martedì 5 agosto 2014

Previsioni, probabilità ed... impotenza.


Fra le pene umane la più dolorosa è quella di prevedere molte cose e di non poterci fare nulla”.
Erodoto
Erodoto indica indirettamente che la società è sempre quella, ma non distingue i vari livelli in gioco della “previsione” o, meglio, si riferisce nella sua massima alla sola componente sociale massiva del “popolo” (colui che subisce “tutto” ed il cui frattale è la variabilità del clima, che si “abbatte senza possibilità alcuna di potersi opporre”. Dipendenza).
Per i bookmaker probabile matrimonio tra Pellegrini e Magnini.
La love story tra Federica Pellegrini e Filippo Magnini continua senza soste… La storia è particolarmente sotto la lente dai bookmaker britannici, per i quali il matrimonio entro dicembre 2015 viene dato a 1.35. Nessun "sì" in chiesa a 2,85.
Link
I “bookmaker” costituiscono aziende che prosperano nel campo della “scommessa”
Segno che il futuro può essere “previsto”, se non altro e ad un certo "livello di mezzo", perlomeno in termini di maggiori probabilità. Infatti… tali aziende sono floride, ossia, “funzionano”. Le probabilità di un evento previsto, assegnate da una simile azienda, sono ottimizzate… “esatte”. La loro previsione vede sempre bene, perché esse sono informate centralmente sui fatti; sono, cioè… “vicine” alle questioni, che si possono (ri)configurare in termini di possibili introiti.
Esse sono, dunque... "professionali" (cancellando in un simile modo quell'atteggiamento di(s)messo, che rende inerti sotto al "cielo", che nell'antichità si temeva potesse cadere in "testa")...
Le “quote”, che vengono “date”, sono altamente vicine al più probabile degli eventi
Se lo scommettitore si accontenta, può seguire quelle più vicine alla parità e, così, vincere meno ma con altissima probabilità di realizzazione (vista la professionalità in gioco).
Sarà, a quel punto, l’entità del capitale puntato a fare la differenza (l’esatto modello cardinale messo a punto da queste aziende, che guadagnano grazie ai volumi giocati dalla partecipazione disattenta della Massa. Come ogni “casa da gioco” esiste un vantaggio matematico a favore della stessa. Il Banco vince sempre. La leva dei guadagni è l’entità delle giocate d’insieme, che amplificano quel "piccolo" vantaggio matematico).
Gli “esperti prevedono molte cose” (tutto), ognuno nel proprio ramo (specialisti nella frammentazione a paratie stagne sociali), ma la particella “non poterci fare nulla” è relativa al concetto di destino/futuro, che polarizza e caratterizza l’orizzonte umano d’insieme (società).
Ossia:
l’esperto (la tal “organizzazione/autorità”) possiede la capacità di “cura”, ma non la riserva/riversa nella “comune”.

lunedì 4 agosto 2014

Una telecamera nella testa.


Scoperta la vera forma della Luna: somiglia a un limone più che a una sfera
Tonda in linea di massima, ma un po' schiacciata e con un bitorzolo da una parte, la forma di uno di quei limoni quasi tondi, ben diversi da una palla sferica. È la nuova forma della Luna, annunciata il 30 luglio scorso da un team di ricercatori californiani con la loro pubblicazione sulla rivista scientifica Nature, una delle più prestigiose.
Non che il nostro satellite, nottetempo, sia cambiato, è che, per quanto strano possa sembrare, la forma della Luna in dettaglio non la conoscevamo ancora a causa dei grandi crateri che la sfigurano letteralmente, e che vediamo bene anche a occhio nudo. Quarantacinque anni dopo che gli astronauti sono sbarcati sulla Luna, gli scienziati hanno finalmente scoperto la sua vera forma:
leggermente appiattita, con un rigonfiamento all'equatore e un bitorzolo su un lato…
Link
SPS estrae/(ri)cava informazioni frattali (Analogia Frattale e Metodo Indiretto) da ogni/qualsiasi fonte disponibile, che venga a contatto con la propria “presenza” (attrazione non casuale).
La notizia precedente è, dunque, prima ancora della propria valenza “teatrale” di intrattenimento mediatico (incantesimo), un dato di fatto relativo al gradiente d’apparenza che regola e veicola il flusso d’attenzione umana. 
L’apparenza inganna
infatti, la Luna non è tonda come la si (ri)assume quando in cielo (ri)copre la propria posizione. Non solo; la Luna viene osservata come se avesse delle “fasi”, quando invece essa è sempre presente ma sfaccettata scenograficamente dalle “abili dita artistiche” dei giochi di luce provenienti dal Sole e filtrati dalla (com)presenza della Terra.

Nonostante tutto, la Luna continua ad essere osservata come una perfetta “palla tonda” in bianco e nero.
Beh… che dire, allora, della vera forma della Terra? Se la Luna assomiglia ad un limone, la Terra (geoide) assomiglia ad un “tubero”.

L’abito non fa il monaco.

venerdì 1 agosto 2014

Provare l’esistenza del Nucleo Primo? Non ha prezzo…


Link
Dedicati alla speculazione sui principi primi, sull'infinito e sugli argomenti consimili, e ancora sui criteri, sulle affezioni e sullo scopo per cui riflettiamo su queste cose. Infatti, questi oggetti di studio, considerati nel loro insieme, ti permetteranno facilmente di vedere, nel loro complesso, le cause dei fenomeni particolari. Quanti, invece, non si sono appassionati a tali questioni, non potrebbero assolutamente ben considerare queste stesse, e neppure conseguire lo scopo per cui occorre considerarle.
Epicuro
Questa “oscura espressione” ha mille volti e moti di (ri)traduzione. È come un cielo che può ospitare infinite tonalità e tipologie climatiche. Una lavagna entro la quale chiunque possa scrivere, disegnare e colorare attraverso la propria arte, pensiero, immaginazione, etc.
SPS, dopo cinque anni di attività, (ri)tiene di avere messo a fuoco la “tipologia, matrice della (ri)flessione di Epicuro”.
Leggi ed analizza profondamente ciò che viene affermato. Leggi, magari, tenendo conto di “quello che è” SPS (cosa non semplice)… e (ri)troverai il "Manifesto della Centralità" che è SPS (Io e Te).
Dedicati alla speculazione sui principi primi”: il Nucleo Primo.
Sull'infinito e sugli argomenti consimili”: l’Analogia Frattale.
Le cause dei fenomeni particolari”: ciò che è immanifesto ma che “guida” (campo morfogenetico)
Lo scopo per cui riflettiamo su queste cose”: una questione di Libera e Consapevole Sovranità.
L’umano è uno schiavo e serve (in questa sua ri-formazione giornaliera ciclica/continua). 

In SPS l’etichetta a maggiore (ri)correnza e “tiratura” è, appunto, il termine… “Consapevolezza”.
Essere consapevoli di cosa si “è”, di cosa si è divenuti e di dove/come si (non)vive…
L’esistenza del Nucleo Primo è “protetta da un filtro”, che agisce (in)direttamente nella tua “testa”, nel livello inconscio del “buco nero” (altra faccia della Luna) che ti/si mantiene lontano da te. Questa strategia ha trasformato la mente umana in un monodirezionale “(ri)cevitore di input” (radio/tv):
ricevi ed esegui. Stop!