa visione’ a carattere individuale, perché legge.

Per osservare la fine dell’alternarsi della stagione fredda con quella calda, limitandosi a ‘prevedere’ l’alternanza duale del tempo in termini di temperatura, è sufficiente analizzare il trend in Gradi, definito in un grafico, ed attendere un ‘break’ del livello massimo raggiunto, ad esempio, nel mese precedente. La tecnica è identica a quella utilizzabile per calcolare un’entrata in Borsa, seguendo ed attendendo la fine fisiologica del trend in atto.

Utilizzando la tecnica definita dal trader americano Joe Ross e riassunta nell’enunciazione della  ‘Legge dei grafici’, abbiamo la rivelazione di formazioni di pattern tipici chiamati ‘1-2-3 Highs and Lows’:

Un tipico ‘1-2-3 High’ si forma alla fine di un trend rialzista. Tipicamente, i prezzi faranno un massimo finale (1), procederanno verso il basso fino al punto (2), dove inizia una correzione verso l’alto; poi procederanno verso l’alto fino a un punto in cui riprendono un movimento verso il basso, creando così il 'pivot' (3). Ci può essere più di una barra di prezzo nel movimento dal punto 1 al punto 2, e così anche dal punto 2 al punto 3. Ci deve essere una correzione ‘completa’ affinché i punti 2 o 3 possano essere definiti…
Link 
 
In maniera contraria si ragiona per verificare un ‘1-2-3 Low’, ossia la determinazione della fine di un trend al ribasso. In questo modo è possibile fare previsioni molto probabili relative ad un grafico delle temperature, al fine di trovare il minimo dell’inverno.


Nell’immagine riportata qua sopra, se registrassimo l’andamento grafico delle temperature quotidiane, mese per mese, potremmo capire la fine del trend invernale nel momento in cui la formazione 123 andrebbe a rompere al rialzo un massimo, secondo quanto enunciato dal pattern di Ross.

Il brutto tempo, pur essendo molto concreto, ha in sé il ‘seme’ del bel tempo, la sua annunciazione tra le righe. Per coloro sufficientemente 'attenti' o maggiormente dotati dal punto di vista analogico frattale o neo-sciamanico, è possibile giungere alla medesima considerazione, mediante l’osservazione di fenomeni apparentemente 'staccati' dal contesto veicolato illusoriamente dall’evidenza sensoriale 3d

Alludo a fenomeni ormai scambiati per assurdità fuori epoca, come la constatazione del futuro imminente attraverso l’osservazione del comportamento animale o della Natura, in alcuni suoi frangenti anticipatori, fisicità umana compresa.

L’odore nell’aria, i suoni diversi, il gusto che ci assale nel momento in cui usciamo di casa, come un primo sorso di birra con tanto di magnifico retrogusto, che non proveremo più per il resto della degustazione alcolica, essendo uno scambio sensoriale relativo ad un cambio di trend in atto.

Non è facile da descrivere. È un po' come seguire le orme di Proust mentre è al lavoro sulla sua ‘Recherche’.

Dunque:
  • illusione (concreta) foriera della dualità di continuazione o alternanza
In funzione del:
  • controllo, inteso come azione nel tempo per definire una ‘memoria’, una ciclicità neo programmata, un loop intenzionale, etc.
Nei film, ormai siamo abituati a ‘sorseggiare’ effetti speciali pazzeschi. Immaginiamo l’11 settembre 2001 come un film trasmesso in mondovisione e nemmeno in real time. Immaginiamo i mezzi tecnologici e la conoscenza della Scienza Antisistemica sempre più avanzata: 

dove sarà giunta? Cosa sarà in grado di fare? 

Immaginiamo la discesa sulla Luna del 1969 come una gigantesca parodia: perché no? Quando vediamo Tom Cruise in ‘MI4’, appeso alle pareti in vetro a specchio della torre Burj Khalifa, ad Abu Dhabi, e proviamo forti emozioni, come se fosse vero, a cosa ci stiamo prestando? A stare semplicemente al ‘gioco’. 

 
Per cui, non c’è differenza tra quello che vediamo in un film e quello che ci fanno vedere alla televisione, in relazione a fatti spacciati come ‘reali’. Qualcuno della 'massa' è mai stato su uno Shuttle? O sulla Luna? No. Perché crediamo allora che sia tutto vero? E perché non crediamo che sia vero quello che ci ‘racconta’ un film? La consuetudine di ritenere il film come un’opera di fantasia, girato mediante l’utilizzo di ‘trucchi illusori’, e di ritenere il ‘resto’ di Natura Mediatica invece assolutamente ‘vero’. 

In questa maniera si scrive la Storia Deviata.

Non abbiamo mai la possibilità di verificare ciò che ci raggiunge mediaticamente. È ‘vero’ per partito preso.

Ciò equivale a dire che ‘dipendiamo’ da coloro che ‘trasmettono’ loro verità, e che abbiamo perduto la capacità esperienziale diretta del fatto vissuto e non solo trasmesso. Il nostro contesto passa come in secondo piano, perché i fatti raccontati da Tv e giornali sono sempre eccezionali, mentre noi viviamo in un modesto e consueto giro di routine ‘leva energia’. 

L’autosvalutazione è servita.

A questo link possiamo vedere un video davvero 'allucinante' relativo al cosiddetto lato oscuro della Luna. La modalità utilizzata nel proporre questo documento è offensiva dell’intelligenza della massa. Il video è in una risoluzione bassa, in bianco e nero (essendo la Luna a colori), e le immagini ‘vere’ sono miscelate da una maggioranza di immagini di fantasia o elaborazioni al computer. 

Con i moderni mezzi di cui dispone la Nasa, o chi per essa, non è possibile che s’inquadri sempre la Luna in maniera ‘primitiva’ e in bianco e nero. Il messaggio che si vuole far passare è che sia una distesa senza senso di ‘polvere bianca’ senza Vita. Ma andiamo…

Ma quale lato oscuro? Semmai il vero lato oscuro è quello che frattalmente emerge in relazione alla montatura di questa sceneggiata Illusoria.

Osserviamo anche questa ‘storia’ agganciata sincronicamente a Borsa e ‘temperatura’:

Il cashmere scalda piazza Affari.
Per un'azienda di moda che si appresta a lasciare Piazza Affari (Benetton), un'altra chiede di poter entrare: Brunello Cucinelli si prepara infatti alla quotazione in Borsa: la casa, tra i leader del made in Italy nel settore cashmere, ha presentato infatti formale richiesta di ammissione e ha inviato alla Consob il prospetto relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione e vendita. Sarà la prima ipo del 2012 per piazza Affari.
 
Il progetto di quotazione’, ha commentato Brunello Cucinelli, ‘spero accompagni i nostri obiettivi di crescita sana, garbata e sostenibile. L'impresa accoglierà nuovi e giovani manager da tutto il mondo con i quali poterci confrontare. Siamo pronti ad aprire le porte del piccolo borgo di Solomeo a investitori-soci, che vorranno sentirsi in qualche maniera nuovi custodi per i prossimi decenni, nel rispetto dell'essere umano e della sua dignità morale ed economica’. 
 
Cucinelli metterà sul mercato un terzo del capitale sociale.

Global coordinators dell'operazione sono BofA, Merrill Lynch e Mediobanca; quest'ultima agirà anche in qualità di responsabile del collocamento e sponsor.
 
La Brunello Cucinelli, fondata nel 1978 dallo stilista e imprenditore, conta oggi oltre 700 addetti. Il gruppo è presente in più di 50 paesi.
Link 
  Cosa dovrei pensare di questa nuova quotazione al listino milanese? Senza giudizio, penso a due aspetti alla luce della Storia Borsistica:
  1. che sono finanziariamente messi male
  2. che vogliono approfittare del meccanismo di condivisione dei debiti interpretato dalla ‘lavanderia industriale’ della Borsa.
Le intenzioni annunciate sono le ‘solite’, così come sono soliti gli interpreti che portano avanti il 'copione' recitato, e corrispondono ad una volontà che nulla può di fronte alle ‘vere intenzioni’ irraggiate dal potere parassitario espresso nelle forme pensiero maggioritarie. 

Ricordo ancora molto bene il prezzo di collocamento della Saras di Moratti, ad esempio. Una proverbiale strategia per cogliere nella ‘rete’, ad un prezzo spropositato e mai più raggiunto dalle quotazioni, sia i tifosi dell’Inter che i risparmiatori meno avveduti, ossia l’intero ‘Parco Buoi’.

Perché la Barilla non entra in Borsa? 

Meditiamoci sopra per favore e stiamo lontani dai miraggi delle quotazioni borsistiche modello lotteria d’antica memoria (rialzo 1999 - marzo 2000 docet).

Gas, da oggi picco consumi, atteso comitato emergenza.
È atteso fra oggi e domani il picco dei consumi di gas in Italia a causa dell'emergenza freddo, pari 440 milioni di metri cubi, mentre più tardi si riunirà, nella sede del ministero dello Sviluppo economico, il comitato per il monitoraggio e l'emergenza gas. Lo ha detto il portavoce del ministro Corrado Passera.
 
‘Il picco dei consumi è atteso tra oggi e domani con l'apertura delle fabbriche. Più tardi si riunirà il comitato con i tecnici del ministero, dell'Eni e della Snam per fare il punto sulle azioni da intraprendere incrociando i flussi di gas con la domanda’, ha dichiarato il portavoce.
 
Tra le azioni che il comitato potrà prendere c'è quella di ridurre l'erogazione di gas ad alcune aziende con contratti particolari. A seguito dell'emergenza freddo da alcuni giorni la russa Gazprom sta riducendo l'erogazione di gas verso l'Europa tra il 25% e il 30%.
Link 
 
Siamo allo solite. La ‘memoria’ non dimentica, vero? Tranne la nostra, perché troppo a breve respiro, indaffarati come siamo a ‘correre’ da mattina a sera. D’estate in un modo, d’inverno in un altro: la Storia si ripete, l’Incantesimo imperversa. L’energia è scarsa e mina l’orizzonte del futuro percepito. In questa maniera lo stiamo scrivendo proprio così. Non c’è possibilità di errore alcuno. Il ‘futuro presente’ è fosco, arido, secco, scarno, povero, violento, etc.

Lo stiamo decidendo noi attraverso la nostra adesione ‘inconscia’ a questo modello di paradigma. Come possiamo cambiare quello a cui stiamo fornendo attenzione? Lo capiremo mai?
 
Noi alimentiamo con la nostra energia, potenzialmente infinita, uno scenario 3d antitetico. Uno scenario comprensibile solo dal livello della prospettiva superiore, nel quale s’evince chiaramente il senso della nostra ‘rinuncia’ al fine di conoscerci meglio e di liberare/attirare le entità smarrite nella Tenebra, che necessitano di aiuto compassionevole; aiuto che giungerà a compimento quando faremo 'pace con noi stessi', perché la Tenebra nasconde ‘parti di noi non comprese da noi stessi’.

Come sono nate le previsioni meteo.
Le foto ad alta definizione del cielo coperto sono tutte opera dei satelliti meteorologici che puntano i loro obiettivi sulla Terra. Una bella conquista iniziata il 3 febbraio 1966, quando dalla base di Cape Canaveral viene lanciato Essa-1, il primo occhio satellitare della Nasa pensato per il meteo.
 
Si trattava della prima delle nove missioni gestite dal consorzio dell'Environmental Science Services Administration Satellite Program. Da tempo, infatti, la Nasa stava cercando di mettere in orbita dei satelliti capaci di scattare immagini dettagliate del manto nuvoloso. L'agenzia spaziale americana ci aveva già provato con Vanguard 2 e Tiros-1, ma in entrambi i tentativi non aveva ottenuto grandi risultati. Il primo vero successo è arrivato proprio con Essa-1, rimasto operativo per 861 giorni durante i quali ha scattato ben 100mila immagini del nostro pianeta.
 
La navicella della Nasa era un cilindro del peso di 140 kg, lungo 56 cm e dal diametro di appena un metro, su cui erano montate 9100 celle solari pensate per alimentare le 63 batterie alloggiate a bordo. Sul corpo di alluminio erano installate due fotocamere ad alta definizione pronte per essere puntate sulla Terra e catturare le immagini dall'atmosfera. 

Per la precisione, Essa-1 seguiva un'orbita polare compresa tra i 700 e gli 845 km di altitudine. Diversamente dai satelliti geostazionari - situati sopra l'equatore così da dare l'impressione di essere immobili — Essa-1 impiegava 100 minuti per sorvolare la Terra secondo un'orbita eliosincrona che gli permetteva di passare sopra ogni luogo del pianeta sempre alla stessa ora

A ogni scatto, le fotocamere catturavano immagini con una risoluzione di 3 km provenienti da un'area estesa 1,4 milioni di km quadrati (calcolata però in base a un'altitudine di riferimento di 1450 km). In ogni caso, per gli standard degli anni '60 si trattava di un'istantanea perfetta delle perturbazioni che si manifestavano sul nostro pianeta.
 
Così, grazie agli scatti trasmessi da Essa-1, le stazioni meteorologiche americane riuscirono per la prima volta a formulare delle previsioni meteo molto accurate: 

lo spostamento di masse d'aria a livello globale non era più un mistero. Un dettaglio non da poco, visto che i nuovi dati satellitari potevano facilmente identificare anche l'arrivo degli uragani. Con le missioni successive (da Essa-2 fino a Essa-9), il servizio di ricezione delle immagini venne esteso a più di 300 centri di calcolo sparsi in 45 diverse nazioni.
Link

Nel febbraio 1966 la Nasa utilizzava una tecnologia a celle solari. Notiamo questi ‘particolari’ alla luce di quella che è l’abitudine sociale a ritenerle una ‘novità’:
  • 1883 - L'inventore statunitense Charles Fritz produce una cella solare di circa 30 centimetri quadrati a base di selenio con un'efficienza di conversione dell'1-2 per cento.
  • 1963 - La giapponese Sharp produce i primi moduli fotovoltaici commerciali.
Link 

Viviamo in un mix allucinante di sensazioni diverse, in cui passato e presente si miscelano, dando luogo a percezioni alterate, dalla nostra mancanza di consapevolezza, come se il nostro ‘centro giroscopico’ fosse perennemente rivolto verso punti cardinali esterni invece che verso il ‘centro’ della nostra individualità bio fisico mentale spirituale. 

In posizione di ascolto, staccati dalla nostra centralità, rimaniamo in attesa di input wireless veicolati dalla fonte parassitaria, attraverso la nostra struttura radioricevente perfettamente funzionante.

In realtà non c’è nulla che non vada in noi, però è ora di ‘svegliarsi’…

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 12 gennaio 2012

Il nulla esiste: diamogli un'altro nome.




 - Mi sono sorpresa a giocare con una nuova idea, per una piccola campagna. Il problema è… come facciamo davvero ad agganciare un gruppo di minorenni al nostro prodotto scadente? Preferibilmente in un modo che crei dipendenza… E sono arrivata ad una conclusione, rispetto allo slogan. Stavo pensando... e se invece, è solo un’idea, cercassimo di vendere te ai clienti, Jack. Beh… con mia grande sorpresa, sono arrivata allo stesso punto da cui ero partita: il nulla.
- ‘Nulla’ è uno slogan non male, Jack!
Melancholia

Il nulla
  • nulla è un termine comunemente usato per indicare la mancanza o l'assenza completa di qualcosa
  • in Hegelil positivo e il negativo hanno come comune base astratta proprio il nulla
  • la maggior parte delle forme di assembly hanno un'istruzione di non-operazione (Nop) - ovvero un comando per fare nulla, che può risultare utile per cancellare aree di problemi di codice.
Link 
 
Le tre espressioni raccontano che il ‘nulla’ ha una funzione. Per cui il ‘nulla’  è solo una espressione ‘attuale’ per definire quello che ancora non sappiamo: l’assenza completa di qualcosa.

Cos’è quel ‘qualcosa’ che ignoriamo? Forse, è quello che si nasconde sullo 'sfondo'?

Oggi lascerò parlare sincronicamente le ‘informazioni’ magnetizzate nella ‘Rete’. Cercherò di mettere veramente 'poco di mio’. Sono certo che sapendo ‘ascoltare’, l’Universo ci parli ad ogni momento, e tramite analogia frattale è possibile interpretare quel ‘parlare’ in maniera molto utile alla ‘causa’. Quale causa? Quella personale inerente al Conosci  Te Stesso e quella ‘riflessa’ relativa al ‘Tutto’, che giustamente controbilancia il suo opposto, ossia il ‘Nulla’

Si 'dice' che l’Universo sia nato da un ‘punto di vuoto esploso’. Facciamo attenzione agli inganni tesi per i nostri sensi. Infatti sapere che esistono teorie, ricadenti nell’ambito dell’abitudine accademica, che tra l’altro la persona ‘comune’ non conosce così a fondo, contribuisce a confondere la capacità ‘razionale/logica’ del cervello. Smarrito tra due estremità deve ‘decidere’ quale spinta seguire… e quale seguirà? Quella più accreditata dal ‘sentire comune’, ossia verrà veicolato alla versione del paradigma in auge.

Confondi e separa… 

Vista e udito sono i due più importanti fornitori di stimoli al nostro cervello. Cosa accade se entrambi vengono annullati contemporaneamente?
Link 
 
Si hanno allucinazioni. Si soffre d’illusioni. La società globale è sempre più avvolta da una ‘nebbia’ sonora e soffocante. La vista, nelle città, risente dei piccoli spazi aperti e 'poco disponibili', trovando sempre case, palazzi, grattacieli davanti a sé. Il rumore sempre sostenuto dei centri urbani confonde. Ecco che, per conseguenza, ingannati i sensi principali, il resto viene da solo, ossia il Controllo è libero di dosare la quantità di ‘droga’ al fine di mantenere in ‘cattività’ l’intero ‘parco buoi’.

Vi fa male un ginocchio? Avete lasciato un dito nella portiera dell’auto? È l’occasione giusta per provare un nuovo antidolorifico che non dà problemi di intolleranze o allergie: è... il binocolo capovolto. 
 
I ricercatori dell’Università di Oxford hanno recentemente scoperto che si guarda una mano dolorante attraverso un binocolo rovesciato, e quindi ne vede l’immagine rimpicciolita, sperimenta un’immediata riduzione del dolore. Secondo gli scienziati ciò significa che anche sensazioni molto elementari come il dolore sono mediate da ciò che vediamo...
Link

Per questo motivo ci insegnano a ‘vedere’ il dolore ad ogni istante, ingigantendolo attraverso la pressione mediatica d’ogni tipo. Quello che serve è che le ‘dinamo’, ognuno di noi, generino energia della classe della paura o ‘negativa’.

Nascondete una delle vostra braccia sotto il tavolo o dentro una scatola e posizionare l’arto finto in modo che dal vostro punto di osservazione possa sembrare quello vero. Chiedete a un amico di toccare il braccio vero e quello finto nello stesso posto e contemporaneamente. Dopo qualche minuto vi sembrerà che il braccio finto sia... molto molto reale

A questo punto chiedete all’amico di tirare una sonora martellata sul braccio finto. Proverete una strana sensazione di ansia e qualcosa che assomiglia al dolore: è il vostro cervello che si è convinto che il braccio di plastica sia... il vostro braccio
 
Secondo Henrik Ehrsson, ricercatore svedese dell’Istituto Karolinska di Stoccolma che ha studiato il fenomeno, ‘questo dimostra quanto sia facile cambiare la percezione cerebrale che ha una persona del suo corpo e farle credere di possederne un altro’.
Link 
 
È facile ingannare coloro che non hanno consapevolezza di sè. È come ‘vendere caramelle a dei bambini’. Leggiamo le malattie psicosomatiche come derivanti anche da questa ‘caratteristica’ d’identificazione. Se il ‘problema’ è interiore, nemmeno uno specchio ci convincerà di essere ‘normali’. Questo è il segnale che evidenzia il ‘non ascolto e il non vedere’

La vista non sempre ce la racconta giusta. A volte occhi e cervello sono vittime di illusioni, soprattutto quando siamo davanti a immagini ambigue. Uno studio recente ha spiegato come avvengono questi ‘inganni visivi’: responsabile di tutto, pare, è un'area del cervello preposta a farci distinguere, di un'immagine, il soggetto in primo piano dallo sfondo
 
Quello che si chiama un'illusione ottica, un'immagine cioè che può essere interpretata in due modi a seconda di come il cervello mette in relazione tra loro gli elementi che la costituiscono. Quando guardiamo un'immagine a due dimensioni, infatti, la corteccia visiva del cervello si attiva per distinguere lo sfondo dal soggetto in primo piano. Immagini come questa giocano appunto sulla confusione tra sfondo e soggetto, permessa da elementi grafici interpretabili in due modi diversi.
Link 
 
Ecco lo sfondo della dualità da cui emergiamo noi, nella veste di ‘ponte’ tra gli estremi. Siamo sempre chiamati ad una scelta, perché noi siamo i co creatori della realtà. Non potrebbe essere altrimenti. Chi si ‘nasconde’ sullo sfondo? 

Qualcuno o qualcosa che ‘non intende apparire’ e, ben sapendo come funziona il cervello, ha saputo alla perfezione adattare e adattarsi. Le entità parassite operano da un altro piano della percezione. I ‘segni’ sono chiari nel dimostrarlo. Il messaggio di Castaneda, ad esempio, va ampliato mediante investigazione frattale. Perché nulla è casuale in quello che accade, essendo una legge la sincronicità. 

Il ‘caos’ esiste se noi lo permettiamo…

Le temperature più alte della norma a dicembre hanno fatto seguito a un autunno caldo, e alcune colture sono cresciute ben oltre i livelli normali… ‘Le piante stanno crescendo come se fossimo a metà primavera’, spiega Jean-Charles Deswarte, dell'istituto Arvalis… Si ritiene che il principale problema potrebbe essere quello di malattie. Ecco perché la previsione è che gli agricoltori usino più fungicidi del solito
Link 
 
È possibile controllare il tempo atmosferico? Sì. Ighina, tra i molti, lo aveva dimostrato. In un periodo di grande energia, come questo, coloro che non intendono perdere il loro potere sulla massa, secondo voi, staranno tranquillamente ad osservare il loro impero che si dissolve? No.

L’utilizzo di più fungicidi veicola altri ‘veleni’ nel corpo umano e, di conseguenza, nei vari sistemi biologici/spirituali che sono in inesorabile cambiamento o ‘risveglio’. Ovviamente, gli interessi dell’innalzamento della temperatura sono molteplici, e a vari livelli, tra i quali c’è anche l’attività del Sole ‘nativa’. La legge d’ottava parla di più onde che si interfacciano le une con le altre, e la più alta, ricordiamolo sempre, è quella relativa al Piano Divino: l’onda massima destinata al ‘successo’.

Leggiamo cosa avviene nella società in maniera quanto/sincronica; se siamo attenti inizieremo a decodificare un linguaggio diverso rispetto a quello ‘cantato’ dalle cronache Antisistemiche. Notiamo le sincronicità, lasciamo parlare i ‘fatti’. Relazioniamo. Uniamo. Percepiamo:

Il procuratore aggiunto di Roma Pietro Saviotti è morto oggi (11 01 2012) pomeriggio per un malore.
Lo riferiscono fonti giudiziarie. Saviotti, era a capo del pool anti-terrorismo della Procura di Roma…
Link 
 
Prima di Natale Saviotti ha anche aperto un fascicolo in merito alla pubblicazione della 'black list' stilata e pubblicata alcuni giorni fa sul forum del sito neonazista Stormfront
Link 
 
Mafia: morto Rosario Spatola, ex soldato della famiglia mafiosa di Messina Denaro.
Oggi (11 01 2012) avrebbe dovuto deporre in videoconferenza al processo sull'omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno. A renderlo noto è stato il sostituto procuratore di Palermo Francesco Del Bene nel corso dell'udienza, davanti alla corte d'assise di Trapani, sull'assassinio del giornalista-sociologo commesso il 26 settembre 1988…
Link 
 
Queste ‘casualità’ sono davvero curiose. Che avrebbe potuto dire il grande Sherlock Holmes?
  • È un errore confondere ciò che è strano con ciò che è misterioso. Spesso, il delitto più banale è il più incomprensibile proprio perché non presenta aspetti insoliti o particolari, da cui si possono trarre delle deduzioni.
  • Eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
  • Non c'è nulla di più sfuggevole dell'ovvio.
Ricordate?

Quello che si chiama un'illusione ottica, un'immagine cioè che può essere interpretata in due modi a seconda di come il cervello mette in relazione tra loro gli elementi che la costituiscono. Quando guardiamo un'immagine a due dimensioni, infatti, la corteccia visiva del cervello si attiva per distinguere lo sfondo dal soggetto in primo piano. Immagini come questa giocano appunto sulla confusione tra sfondo e soggetto, permessa da elementi grafici interpretabili in due modi diversi.
Link 
 
Come il cervello mette in relazione tra loro gli elementi che costituiscono l’immagine, ossia il percepito? Per funzione dominante, ossia per adattamento al ‘luogo comune’. Se mascheriamo ‘qualcosa’ da ovvio, sarà gioco forza ‘credere’ all’ovvio… Distratti come siamo da ‘altro’. Chi si nasconde sullo sfondo?
 
Osserviamo un grande indizio che si ‘cela’ in ogni ambito del respirato. Sappiamo tutti che ‘esiste’, potenzialmente ne facciamo parte tutti, ma non lo si riesce a identificare con certezza. Quando perde dei ‘pezzi’, in realtà non li perde ma li ‘cede’ o ‘sacrifica’ per il bene della causa ‘comune’: Cosa Nostra.

Attenzione, il fenomeno Mafioso, è solo un frattale del Controllo parassitario e, a cascata, delle forme pensiero magnetiche.

Mafia Spa: il più grande operatore economico.
Dalla tredicesima edizione del Rapporto di Sos Impresa - Le mani della criminalità sulle imprese - emerge che la Mafia Spa si conferma come il più grande agente economico del Paese.
 
Una grande holding company articolata su un network criminale, fortemente intrecciato con la società, l’economia, la politica, in grado di muovere un fatturato che si aggira intorno ai 140 miliardi di euro con un utile che supera i 100 miliardi di euro al netto degli investimenti e degli accantonamenti, e 65 miliardi di euro di liquidità.
 
Il solo ramo commerciale della criminalità mafiosa e non, che incide direttamente sul mondo dell’impresa, sfiora i cento miliardi di euro, pari a circa il 7% del PIL nazionale.
Una massa enorme di denaro, quindi, che passa quotidianamente dalle tasche dei commercianti e degli imprenditori italiani a quelle dei mafiosi.
 
Di fatto, le imprese subiscono 1300 reati al giorno, praticamente 50 all’ora, quasi un reato ogni minuto. Violenza di strada e ricatto mafioso si abbattono sulla piccola impresa, costringendole ad una vita affannosa per sopravvivere ed a non divenire facile preda degli appetiti di criminali in doppio petto. Sono oltre un milione gli imprenditori vittime di un qualche reato, ovvero un quinto degli attivi.
 
Dall'inflitrazione alla collusione Mafia Spa è la prima impresa italiana, riconosciuta e riconoscibile, con cui trattano altre imprese, politici, amministratori pubblici.

Oltre al grave e continuo processo di condizionamento dell’economia legale, oggi, complice la crisi, assistiamo anche ad un fenomeno nuovo e per alcuni versi più preoccupante. Si è determinata un’inversione dei rapporti tra pezzi della finanza e dell’imprenditoria e criminalità organizzata. Rapporti che nascono sotto il segno della complicità e della collusione per ricavarne vantaggi economici rilevanti.
 
La vicinanza alle organizzazioni criminali, giungere a patti con essa, conviverci, può fare la differenza fra l’essere espulsi definitivamente dal mercato o poter continuare ad operare, magari vedendo aumentare il proprio fatturato.
 
In questo momento di crisi Mafia Spa è l’unico soggetto economico-imprenditoriale in grado di fare investimenti.
 
La Mafia camaleonte - La Mafia Spa, infatti, proprio perché duramente colpita dall’azione di contrasto delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, ridisegna di continuo la propria strategia economica e finanziaria. Negli ultimi tempi si è notata anche una certa duttilità nei comportamenti dei vari clan mafiosi e camorristici. Questi, da una parte, mantengono una strategia di scarsa esposizione, tendono a consolidare gli insediamenti territoriali tradizionali e ad espandersi oltre i confini regionali e nazionali.
 
Le attività di reinvestimento e reimpiego di denaro non hanno, quindi, solo la doppia funzione di duplicare gli utili e riciclare denaro sporco, ma divengono strategici per sfuggire all’attività repressiva sul fronte patrimoniale. Da qui l’esigenza di attrarre nel proprio circuito pezzi di finanza deviata, professionisti senza scrupoli, imprenditori persuasi che la strada della collusione partecipata sia l’unica possibile per fare affari.
 
I terreni di cointeressenza sono: 
  • la gestione finanziaria dei soldi delle mafie (l’assistenza tecnica al riciclaggio e al reinvestimento);
  • l’acquisizione (o il rafforzamento) di nuovi mercati in condizioni di monopolio;
  • maggiore competitività e minore conflittualità sindacale nei posti di lavoro.
Gioca a favore delle organizzazioni mafiose la crisi economica che rende appetibili i soldi delle mafie. Su questo fattore scommettono e investono i mafiosi. 

Colpisce, a tale riguardo, la capacità di mimetismo.

Il volto camaleontico del nuovo manager mafioso in grado di esprimere contemporaneamente intimidazione ed affidabilità, violenza e fiuto per gli affari.
 
In quest’area camaleontica operano, oltre alle organizzazioni mafiose, soggetti abituati a muoversi in settori illegali dell’economia: nel lavoro sommerso (caporalato, immigrazione clandestina), frodi fiscali, società di comodo.
Il binomio crisi-mafie determina nuovi business e nuovi lavori.
 
I nuovi settori d'investimento - È proprio grazie alla connivenza collusiva con il mondo politico e amministrativo e di professionisti compiacenti, che le mafie si sono insediati nel centro e nel nord Italia.
 
Controllano la quasi totalità del mercato del gioco d’azzardo -anche lecito-, dello smaltimento dei rifiuti, specialmente quelli tossici e nocivi, del ciclo delle costruzioni.
 
I suoi interessi si sono spostati anche in settori nuovi e per certi versi imprevedibili: 
  • nel comparto sanitario (la gestione di cliniche private, di centri diagnostici, di residence per anziani, di servizi per disabili e nelle mense);
  • nello sport (gestione di società dilettantistiche e semi-professioniste, impianti sportivi e scommesse clandestine);
  • nell’autotrasporto e nella logistica;
  • nei servizi di vigilanza dei locali notturni.
Un’analisi delle tipologie aziendali e societarie delle imprese sequestrate nel 2010 ci dà il quadro dei settori privilegiati di investimento mafioso.
Link

Volete che Mafia Spa non abbia niente a che fare con ‘quello che accade’? Ella persegue i propri interessi in maniera davvero efficiente ed efficace, diversamente dal riflesso dello Stato, che ad esempio, in 20 anni non è riuscito a risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti nell’area campana. Un lasso di tempo simile ‘sprecato’? Niente affatto, se lo si inquadra dalla prospettiva dominante Mafiosa, da cui lo Stato ‘dipende’

La verità è molto 'aspra', a volte. L’ambito è rovesciato molto spesso. Questo scenario è ‘Antisistemico. Che cosa vuole dire? Che deve permettere l’emersione della ‘tenebra’ al fine di permettere l’auto conoscimento alle forme incarnate che lo ‘alimentano’ allo stesso tempo.

Ribaltiamo la prospettiva e avremo un’idea molto più congeniale di quello che ‘dovrebbe essere’ se avessimo maggiore consapevolezza. Comunque non facciamo drammi, in quanto la Vita è partecipazione ad un 'piano di studi' molto accurato e approfondito, un Master oltre alla Laurea.

Conosci Te Stesso. 

McDonald’s diventa il più grande ‘libraio’ per bimbi del Regno Unito.
McDonald’s sta per diventare  il più grande rivenditore di libri per bambini nel Regno Unito. E senza trasformarsi in una catena di librerie. Nelle prossime quattro settimane, la catena di fast food più famosa del mondo, al posto del tradizionale giocattolino di plastica, distribuirà negli Happy Meal, l’offerta dedicata ai bimbi, un libro della serie ‘Mudpuddle Farm’ scritta da Michael Morpurgo.

La promozione è frutto di un accordo tra McDonald’s e la casa editrice Harper Collins e prevede la ‘vendita’ di 9 milioni di volumi con gli Happy Meal. Perché questa operazione di marketing rende McDonald’s il maggior venditore di libri per bimbi nel Regno Unito è presto spiegato: nel 2011, le copie vendute di titoli per l’infanzia sono state in media 1,16 milioni a settimana, e 6,4 milioni in un mese. Nello stesso periodo, quindi, il marchio di fast food venderà molte più copie di quanto ne facciano nel complesso tutte le altre case editrici di libri per bambini.
 
A rendere più l’allettante l’offerta per i baby utenti del fast food sarà un pupazzo, abbinato alla serie di libri, contenuto nella confezione dell’Happy Meal. L’esperimento, dicono i vertici di McDonald’s, può avere successo perché uno simile realizzato in Svezia aveva ottenuto ottimi risultati in termini di vendite e di gradimento da parte dei consumatori.  

In più, quest’operazione serve alla catena di fast food per migliorare la sua immagine e la sua reputazione presso gli utenti. Negli ultimi tempi infatti McDonald’s aveva già scelto di fornire ai suoi clienti britannici solo latte biologico, di stampare l’indicazione delle calorie di ogni menu e di rinnovare tutti i locali.

L’immagine di McDonald’s in Inghilterra era stata un po’ offuscata proprio dagli Happy Meal che erano stati accusati di essere non positivi per la salute dei bambini, a causa dei prodotti venduti (tra cui hamburger, ali di pollo fritte, patatine fritte). Gli appassionati di letteratura però accolgono favorevolmente l’iniziativa: otto famiglie su dieci consumano nei McDonald’s almeno una volta all’anno e grazie a quest’operazione la probabilità che escano con un libro è molto alta
Link 
 
Per quanto ancora permetteremo questo raggiro illusorio per ‘debolezza’? Dareste del 'Rum' ai vostri figli? E allora perché si cade, ogni volta, nella trappola della distrazione?
 
Basso prezzo, campagne con il patrocinio dello Stato, 'regali':
  • collusione/connivenza Stato con azienda
  • collusione/connivenza Stato Mafia
  • collusione/connivenza Mafia azienda.
Ma chi si nasconde sullo sfondo? Un qualcosa che non vuole assolutamente apparire, perché sarebbe molto pericoloso per la sua naturale sopravvivenza: se fosse visto, tutto cambierebbe perché sarebbe ‘evidente’, così come era evidente un’invasione, vecchia maniera, fatta con un esercito in armi.

La ‘disputa’ vera si combatte nei piani invisibili all’attuale consapevolezza. Guarda caso, proprio quei ‘piani’ che la Scienza Antisistemica ci racconta come frutto della fantasia.
 
Eba, un'autorità di vigilanza che ha negato se stessa.
Nella lunga disquisizione sciorinata ieri presso la Camera dei deputati, il presidente dell’Eba, Andrea Enria, ha fatto ricorso in modo ossessivo alla parola mercato, quasi a evocare una forza superiore che tutto giustifica e contro la quale nulla si può. La circostanza ha sorpreso non pochi uditori. E alcuni di essi si sono domandati fino a che punto sia accettabile che un’autorità di vigilanza debba seguire pedissequamente gli umori del mercato invece che imporsi governandolo.

Costoro si sono anche interrogati su come sia possibile che, di fronte ad eccessi capaci di mettere a repentaglio la tenuta di uno Stato sovrano,  la stessa autorità non senta il bisogno di interrogarsi sulla capacità di giudizio del mercato tanto invocato.

È pacifico che se le cose hanno preso questa piega non è stato solo per l’azione dei mercati, ma anche per la deliberata scelta di non governarli. Anziché svolgere un ruolo anticiclico, con i suoi discutibili provvedimenti l’Eba ha alimentato irresponsabilmente le piene speculative, diventando a sua volta prociclica

E così facendo è diventata la negazione di ciò che dovrebbe essere un’autorità di controllo. 

Ieri l’Abi ha ribadito la necessità di una profonda revisione o quanto meno di un rinvio del piano Eba fino a quando il Fondo salva-Stati non sarà pienamente operativo.
Link

Il ‘Mercato’ è una entità vivente. Enria probabilmente lo ha rilevato. Forse, non lo ha capito, ma senz’altro percepito, come solo chi è in determinate posizioni può ‘sentire’. Siamo alle prese con le intenzioni di entità vive, ma ad un altro livello di Vita: non direttamente agganciabile sino a quando avremo paure indefinite che minano la capacità di ‘andare oltre’ all’illusione.

Il Fondo Salva Stati è una nuova creatura. È ‘giovane’ e dipende ancora dagli ‘organizzatori’; ne ha bisogno come noi dell’aria, sintantoché non diverrà sufficientemente forte da ricevere l’energia per ‘inerzia’ o assuefazione della massa all’evidenza paradigmatica.

Il Governo si dimentica dei Santi patroni, salvo il giorno festivo.
Sarebbero salve le feste patronali. La norma contenuta nel decreto di agosto del Governo Berlusconi non è infatti stata prorogata ed è quindi scaduta. Quindi niente accorpamento del giorno festivo dedicato al patrono di ogni comune alla domenica successiva, come prevedeva il decreto...
Link

Non ci si ‘dimentica’ di niente a livello Antisistemico. I Santi sono entità che necessitano di attenzione energetica. La dimenticanza era dunque necessaria. Le preghiere continueranno ad alimentare queste eggregore

Iran, ucciso scienziato nucleare. Accuse a Usa e Israele.
Uno scienziato nucleare iraniano è stato ucciso oggi (11 01 2012) a Teheran da una bomba piazzata sulla sua auto da un motociclista, e l'Iran ha accusato agenti israeliani e statunitensi dell'attentato, che ricorda quelli avvenuti ai danni di scienziati nucleari circa un anno fa...
 
La Casa Bianca, per bocca del suo portavoce, ha negato qualsiasi coinvolgimento degli Stati Uniti nell'episodio. ‘Gli Stati Uniti non hanno assolutamente niente a che fare con questo’, ha detto il portavoce Tommy Vietor.
 
‘Noi condanniamo duramente tutti gli atti di violenza, compresi gli atti di violenza come quello che è stato riferito oggi’. Israele, il cui capo militare aveva avvertito l'Iran solo ieri di aspettarsi ulteriori misteriosi incidenti, ha preferito non commentare...
Link
 Ucciso da una bomba piazzata sulla sua auto da un motociclista? Dov'è la logica in questa frase?

Cosa decidiamo, giunti all’ennesimo ‘bivio’? O, forse, è più lecito domandarsi: prenderemo una decisione?
 
Che cosa sono i neuroni Facebook?
Scoperti nella neocorteccia, la parte più evoluta de cervello, dai biologi della Carnegie Mellon University della Pennsylvania, sono stati chiamati così perchè il loro comportamento ricorda quello degli utenti del celebre social network.
 
Su Facebook infatti solo una piccola percentuale di utenti aggiorna frequentemente il proprio profilo e condivide informazioni. In modo simile, nella neocorteccia esistono neuroni dormienti e neuroni attivi e sono solo questi ultimi che si sobbarcano la maggior parte del lavoro che il cervello compie mentre esplora il mondo esterno. E questi utenti sono solitamente quelli che hanno il maggior numero di connessioni e che ricevono la maggior parte di informazioni da parte del loro network.
 
In uno studio pubblicato sulla rivista Neuron a fine 2010, i biologi hanno osservato che cosa accade nel cervello di alcuni topi allontanati dal loro ambiente e messi in una situazione inconsueta: solo il 15 per cento dei loro neuroni Facebook si attiva per prendere informazioni sulla nuova situazione. In altre parole, solo 3 utenti su 20 sono attivi.
Link

Nella logica frattale esiste la spiegazione ad ogni fenomeno.

La verità emerge sempre, essendo una legge. Sullo 'sfondo' si nasconde qualcosa che, tramite analogia frattale, è possibile finalmente vedere, perché lascia un’ombra di sé, una traccia energetica.

Per non ‘vederlo’ ci ha convinti che ‘non esiste’, sapendo molto bene come funziona il cervello umano. Non siamo soli nell’Universo. È logico e rientra nella perfezione del ‘nulla’.

‘Nulla’, sino a quando non gli daremo un ‘nome’.
  • Nulla è un termine comunemente usato per indicare la mancanza o l'assenza completa di qualcosa
  • in Hegel… il positivo e il negativo hanno come comune base astratta proprio il nulla
  • la maggior parte delle forme di assembly hanno un'istruzione di non-operazione (Nop) - ovvero un comando per fare nulla, che può risultare utile per cancellare aree di problemi di codice.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com